friedrichstrasse wrote: né le tranvie interurbane, povero ripiego alla mancanza di strade decenti prima e ferrovie vicinali poi, possono essere definiti all'avanguardia.
S-Bahn wrote:Le nostre tranvie extraurbane elettriche (non ho in mente le tranvie a vapore, ma le tranvie della Brianza e le Celeri dell'Adda) non erano affatto un ripiego, ma erano la risposta adeguata ad un problema.
Ora: le tranvie extraurbane (del tipo citato da S-Bahn) erano un "povero ripiego" o "una risposta adeguata"?
E, domanda più interessante, l'esigenza di questo tipo come è stata o è risolta in altre aree paragonabili per densità di popolazione ed esigenze di mobilità alla Lombardia? Non mi pare che fuori dall'Italia si sia mai parlato molto di questo sistema.
Le stadtbahn delle città tedesche mi pare si limitino a pochi chilometri dal centro e non raggiungono distanze paragonabili alle nostre (Carate, Vimercate). In realtà c'è molto materiale su wikipedia relativo alle stadtbahn tedesche, ma purtoppo non comprendo la lingua di Goethe
Forse nell'Ile de France e nei dintorni di Londra e Madrid quest'esigenza è stata risolta con un maggior uso di ferrovie suburbane o di prolungamenti extraurbani di metropolitane. Nessuno sa se in queste realtà in passato ci furono tram extraurbani poi soppressi o inglobati nelle reti in questione?
Ho trovato qualcosa relativamente al Belgio:esiste una linea di circa 70 km
http://en.wikipedia.org/wiki/Belgian_coast_tram
che è ciò che rimane di una, un tempo vasta, rete di tram extraurbani
http://en.wikipedia.org/wiki/Vicinal_tramway
Interessante anche l'esperienza polacca
http://en.wikipedia.org/wiki/Silesian_Interurbans