Trasporti a Milano

I parziamente ribassati internamente hanno scalini o c'è spazio per piani inclinati?

Questa è l'unica foto che ho trovato delle Socimi di Roma, con pianale parzialmente ribassato...


Se notate bene, in fondo si notano 2 scalini, che salgono per sovrastare il carrello, prima di accedere alla cabina di guida...

dedorex wrote:I parziamente ribassati internamente hanno scalini o c'è spazio per piani inclinati?

Temo che eventuali rampe per superare il dislivello interno sarebbero impossibili, con una differenza tra le due quote superiore IMHO ai 40 cm si avrebbero pendenze a dir poco proibitive o rampe di lunghezza improponibile con un'inclinata < 10%
C'è da dire però che la proposta di Pagnoni prevede che siano rialzate solo la prima e l'ultima cassa, di lunghezza appena superiore a quella del carrello stesso e rispettivamente dedicate a cabina di guida/apparecchiature vare e a un salottino con posti a sedere, per quanto con discutibile e IMHO migliorabile disposizione delle sedute...

Non solo nella proposta di Pagnoni, in linea generale è così. per gli eventuali altri carrelli portanti si ricorre a soluzioni tipo eurotram o Sirio (nella 3° ed eventuale quinta cassa con i pochi sedili sui carrelli)

Una eccezione sono i tango di basilea ma perché in realtà il carrello centrale (dove c'è un rialzo) è un carrello motore e non portante

per quello nei commenti alla serata ho detto che Pagnoni si è limitato a presentare l'acqua calda...

Se non sbaglio però, a differenza della proposta di Pagnoni, l'attuale produzione di tram semi-ribassati prevede solo vetture con quote differenti all'interno della medesima cassa, come accade sia sulle Socimi romane sia sulle analoghe FIAT torinesi, solo con casse di lunghezza maggiore... Forse la novità dello schema presentato da Pagnoni sta nella soluzione di avere un'architettura tipo-Eurotram ma con casse-carrello di testa e di coda rialzate, oppure mi sono perso qualcosa?

Ma i Siemens Ultra low floor di Vienna non sono interessanti? http://en.wikipedia.org/wiki/Ultra_Low_Floor
Qui una pagina che spiega la tecnica di funzionamento (in tedesco ma ci sono dei disegni chiari) http://www.mp-video.at/ULF/index.asp
Io li ho provati e sono molto confortevoli. Hanno coppie di ruote alla giunzione delle casse invece che 2 coppie come gli altri tram a pianale ribassato.

Probabilmente rispetto ad una soluzione a pianale parzialmente ribassato c'è una differenza di costo ma non so quanto sia.

trambvs wrote:Se non sbaglio però, a differenza della proposta di Pagnoni, l'attuale produzione di tram semi-ribassati prevede solo vetture con quote differenti all'interno della medesima cassa, come accade sia sulle Socimi romane sia sulle analoghe FIAT torinesi, solo con casse di lunghezza maggiore... Forse la novità dello schema presentato da Pagnoni sta nella soluzione di avere un'architettura tipo-Eurotram ma con casse-carrello di testa e di coda rialzate, oppure mi sono perso qualcosa?

Non direi, altrimenti come potrebbero i tram semiribassati presentare una percentuale ribassata intorno al 70%.

mi sembra evidente che se un 3 casse (come i flexity classic di francoforte per esempio) presenta un 70% di piano ribassato almeno la cassa centrale deve essere ribassata

Comunque le soluzioni sono varie...

Flexity classic di Essen (Germania): http://www.flexity2.bombardier.com/pdf/ ... 403_en.pdf

Come vedete cassa centrale integralmente ribassata con sedili sopra il carrello portante alla maniera della terza cassa dei sirietti, altre due semiribassate

Curioso invece il "bestione" di Dresda (45 m): 6 carrelli e 5 casse. 4 carrelli motori sulle casse di testa e coda con ingresso ribassato ma tutto il resto della cassa rialzato (anche de cmq a circa 30 cm dall'ingresso non certo ad 1m come le 4900
Le 3 casse centrali invece sono totalmente ribassate con quella più centrale che adotta una soluzione analoga a quella di Essen 8e al Sirio)

http://www.flexity2.bombardier.com/pdf/ ... 408_EN.pdf


P.S. questi tram non vi ricordano qualcosa 8visto che si parla di sostituire 4600/4700): http://www.flexity2.bombardier.com/pdf/ ... 403_en.pdf

Forse non mi sono spiegato bene, ma comunque grazie per i riferimenti e i link.

In pratica Pagnoni sosteneva che non fosse ottimale - principalmente in termini di sicurezza - avere i gradini interni collocati in punti intermedi delle casse e non agli estremi di queste o, meglio ancora, in corrispondenza degli snodi. Effettivamente la sua proposta risolveva il problema confinando le zone rialzate alle sole casse-carrello di estremità, dotate di gradini proprio in prossimità degli snodi...

Francamente npon vedo dove possa essere la pericolosità, altrimenti pure 460074770, 4800 e 4900 sono pericolose perchè quando il tram è affollato qualcuno potrebbe mettere la caviglia in fallo, né tantomeno ho visto così spesso volare gente su 2P, TAF, TSr, PR...

Quello che propone Pagnoni in effetti più che un tram parzialmente ribassato è un tram a pianale alto con una cassa ribassata, un po' come certi tram in cui è stata aggiunta o sostituita una cassa centrale per renderli accessibili ai disabili. Francamente non è che mi piaccia molto, la percentuale ribassata sarebbe troppo piccola a mio parere

Poi vabbè Pagnoni ha sostenuto in serata idee abbastanza discutibili, insieme a cose di buon senso. Tipo il discorso totalmente campato in aria sulla questione inverter...

Sono pure io dell'idea che la pericolosità dei gradini possa essere un problema assai secondario, certo è che i casi citati delle Socimi romane o delle FIAT torinesi presentano delle scale tutt'altro che comode, soprattutto in caso di affollamento, anche vista la vicinanza delle porte.

Quanto alla proposta di Pagnoni, forse non la ricordi, perché la vettura è tutta 350 mm (quasi 19 m di tram su 25 totali) e per i passeggeri rimane solo la coda a una quota maggiore, con i posti a sedere disposti in modo discutibile, su cui entrambi abbiamo concordato alla presentazione.

Se però cerchi in giro foto degli interni dei flexity di fatto è un singolo scalino di circa 20-25 cm, ben diverso dalla situazione di Roma o Torino

fra74 wrote:... Curioso invece il "bestione" di Dresda (45 m): 6 carrelli e 5 casse. 4 carrelli motori sulle casse di testa e coda con ingresso ribassato ma tutto il resto della cassa rialzato ... http://www.flexity2.bombardier.com/pdf/ ... 408_EN.pdf ...

Io questi "bestioni" li vedrei perfettamente sulle metrotranvie della Brianza!

Ciao,
Michelangelo

Ah ma io li vedrei benissimo pure sul 15 (a patto di spostare però il capolinea del 23 da altra parte perché servirebbero entrambi i binari di fontana).