MünchnerFax wrote:serie1928 wrote:Bisogna incominciare ad introdurre gli itinierari.
Trovo molto fastidioso vedere i tram in Piazza Lega Lombarda contendersi il verde in direzione centro. Cosa ci vuole ad avere un semaforo tramviario che indica il via libera anche rispetto ai flussi di tram?
Ovviamente con asservimento
Se ci fosse un asservimento semaforico coi crismi, sarebbe inutile, perché il sistema automatico darebbe il via libera solo al tram che effettivamente sta avvicinandosi all'incrocio, senza bisogno di avere un turno fisso del ciclo del semaforo.
Ovvero, quello che intendo io È un asservimento semaforico con i crismi. Leggasi: "asservimento semaforico", intendesi: "sistema di controllo della circolazione". É solo un problema di definizione. Ció che voglio io é qualcosa di superiore al semplice asservimento, ma appunte perché superiore ha come effetto ANCHE l´asservimento.
S-Bahn wrote:Spiegati meglio.
Non ho capito bene, ma intuisco che nonostante le intenzioni può finire in una soluzione italiana, alla RFI: un ulteriore irrigidimento della circolazione con velocità commerciali che diventano veramente infime, da far dire: ma basta con questi tram!
Capisco il timore, ma non bisogna rinunciare al nuovo solo perché c´é il timore che tutto finisca "in vacca". La mancata innovazione é tanto nefasta, quanto un´innovazione mal fatta.
Provo a spiegare cosa intendevo dire. Continiuamo a pensare alla situazione attuale in Lega Lombarda. Attualmente un tram che si attesta al semaforo proveniendo da via Montello impedisce ai tram in dir.Legnano->Bramante di attraversare l´incrocio. Dato che la coordinazione degli attraversamenti é totalmente lasciata ai due tramvieri, ci sono esitazioni nell´eseguire le azioni, esitazioni che possono portare a degli scontri. É umano ed inevitabile.
Il sistema da introdurre dovrebbe sollevare da questa analisi i due tramvieri. Dovrebbe riconoscere in anticipo l´arrivo dei tram dalle diverse origini e conoscerne le destinazioni e coordinare il semaforo al meglio.
Scenario ipotetico, istante "t=0":
a) tram linea 3 dir.centro, fermo in Montello/Lega Lombarda
b) tram linea 3 dir.Bausan in attestazione al semaforo rosso (verde t=-60s)
c) tram linea 12 dir.Roserio in partenza dalla fermata Legnano/Arena
d) tram linea 14 ha attraversato l´incrocio via Sarpi/Bramante
In questa condizione il 3 dir.centro, finito di caricare i suoi passeggeri si attesta al semaforo che stá per diventare verde, bloccando il 14 che lui non ha modo di vedere. Al verde i due 3 attraversano la piazza, ma il 12 dovrá attendere il successivo ciclo. Ovviamente anche il 14.
Con l´asservimento semaforico si potrebbe prolungare il ciclo permettendo al 12 e al 14 di attraversare, ma questo costa almeno altri 20-40s, con ripercussione negativa sugli altri flussi veicolari.
Il sistema di controllo di mia
pura immagianzione si "accorge" che al momanto del "verde"(t=60s) il 12 arriverá in velocitá al semaforo riuscendo ad attraversarlo rapidamente sopravanzando il 3 dir.Bausan in accelerazione. Terrá quindi fermo il 3 dir.centro alla banchina di fermata. Contemporaneamente il 14 potrebbe avere il tempo di fare fermata e ripartire. Se non ce la fa il sistema, transitato il 12, autorizza il 3dir.centro di attraversare l´incorcio con un minimo allungamento della fase semaforica.
Questo sistema potrá funzionare solo se conosce origine, destinazione, velocitá, posizione di testa e di coda dei vari mezzi coinvolti, e con opportuni algoritmi calcolare le soluzione piú efficace. I tramvieri dovranno semplicemte attenersi alle segnalazioni semaforiche, opportunamente dotate di segnali supplemetari che avvisano con anticipo la azioni da intraprendere: "pronti, partenza - via!".
Questo poi deve essere diffuso anche nelle situazioni piú semplici lasciando ai tramvieri il solo compito di guidare e agire in casi di emergenza,
Mentre in centro il sistema si evolve controllando l´intera circolazione all´interno della cerchia dei navigli, ottemperando anche al distanziamento.
È pura fantasia, il tutto, ed i tempi da me usati sono puramente indicativi, non ho strumenti per simulare esattamente. Ma ho passato abbastanza tempo ad osservare che ció che descrivo é almeno verosimile.