Sui distanziamenti tra Tram..

I tram, urbani ed interurbani

Moderators: Hallenius, teo

Re: Sui distanziamenti tra Tram..

Postby skeggia65 » Mon 03 October 2011; 23:25

E se si tengono rigorosamente le porte chiuse, si evita pure che qualche temerario aspirante passeggero (che però non abbia fretta, voglia solo riposarsi un po') possa inciampare e farsi male.
Articolo 21
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Anche se "alea iacta est": Freedrichstrasse!

Se la musica è troppo alta, tu sei troppo vecchio.

Nella vita nulla si deve temere; si deve solo comprendere. Maria Sklodowska Curie
User avatar
skeggia65
 
Posts: 15920
Joined: Sat 06 May 2006; 0:20
Location: San Donato Milanese. 121, 132, 140, Z420, S1, S12

Re: Sui distanziamenti tra Tram..

Postby stefralusi » Tue 04 October 2011; 3:23

E se, E se E se ... skeggia, oramai vecchiettoè e ciuco di birra assieme al suo amico Fritz Sbahn. Sono in testa alla banchina aspettando il tram 5. Si vede arrivare dopo un linea 4 a 3 minuti ma anche un linea 5 a 3 minuti. Arriva il 4, apre le porte, c e chi sale e che scende, chiude le porte e parte, ed a ruota vedi un cinque che non si ferma ...non si ferma perchè aveva gia aperto dietro il tram linea 4 e due volte la stessa fermata mica la fà.
User avatar
stefralusi
 
Posts: 2761
Joined: Thu 11 May 2006; 0:54
Location: dep. Precotto

Re: Sui distanziamenti tra Tram..

Postby skeggia65 » Tue 04 October 2011; 12:46

Già. C'è da chiedersi come fanno skeggien35 e il suo amiken S-Bahn teteski ti Cermania a kapiren kvale tram prentere kvando arrivano in fermaten ein tietro l'altren e fare zwei passen se il loro è dietro. O che i vecchietti italiani siano più rincoglioniti dei loro coetanei svizzeri, tedeschi, belgi, olandesi, e di qualsiasi altro posto dove i tram circolano, anzichè avere velocità da deriva dei continenti.
Articolo 21
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Anche se "alea iacta est": Freedrichstrasse!

Se la musica è troppo alta, tu sei troppo vecchio.

Nella vita nulla si deve temere; si deve solo comprendere. Maria Sklodowska Curie
User avatar
skeggia65
 
Posts: 15920
Joined: Sat 06 May 2006; 0:20
Location: San Donato Milanese. 121, 132, 140, Z420, S1, S12

Re: Sui distanziamenti tra Tram..

Postby Jack_A » Tue 04 October 2011; 14:39

Se le modalità di funzionamento del trasporto pubblico devono essere tarate sull'intelligenza della signora nel santino della tua firma, ogni precauzione è giustificata... :D

Ma dato che dubito che personaggi del genere prendano i tram, potremmo benissimo adeguarci a standard che presuppongano un QI lievemente più elevato.
___Jack_A___

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. (Costituzione, art. 21)
Jack_A
 
Posts: 585
Joined: Sun 27 August 2006; 12:32

Re: Sui distanziamenti tra Tram..

Postby LUCATRAMIL » Tue 04 October 2011; 15:27

LE norme europee sulla sicurezza (da cui 626, ora legge 81) prevedono cautele dichiaratamente "a prova di imbecille".

Da qui pretese e costi assurdi per le imprese, che anche per questo escono dal mercato (beninteso, la sicurezza è sacrosanta, ma anche l'autoresponsabilità). Mi hanno detto di un'azienda che a faticato (= speso tempo e denaro) a liberarsi della responsabilità della caduta rovinosa di un pisquano dalla scala (a compasso, quelle che abbiamo tutti in casa), dalla quale aveva tentato di scendere con la schiena rivolta alla medesima---- :D :lol:
:cry:
Ora coi tram ci stiamo avvicinando, come Skeggia e S-bahn han bene evidenziato.
Ma scusa, Stefralusi, ma saper frenare per tempo è il minimo insegnamento di una scuola guida: i tranvieri già arrivano con una patente, poi fanno "addestramento conDECENTI" e ciò malgrado non sanno evitare di tamponare il tram davanti? ma daaai! Almeno il provvedimento fosse limitato alle Carrelli, che non hanno i pattini, un barlumino ino ino di ragione ci sarebbe.
IL tamponamento, come è stato nella storia dei tram milanesi, resta nel fisiologico imprevisto o errore umano che di tanto in tanto può capitare, ma raramente.
In Tram we trust.
"L'attesa della pizza é essa stessa una pizza" (Lucatramil, 2013)
Comprate europeo!
LUCATRAMIL
 
Posts: 4199
Joined: Wed 02 August 2006; 13:40
Location: MILANO

Re: Sui distanziamenti tra Tram..

Postby skeggia65 » Tue 04 October 2011; 17:19

LUCATRAMIL wrote:LE norme europee sulla sicurezza (da cui 626, ora legge 81) prevedono cautele dichiaratamente "a prova di imbecille".


La percentuale d'imbecilli in Italia (compresa quella di utenti e di conducenti) è superiore alla media europea di un paio d'ordini di grandezza.
Oppure la Germania non fa parte dell'Unione Europea, dunque non deve recepire le norme che hanno generato le leggi 626 e 81.
Il livello di paraculaggine in Italia (in ogni settore e ogni ordine e grado, dal direttore megagalattico all'ultimo degli operai) è superiore a quello europeo di una decina di ordini di grandezza. Propendo per quest'ultima ipotesi, dopo aver sentito i discorsi di non pochi conducenti.
Articolo 21
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Anche se "alea iacta est": Freedrichstrasse!

Se la musica è troppo alta, tu sei troppo vecchio.

Nella vita nulla si deve temere; si deve solo comprendere. Maria Sklodowska Curie
User avatar
skeggia65
 
Posts: 15920
Joined: Sat 06 May 2006; 0:20
Location: San Donato Milanese. 121, 132, 140, Z420, S1, S12

Re: Sui distanziamenti tra Tram..

Postby merlotrento » Tue 04 October 2011; 22:06

io ho proposto in ferrovia un annuncio di qs tenore" E' vietato aprire aprire le porte dei treni e salire e scendere. E' vietato oltrepassare la linea gialla"....chi è su, è su ; chi è giù, è giù e lì si resta...ed ogni problema è risolto :ciao: :P :lol:
pietro
Serbidiola!
merlotrento
 
Posts: 102
Joined: Wed 09 January 2008; 13:35
Location: trento

Re: Sui distanziamenti tra Tram..

Postby skeggia65 » Wed 05 October 2011; 0:26

:lol: :lol: :lol:
Articolo 21
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Anche se "alea iacta est": Freedrichstrasse!

Se la musica è troppo alta, tu sei troppo vecchio.

Nella vita nulla si deve temere; si deve solo comprendere. Maria Sklodowska Curie
User avatar
skeggia65
 
Posts: 15920
Joined: Sat 06 May 2006; 0:20
Location: San Donato Milanese. 121, 132, 140, Z420, S1, S12

Re: Sui distanziamenti tra Tram..

Postby stefralusi » Wed 05 October 2011; 0:42

skeggia65 wrote:
LUCATRAMIL wrote:LE norme europee sulla sicurezza (da cui 626, ora legge 81) prevedono cautele dichiaratamente "a prova di imbecille".

La percentuale d'imbecilli in Italia (compresa quella di utenti e di conducenti) è superiore alla media europea di un paio d'ordini di grandezza..--.--.--.Il livello di paraculaggine in Italia (in ogni settore e ogni ordine e grado, dal direttore megagalattico all'ultimo degli operai) è superiore a quello europeo di una decina di ordini di grandezza. Propendo per quest'ultima ipotesi, dopo aver sentito i discorsi di non pochi conducenti.

SCHEGGIA :clap: :clap: hai visto che non sei ancora rincoglionito abbastanza :mrgreen:
Certi sono cosi paraculi che per il problemi loro pretendono che vai te da loro perche loro non staccano il culo dalle loro responsabilità sui problemi loro da loro creati e che altri per colpa loro gli risolvono a loro ed alla fine se ne fregiano loro con l'alloro tolto a chi lo meritava meglio di loro. heheh (stà cavolata mentre guardo un vecchio cinegiornale )
Stuzzica stuzzica e vedi che esce.
User avatar
stefralusi
 
Posts: 2761
Joined: Thu 11 May 2006; 0:54
Location: dep. Precotto

Re: Sui distanziamenti tra Tram..

Postby merlotrento » Wed 05 October 2011; 23:52

stefra..quest'estate ho utilizzato il tram a Strasburgo e Moulhouse e ne ho tratto l'ennesima convinzione che il modo di gestire la circolazione tranviaria a Milano, in questi ultimi due o tre anni, è stata concepito da un folle... o meglio da uno che voleva pararsi il culo(il suo) e basta...a scapito di un servizio decente...fino a tre anni fa preferivo il tram al metrò...ora lo posso fare solo se non ho alcuna fretta....anche se ultimamente mi sembra che le cose vadano un poco meglio( ma vengo a Milano ad ogni entrata di nuovo vescovo...cosa che non coincide più con la "morte di vescovo"....Auguri Don Angelo!!!)
pietro
pietro
Serbidiola!
merlotrento
 
Posts: 102
Joined: Wed 09 January 2008; 13:35
Location: trento

Re: Sui distanziamenti tra Tram..

Postby stefralusi » Thu 06 October 2011; 7:46

Merlotrento, negli ultimi due mesi a teodosio stò distruggendo gli apparati siemens che controllano/controllavano gli impianti tranviari cittadini negli ultimi anni. Le solite pentole di lusso ma con il coperchio posticcio !!! Forse la fretta o forse il risparmio di uno scaricatore di pochi euro a volte può fare danni per migliaia di euro. Come dicevano i nostri cari nonni, chi meno spende più spende. Penso che a monte si dovrebbe avere una maggiore concezione di progetto nella reale dinamica possibile ed impossibile con ogni genere di simulazione tecnologica reale ( in officina / deposito) prima di dare il controllo a sistemi ibridi nelle tecnologie direttamente sul campo. Bloccare tutte le svolte a sinistra con la paura che due tram che s'incrociano potesse scaturire uno scontro per un disguido tecnico o errore di attuazione di un comando. Tecnicamente basterebbe porre una condizione di presenza e di semaforo tranviario che consente un transito solo su una rete scambi - la situazione caotica delle fermate a milano ha condizionato tante scelte, ed anche le condizioni di sicurezza legate direttamente al personale di guida. Un urto tra tram è sicuramente più lesivo alla struttura che un urto tra autobus e/o vetture già studiate per l'autoscontro nelle strade :mrgreen: e quindi in grado di assorbire e compensare i danni. Un tram dal punto di vista strutturale , telaio a parte, è più vulnerabile.
PS prima o poi devo passare dalle tue parti :D
User avatar
stefralusi
 
Posts: 2761
Joined: Thu 11 May 2006; 0:54
Location: dep. Precotto

Re: Sui distanziamenti tra Tram..

Postby stefralusi » Thu 06 October 2011; 8:11

LUCATRAMIL wrote:LE norme europee sulla sicurezza (da cui 626, ora legge 81) prevedono cautele dichiaratamente "a prova di imbecille".
...
Ma scusa, Stefralusi, ma saper frenare per tempo è il minimo insegnamento di una scuola guida: i tranvieri già arrivano con una patente, poi fanno "addestramento conDECENTI" e ciò malgrado non sanno evitare di tamponare il tram davanti? ma daaai! Almeno il provvedimento fosse limitato alle Carrelli, che non hanno i pattini, un barlumino ino ino di ragione ci sarebbe.
IL tamponamento, come è stato nella storia dei tram milanesi, resta nel fisiologico imprevisto o errore umano che di tanto in tanto può capitare, ma raramente.


Dove abito io c'è una scala di due gradini, uno solo è intermedio, DUE sbalzi SEGNALATI E VISIBILI e con tanto di antisdrucciolo . Bene una str... è caduta e si è fatta risarcire (e ne ha dette di balle) per alcune decine di migliaia di euro perchè non c'era mezzo metro di mancorrente al muro in corrispondenza dei gradini in un androne largo 5 metri! Furbi o imbecilli ?
Per la seconda parte che ti ho quotato credo che le nuove tecnologie stiano regredendo l'intelletto umano. :mrgreen: SCHERZO - se hanno deciso per tutte è anche per il fatto che molti girano su diverse vetture; può succedere che uno non si rende conto se è un sirio o un sirietto o una carrelli quando avanza, accelera o imbocca una curva a velocità ridotta ed accelera appena ne esce solo di testa sua. Io non posso sicuramente dirti cosa c'è nella testa della gente in certi momenti. A questo punto dovrebbero introdurre un misuratori di percentuale di gangli cerebrali efficienti stile TAC 3D - Ma credo che il tram a milano è sempre meno protetto, la gente attraversa ovunque, chi guida in atm ad ogni cosa che avviene, torto o ragione, sono sempre casini e perdite di tempo e troppo spesso ci sono tirate già di guida preventive o paure nel vedere che cosa viene fatto ad altri colleghi prima che venga a loro data una ragione o torto. Io spero che non ci sia gente che si confonda con i giochini delli-pad, perche poi ci và di mezzo un intera categoria - ma casi assurdi infantili ne sono successi laddove l'età poco conta.
User avatar
stefralusi
 
Posts: 2761
Joined: Thu 11 May 2006; 0:54
Location: dep. Precotto

Re: Sui distanziamenti tra Tram..

Postby Teo2257 » Fri 07 October 2011; 11:23

... nella realtà, però, quel che succede... è che in treno sento sempre più presone che dicono "no, per l'amor del cielo, il tram no! E' lento... molto meglio l'autobus o farsela a piedi". Dipende da 1000 variabili naturalmente (se piove o c'è il sole, se la distanza è lunga o breve, ...), però è sintomatico. La gente "comune", quella non appassionata come noi e probabilmente nemmeno al corrnete di quello che ATM fa o non fa, si sta pian piano allontanando dal tram, che vede sempre più come un "nemico". Il tram ingombra le strade, da fastidio... e non serve nemmeno per spostarsi in città, perché è scomodo e lento... :?
Teo2257
 
Posts: 2104
Joined: Sat 07 October 2006; 12:03

Re: Sui distanziamenti tra Tram..

Postby friedrichstrasse » Fri 07 October 2011; 13:00

Non si tratta solo di disposizione generale della gente, ma anche di una conseguenza del modo in cui i tram sono gestiti.
Ribaltando il ragionamento, se i tram fossero resi efficienti, diventerebbero dopo poco tempo anche attrattivi per l'utenza. :wink:
Viva il tram moderno

BASTA CENSURE!!!
User avatar
friedrichstrasse
 
Posts: 20282
Joined: Wed 05 July 2006; 21:40

Re: Sui distanziamenti tra Tram..

Postby Teo2257 » Fri 07 October 2011; 16:27

... la pensiamo allo stesso modo... solo che tu hai espresso il concetto molto meglio... :mrgreen: 8--)
Teo2257
 
Posts: 2104
Joined: Sat 07 October 2006; 12:03

PreviousNext

Return to Tram

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 21 guests