S-Bahn wrote:C'è una parte sempre alimentata in CC, una parte sempre alimentata in AC, fin qui è semplice, poi credo che ci sia una parte neutra, che può essere alimentata in un modo o nell'altro.
Ma sentiamo se qualcuno ha conoscenze impiantistiche un po' solide. Fra' per esempio?
In tutte le stazioni di confine c'è il cosiddetto "tratto neutro" ovvero qualche metro di catenaria non alimentata che separa le due alimentazioni confinanti. A Chiasso tutta la radice sud della stazione viaggiatori è commutabile, ovvero può essere alimentata sia a 3 che a 15 KV. A Domo è commutabile solo la metà nord del binario 1, che consente l'accesso del materiale FS al parco di ricovero. A Ventimiglia la zona a 1.500 è delimitata de sezionatori. Per i mezzi italiani non è così semplice: le loco reostatiche più le 402 e le 464 possono effettivamente circolare a mezza potenza, ma ad esempio tutti gli ETR 450/460/480 e famiglia non ci possono andare, perché hanno (mi hanno detto) un interruttore che scatta se la tensione di linea scende al di sotto di un certo limite.
A quanto pare esiste un tratto neutro pure a Villa Opicina, dove c'è il 3KV da tutte e due i lati del confine.