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Re: MT Milano-Seregno

PostPosted: Wed 03 June 2009; 19:03
by serie1928
Non scherziamo, dai :!:

Re: MT Milano-Seregno

PostPosted: Wed 03 June 2009; 19:10
by friedrichstrasse
Perché?
Anche per Bergamo si pensa a prolungare il servizio verso Ponte San Pietro sui binari FS.

Re: MT Milano-Seregno

PostPosted: Wed 03 June 2009; 19:35
by serie1928
Sto parlando di una rete con una certa estensione, non di singole linee, e soprattutto non create "ad arte", ovvero non generate da una "naturale" evoluzione, dove una rete tramviaria ingloba linee ferroviarie dismesse, o viceversa.

Nulla vieta di crearle "artificialmente", ma perché?
Quante cittá italiane dispongono di una rete tramviaria e "rami secchi" ferroviari di revitalizzare? Ovvero quante possegono "rami secchi" da unificare tramite una rete tramviaria cittadina?

Bologna sarebbe stata una cittá ideale, se avesse mantenuto le tramvie. Ora il SFM si sarebbe potuto svolgere sul modello di Karlsruhe.
Firenze potrebbe diventalo, se si sviluppa la rete tramviaria.
In entrambi i casi mancano le premesse per essere da "modello Karlsruhe". Lo sono (o lo sono state) "in potenza", ma non concretamente.

Re: MT Milano-Seregno

PostPosted: Wed 03 June 2009; 21:42
by S-Bahn
serie1928 wrote: Per perseguire un piano è necessario garantirsi le risorse economiche con costanza nel tempo...
Verissimo, ma quello che ci è mancato è la costanza, non le risorse, perchè dove abbiamo messo mano abbiamo sempre speso più degli altri.
Le metropolitane più care, il Passante più caro... quindi è un problema di modalità di impiego delle risorse e della loro programmazione su criteri meno estemporanei, non di valore assoluto delle stesse.
Quando poi non si spende per distruggere. Mariano Comense ha speso soldi per rifare le strade buttando fuori dal paese la C80 e perdendo completamente l'interscambio bus-treno, per una volta che gli orari erano stati studiati intelligentemente.

Mariano PURTROPPO ha avuto risorse economiche da spendere.

Re: MT Milano-Seregno

PostPosted: Wed 03 June 2009; 23:05
by serie1928
^^ Su questo hai ragione, ed aggiungo: la mancanza di costanza genera costi impropri. Sono convinto che una certa quota di corruzione del sistema sia generata anche dalla mancata copertura finanziaria dei progetti, ovvero di finanziamento progressivo dei vari stralci, É una fonte, come altre, di inefficienza in cui grassano i prassiti.

Che poi le nostre opere siano piú care, questo puó anche avere cause legittime e giustificate, ma non potremo mai scoprirlo senza la premessa di cui sopra :wink:

Su Mariano posso dire: se non c´é la "visione" allora i soldi sono "dannosi". Non deve peró essere il pretesto per non darli, alla fine dovranno pur imparare ad essere responsabili delle scelte che fanno, sia gli amministratori sia gli elettori. Se viene sempre regolato tutto dall´"alto", non si imparerá mai a spenderli :!: