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Re: Navigazione lacustre

PostPosted: Fri 24 October 2008; 21:16
by jacopo
Beh...a me la Roma piace :!: :wink:

Ragazzi non facciamo catastrofismi...per favore :!: :wink:

Considerate una cosa: il Volta tornerà a nuova vita :!: :!: :wink: :D :D :D

Nuovi motori, nuovi allestimenti: vuol dire un Volta nuovo :!: :D

E ci sarà sempre tempo, fra qualche anno, per una nuova veranda, se l'attuale soluzione non si sarà dimostrata utile / profittevole :!:

Considerate un'altra cosa:
le gemelle verbaniche hanno ancora gli stessi motori da tempo immemore :!:
Volta e Manzoni li hanno già sostituiti una volta, con motori più potenti, ed ora sul Volta verranno montati motori di ultima generazione :!:

A me non sembra male...con i tempi che corrono poi...tutta manna dal cielo :!:
Non dimenticatelo.... :roll:

Re: Navigazione lacustre

PostPosted: Fri 24 October 2008; 21:19
by zucca75
jacopo wrote:...Esito della gara del Patria?...chi sa parli...


Ecco qua l'articolo de La Provincia di Como di oggi, 24 ottobre 2008:

Dopo un primo rattoppo partono i veri lavori di restauro dello storico piroscafo "Patria" che potrà così tornare a navigare


Dopo un primo rattoppo partono i veri lavori di restauro dello storico piroscafo "Patria" che potrà così tornare a navigare. Ieri mattina a Villa Saporiti è stato appaltato il primo lotto dei lavori di recupero all'impresa Vemar di La Spezia, che ha presentato un'offerta da circa un milione di euro.
Il restyling dello storico piroscafo partirà tra 45 giorni e la prima parte del progetto prevede la sistemazione dello scafo, la sostituzione delle caldaie, la rimessa in funzione delle pale, lo smontaggio del motore per verificarne lo stato e la realizzazione di una struttura di protezione in attesa dell'avvio dei lavori del secondo lotto. Nella Finanziaria del 2006 erano stati stanziati 796 mila euro per il battello ancorato a Dervio e, a questi, se ne sono aggiunti 500mila della Fondazione Cariplo. «Questo primo passo - commenta il presidente di Villa Saporiti Leonardo Carioni - arriva dopo un lungo lavoro di preparazione, che ha visto la Provincia dapprima impegnata nell'inserimento a patrimonio del battello (acquistato alla cifra simbolica di un euro dopo una lunga trattativa con la Navigazione Laghi e con il ministero dei Trasporti, ndr) e, successivamente, nell'avvio del programma di recupero. Un segnale che l'amministrazione provinciale ha creduto in questo progetto e si è attivata per portarlo a compimento. Si tratta di un pezzo di storia di grande rilevanza per Como e per i comaschi, che testimonia la vocazione nautica del nostro territorio».
Il presidente della Famiglia Comasca, Piercesare Bordoni, aveva avviato la sua campagna circa quindici anni fa con la raccolta di migliaia di firme. Una volta ristrutturato, bisognerà decidere le sorti del battello varato il 31 luglio del 1926 e inattivo dal 1993: Villa Saporiti ha già avviato una serie di consultazioni con associazioni ed enti per la gestione del piroscafo.
Gisella Roncoroni


24/10/2008

Re: Navigazione lacustre

PostPosted: Fri 24 October 2008; 21:24
by patrick147
Marcello, ho altre domande per te (penserai che rompi scatole!) visto che sei "l'esperto"!
Qual'era il motivo della colorazione rossa degli aliscafi piccoli?
E perchè passava da uno all'altro?
Lo hanno avuto tutti tranne Gerani!
Era così anche per gli altri laghi?

Re: Navigazione lacustre

PostPosted: Fri 24 October 2008; 21:27
by jacopo
zucca75 wrote:
jacopo wrote:...Esito della gara del Patria?...chi sa parli...


Ecco qua l'articolo de La Provincia di Como di oggi, 24 ottobre 2008:

Dopo un primo rattoppo partono i veri lavori di restauro dello storico piroscafo "Patria" che potrà così tornare a navigare


Dopo un primo rattoppo partono i veri lavori di restauro dello storico piroscafo "Patria" che potrà così tornare a navigare. Ieri mattina a Villa Saporiti è stato appaltato il primo lotto dei lavori di recupero all'impresa Vemar di La Spezia, che ha presentato un'offerta da circa un milione di euro.
Il restyling dello storico piroscafo partirà tra 45 giorni e la prima parte del progetto prevede la sistemazione dello scafo, la sostituzione delle caldaie, la rimessa in funzione delle pale, lo smontaggio del motore per verificarne lo stato e la realizzazione di una struttura di protezione in attesa dell'avvio dei lavori del secondo lotto. Nella Finanziaria del 2006 erano stati stanziati 796 mila euro per il battello ancorato a Dervio e, a questi, se ne sono aggiunti 500mila della Fondazione Cariplo. «Questo primo passo - commenta il presidente di Villa Saporiti Leonardo Carioni - arriva dopo un lungo lavoro di preparazione, che ha visto la Provincia dapprima impegnata nell'inserimento a patrimonio del battello (acquistato alla cifra simbolica di un euro dopo una lunga trattativa con la Navigazione Laghi e con il ministero dei Trasporti, ndr) e, successivamente, nell'avvio del programma di recupero. Un segnale che l'amministrazione provinciale ha creduto in questo progetto e si è attivata per portarlo a compimento. Si tratta di un pezzo di storia di grande rilevanza per Como e per i comaschi, che testimonia la vocazione nautica del nostro territorio».
Il presidente della Famiglia Comasca, Piercesare Bordoni, aveva avviato la sua campagna circa quindici anni fa con la raccolta di migliaia di firme. Una volta ristrutturato, bisognerà decidere le sorti del battello varato il 31 luglio del 1926 e inattivo dal 1993: Villa Saporiti ha già avviato una serie di consultazioni con associazioni ed enti per la gestione del piroscafo.
Gisella Roncoroni


24/10/2008



GRAZIEEEEEEEEEEE MAX :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!: :!:

:D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D

Re: Navigazione lacustre

PostPosted: Fri 24 October 2008; 21:30
by patrick147
jacopo wrote:Beh...a me la Roma piace :!: :wink:

Ragazzi non facciamo catastrofismi...per favore :!: :wink:

Considerate una cosa: il Volta tornerà a nuova vita :!: :!: :wink: :D :D :D

Nuovi motori, nuovi allestimenti: vuol dire un Volta nuovo :!: :D

E ci sarà sempre tempo, fra qualche anno, per una nuova veranda, se l'attuale soluzione non si sarà dimostrata utile / profittevole :!:

Considerate un'altra cosa:
le gemelle verbaniche hanno ancora gli stessi motori da tempo immemore :!:
Volta e Manzoni li hanno già sostituiti una volta, con motori più potenti, ed ora sul Volta verranno montati motori di ultima generazione :!:

A me non sembra male...con i tempi che corrono poi...tutta manna dal cielo :!:
Non dimenticatelo.... :roll:


Sul fatto della nuova vita non discuto, ma l'apertura totale non mi sembra una grande idea!
Comunque hai ragione che sarà rimediabile, però altri soldi che se ne vanno...

Re: Navigazione lacustre

PostPosted: Fri 24 October 2008; 21:34
by patrick147
Bene per il Patria!
A quanto pare la provincia non è dell'idea di darlo in gestione alla NLC!
Peccato, però per come hanno trattato il piroscafo mi sembra giusto!

Re: Navigazione lacustre

PostPosted: Fri 24 October 2008; 21:55
by jacopo
patrick147 wrote:Bene per il Patria!
A quanto pare la provincia non è dell'idea di darlo in gestione alla NLC!
Peccato, però per come hanno trattato il piroscafo mi sembra giusto!


Vedrete che una gestione completamente autonoma sarà impossibile...potrà essere una gestione semi-autonoma, sotto determinati aspetti coordinata con NLC :!: :wink:

NLC è indispensabile per manutenzione e cura della macchina, almeno nella fase di start-up :!: :D

Re: Navigazione lacustre

PostPosted: Fri 24 October 2008; 23:38
by rhs-150
patrick147 wrote:
jacopo wrote:Va bene...ora parlo! Il Volta, oltre ad installare nuovi motori, con invertitori e conseguente eliminazione delle eliche a passo variabile, tornerà com'era all'origine, ossia tutto ponte sole a partire dalla cabina! Proprio come la motonave Roma del Lago Maggiore!


Noooooo!
Come il Roma no!
Perchè devono fare queste stupidate?
La gestione governativa sta facendo sbagli enormi!
Alcuni casi sono ecclatanti: disarmo Plinio III, disarmo Baradello, demolizione Azalee e Gardenie, disarmo Betulle e Patria, acquisto catacosi (dopo flop lariano di Stendhal), ecc.
Se c'era ancora la Lariana magari andava diversamente!


in questo discorso sono d'accordo x una cosa in particolare con patrik147, che sconvolgendo totalmente la macchina del volta andranno a ROVINARE irrimediabilmente un impianto (inversori ed eliche a passo variabile) originale degli anni 50, cosa che adesso può sembrare irrisoria ma penso che tra 20 anni se il volta ( e la navigazione ) c'arriverà avrà circa 70 anni e avere gli impianti originali del 50 può essere una gran bella cosa.
E dai vari disarmi e acquisti segnalati da patrick147 emerge senza troppi indugi che alla n.l.c./m/g non IE NE PO FREGA' DE MENO del valore storico affettivo etcc etcc dei vari natanti, ma che guardano esclusivamente l'aspetto monetario.

Re: Navigazione lacustre

PostPosted: Fri 24 October 2008; 23:39
by AresDusk
Lariano wrote:Bell'idea pubblicare sul tuo sito gli orari...
se hai bisogno di un supporto io ho tutti gli orari del lago di Como dall'inverno 82/83 a oggi...
in più ho qualche orario più vecchio regalatomi dal compianto capitano Sberze (c'è una sua foto sul libro Ogliari)...tra cui qualcosa del 1981, del 1978, del 1971 e quello di cui vado più fiero...della fine anni '60!


Ciao, grazie mille per la tua disponibilità, io ad ora ho quasi tutti gli orari primavera/estate dal 1984 ad oggi mentre per l'invernale ho soltanto dal 1995 in poi. Ci sentiamo magari via sms o e.mail per organizzare una giornata di "scansioni" appena possibile :wink:

Quello degli anni'60 me l'avevi fotocopiato, è uno spettacolo!! Se non ricordo male c'era ancora un aliscafo solo 8--)

Re: Navigazione lacustre

PostPosted: Fri 24 October 2008; 23:42
by AresDusk
Lariano wrote:In effetti Italia e Helvetia ben si adattano al paesaggio autunnale...chissà con 35 gradi all'esterno che effetto serra...

la discontinuità dei salvagenti all'esterno è un po' antiestetica....

e come mai c'è una differenza di portata passeggeri di circa 100 persone pur essendo le 2 motonavi identiche?


Potrei sbagliarmi, ma mi sembra di ricordare che nell'allestimento e nella disposizione degli interni le due motonavi siano leggermente differenti. Anche il buon DanieleTO aveva detto qualcosa a riguardo, al suo ritorno sul forum saprà sicuramente dirci di più :)

Re: Navigazione lacustre

PostPosted: Fri 24 October 2008; 23:46
by AresDusk
[franco] 70+ wrote:Riguardo all'arrivo degli aliscafi dipende molto dal capitano che la conduce. Avevo mandato tempo fa una foto della freccia dei Giardini in un arrivo un pò spericolato perchè era in ritardo. Ora vi mando una piccola sequenza sempre della freccia dei Giardini che arriva quasi a ridosso dell'Helvetia attraccato al pontile n° 2. Si vede durante l'arrivo ormai prossimo al pontile quanta acqua muova ancora l'aliscafo. Era arrivata lunga, nonostante la presenza del battello e ha dovuto fare una piccola retromarcia.

Image


Il giorno che riuscirò a capire la logica dei pontili del lago Maggiore... :roll:

Cmq mi sembra un tantino pericoloso fare un arrivo lungo ad un pontile quando davanti c'è una motonave di traverso...un minimo errore, e si fa un bel danno (e magari si ferisce pure qualcuno)...mah! :?

Grazie mille per la sequenza fotografica delle "grandi manovre"! :D

Re: Navigazione lacustre

PostPosted: Fri 24 October 2008; 23:50
by AresDusk
andr79mi wrote:
AresDusk wrote:...per gli orari dagli anni '80 ad oggi sto lavorando ad una nuova sezione su "Lariana", questione di un mesetto al max e dovrei riuscire a pubblicarne almeno una parte :)


Ciao!
Davvero interessante! Sarà un vero e proprio "tuffo nel passato" anche per quanto riguarda le mie battellate da piccolo!
Mi ricordo benissimo i "librettini" degli orari anni '80 (fino all'88 se non sbaglio), dove (curiosità) nemmeno erano indicati tutti gli scali, nella colonna degli scali in alto lago mancavano Acquaseria, Dervio e Pianello (allora vi faceva scalo una sola coppia di corse) e, in calce alla corsa 8/39 (la 10/47 attuale) c'era una nota: "La corsa 8 ferma anche a Acquaseria (12.XX), Dervio (12.17) e Pianello(12.27)" :D
Se ti interessa una documentazione fotografica dei natanti impiegati in alto lago sulle varie corse di quegli anni qualcosa ho..


Ciao!
paradossalmente, si è passati dalla situazione di cui parlavi tu, con alcuni scali riportati soltanto in nota, alla versione successiva della guida oraria (quella con la copertina azzurra), dove venivano riportati tutti ma proprio tutti i pontili, anche quelli dismessi da tempo immemore (Azzano, San Giovanni) o addirittura demoliti! (Torriggia-Laglio, Rezzonico, ecc.)

La documentazione fotografica interessa eccome!! :mrgreen:

Re: Navigazione lacustre

PostPosted: Fri 24 October 2008; 23:53
by jacopo
Patria...Patria...Patria risorge...e speriamo con lui anche la Patria :!: :wink: :D 8--)
Sono troppo ottimista... :wink: :mrgreen: ^^

Re: Navigazione lacustre

PostPosted: Fri 24 October 2008; 23:58
by AresDusk
Bene sul "Patria", se non altro adesso c'è qualcosa di concreto; anche se, per esperienza, è meglio aspettare a rallegrarsi fintanto che non saranno cominciati effettivamente i lavori.

Mi sembra invece prematuro farsi domande sulla gestione, in quanto ad ora dei circa 4-5 milioni di euro necessari per il restauro completo del piroscafo ne sono stati trovati circa un quarto. I lavori attuali permetteranno soltanto di evitare l'affondamento del piroscafo e di ripristinarne la macchina, ma per rivederlo in linea ne manca (e ho paura che il 2012 sia una data un po' ottimistica...anche se Carioni sta puntando molto su questa vicenda per la propria carriera politica).

Ad ogni modo, sicuramente le operazioni di manutenzione e rimessaggio del piroscafo dovranno essere svolte presso i cantieri NLC. Viceversa, non è detto che la gestione operativa del piroscafo debba per forza vedere la collaborazione di NLC (che oltretutto ha già il "Concordia"), resto dell'idea che se adeguatamente promosso il "Patria" potrebbe essere una sfida appetibile anche per un consorzio di privati...

Intanto incrociamo le dita per i fondi mancanti... :|

Re: Navigazione lacustre

PostPosted: Sat 25 October 2008; 0:02
by jacopo
AresDusk wrote: non è detto che la gestione operativa del piroscafo debba per forza vedere la collaborazione di NLC (che oltretutto ha già il "Concordia"), resto dell'idea che se adeguatamente promosso il "Patria" potrebbe essere una sfida appetibile anche per un consorzio di privati...


Se è positivo, ben venga! ma nessuno auspica una sfida fra Patria e Concordia :!:

Io, nel mio picccccccccolissimo, dai miei studi di economia...se fossi la NLC detterei le mie condizioni...io NLC fornisco know-how e alaggio per il Patria, tu NON mi fai concorrenza...ma ci coordiniamo per sfruttare al meglio i due piroscafi
:!: