Trasporti a Milano

"L'idrovia Locarno-Milano è a rischio"

Ritardi sui collegamenti per Expo, e progetti annullati. Queste le notizie che arrivano da Milano. Ma il Ticino rassicura le scadenze verranno rispettate.


Il comune di Milano ha reso noto negli scorsi giorni che il Naviglio grande non sarà navigabile per le imbarcazioni in arrivo da Locarno. E così i nattelli dovranno fermarsi fuori città.

Si perché il progetto milionario lanciato negli scorsi anni dalla Confederazione Svizzera, Regione Piemonte e Regione Lombardia prevedeva la navigabilità tra Locarno e Milano passando per Expo 2015. Un progetto transfrontaliero voluto anche per promuovere l’esposizione universale attraverso le vie d’acqua.

Ma negli scorsi giorni, come riferisce Teleticino, il consiglio comunale meneghino ha appreso che il Comune – ovvero la giunta Pisapia - realizzerà un progetto differente, senza porto turistico alla Darsena, che non garantisce la tanto sognata navigabilità dei Navigli da parte dei battelli.

L’opposizione e una parte della maggioranza non ci stanno. Il capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale Alessandro Morelli è su tutte le furie “Era un progetto di livello europeo in cui anche la Svizzera ha investito molto, e ora si fa dietrofront è in accettabile” afferma. “Inoltre l’idrovia fa acqua da tutte la parti già prima di Milano”, continua Morelli, “il collegamento per Expo è in ritardo e difficilmente vedrà la luce per il 2015”.

Dal canto suo Mauro Beffa uno dei rappresentanti della città di Locarno nel gruppo transfrontaliero per l’idrovia, conferma che il progetto della Darsena per il momento è stato abbandonato. Ma rassicura che il collegamento fluviale fino ad Expo verrà garantito entro il 2015, eventualmente con alcuni trasbordi per i passeggeri che così raggiungeranno l’esposizione universale.

Guarda l'intervista a Alessandro Morelli nel servizio del TG di Teleticino sopra allegato.

Christian Fini

Redazione | 18 apr 2014 18:40