AresDusk wrote:Ciao,
il sondaggio gardesano riguarda la loro "Bialetti", praticamente pronta ma ancora senza nome e mai entrata in servizio da un anno a questa parte.
L'idea in sé mi pare apprezzabile, sui nomi proposti si potrebbe discutere ("Carpione", ma davvero??) ma quantomeno si prova a coinvolgere la comunità.
Il Garda si conferma una spanna avanti agli altri due laghi, quanto a cura del servizio.
Ciao a tutti,
Il Garda si continua a dimostrare il lago più avanti in quanto alla nuova flottiglia di navi medie costruite dopo il 2020 con Agone, Peler e il loro motopeschereccio, il Verbano si salva ancora ancora con la Topazio mentre purtroppo sul Lario ci dobbiamo accontentare dei vecchi aliscafi Giardini e Byron "riciclati" dal Maggiore.
Da noi, Concordia ieri sulle sue solite corse, ma quasi certamente ha dovuto poi precipitarsi a vuoto a Bellagio per recuperare i passeggeri appiedati dal pessimo orario attuale...con i suoi geniali ritorni di battelli piccoli nel tardo pomeriggio.
L'idea di far tornare in centro lago il Concordia nel tardo pomeriggio per un'ulteriore ritorno a Como a mio parere non è tutto sommato così sbagliata, d'altronde è più o meno lo stesso percorso che faceva l'estate scorsa il Volta tutti i giorni. Il problema è il fatto che tali corse extra siano fatte completamente fuori orario, mentre le corse "normali" con le varie fermate intermedie, ovvero la 19 e la 21, vengono lasciate in mano ai piccoli promessi sposi. Semmai avrebbe senso far fare al Concordia direttamente la corsa 21 (per la 19 non ci sarebbe abbastanza tempo di tornare a Bellagio alle 17:10) e non solo un suo bis.
Per dire, il promesso sposo che effettua la corsa 70 finirebbe lì il servizio e, scambiandosi con il gemello tornato a Como con la 19, sarebbe già pronto per effettuare le navette la mattina dopo. Così facendo si creerebbe non solo una stupenda corsa verso Como al tramonto con il Concordia, ma si eliminerebbe anche l'inutile ritorno a vuoto a Tremezzo del promesso sposo al termine della corsa 19.