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Cosa ne pensate?

Per ora vince... l'astensione!

Sapete che non voglio parlare di politica sul forum
Ma spero che l'uscita di Fontana sulla "razza bianca" faccia riflettere sulla gente alla quale ci si mette in mano

Se avesse fatto apposta per fare parlare di sé? Altrimenti la spiegazione è quella di un una dozzinale gaffe verbale, peraltro estrapolata da un intero periodo.
Non è uno venuto dal nulla, è conosciuto come sindaco di Induno e poi sindaco di Varese. E' stato consigliere regionale e mai si è fatto conoscere come razzista o peggio nazista.

Stamattina alla radio sentivo dei commenti. Il più bello, si fa per dire, era quello di Flaiano "le razze non esistono".
Ora, non vanno stabilite politiche sulle razze e non devono esistere gerarchie basate su questo, ma dire che le razze non esistono mi sembra più demagogico, ideologico e antiscientifico che dire, maldestramente quanto vogliamo "Dobbiamo decidere se la nostra etnia, se la nostra razza bianca, se la nostra società deve continuare a esistere" che mi sembra più una preoccupazione (giusta o sbagliata che sia) di difesa che un'intenzione di attacco e prevaricazione.

Il che non è poi tanto diverso da quanto avrebbe affermato, per esempio, un De Gaulle (almeno stando a Peyrefitte; la veridicità della citazione è contestata, non fosse che per il tempo trascorso tra quando sarebbe stata pronunciata e il momento della pubblicazione):

C’est très bien qu’il y ait des Français jaunes, des Français noirs, des Français bruns. Ils montrent que la France est ouverte à toutes les races et qu’elle a une vocation universelle. Mais à condition qu’ils restent une petite minorité. Sinon, la France ne serait plus la France. Nous sommes quand même avant tout un peuple européen de race blanche, de culture grecque et latine et de religion chrétienne. Qu'on ne se raconte pas d'histoires !

Alla fine è un problema di identità. Spesso male intuito e peggio espresso, ma non per questo non esiste.

S-Bahn wrote:Se avesse fatto apposta per fare parlare di sé? Altrimenti la spiegazione è quella di un una dozzinale gaffe verbale, peraltro estrapolata da un intero periodo.
Non è uno venuto dal nulla, è conosciuto come sindaco di Induno e poi sindaco di Varese. E' stato consigliere regionale e mai si è fatto conoscere come razzista o peggio nazista.

Stamattina alla radio sentivo dei commenti. Il più bello, si fa per dire, era quello di Flaiano "le razze non esistono".
Ora, non vanno stabilite politiche sulle razze e non devono esistere gerarchie basate su questo, ma dire che le razze non esistono mi sembra più demagogico, ideologico e antiscientifico che dire, maldestramente quanto vogliamo "Dobbiamo decidere se la nostra etnia, se la nostra razza bianca, se la nostra società deve continuare a esistere" che mi sembra più una preoccupazione (giusta o sbagliata che sia) di difesa che un'intenzione di attacco e prevaricazione.

Caro S-Bahn, hai torto.
Le "razze", dal punto di vista genetico e quindi scientifico, non esistono.
Le caratteristiche somatiche esteriori, prese per gruppi, non fanno "razza".
Casomai potremmo parlare di "etnie".
Poi potremo discutere all'infinito sulla difesa della cultura, degli usi e costumi, delle Fedi e di quant'altro, tenendo sempre presente che tutte le culture odierne sono il risultato di incontri, scontri e miscugli tra le varie etnie e culture avvenuti in passato.
Ma in ambito scientifico non c'è nessuna "razza umana".
Il concetto stesso di "razza" si può applicare solo alle sottospecie animali addomesticate e selezionate su caratteristiche genetiche peculiari.
È corretto parlare, per esempio, di razze canine, equine, bovine.
Ora, a meno che chi arriva non sia una mucca, ha ragione Flaiano.

Le etnie sono entità con accezioni prevalentemente culturali con confini diversi da quelli delle razze che definiscono caratteristiche fisiche e somatiche peculiari, e che esistono.
Lo sa bene la medicina che razze diverse hanno diverse predisposizioni alle malattie e caratteristiche fisiche diverse.

È evidente che "caucasica" è una razza comprendente diverse etnie, per esempio.

Ma vedo che vale l'equazione "se non neghi che esistono le razze sei razzista".
Quindi Flaiano ha torto e il politicamente corretto equivoca sulla distinzione tra etnie e razze perché ha bisogno che alcune parole siano tabù impronunciabili, pena l'esclusione dal consesso civile.

voto Gori per la ferrovia a Orio al serio

Come giustamente fa notare S-Bahn, il concetto di razza prevede la distinzione all’interno di una specie animale (e l’essere umano è una unica specie nella categoria dei mammiferi), aspetti somatici, morfologici ed altro che si tramandano da generazione in generazione senza sostanziali modifiche.
La domanda è se la sola caratteristica del colore della pelle è sufficiente a distinguere le razze umane? Direi di no, perché all’interno di questa caratteristica ci sono notevoli variabili che da generazione in generazione variano, e se vogliamo varia anche il tono del colore. In questo senso è difficile parlare di razze nella specie umana, frutto solo di una specifica caratteristica. D’altro canto esistono razze umane, tendenzialmente gruppi geneticamente isolati delle foreste equatoriali, o gli aborigeni australiani, forse anche il centrafrica. Ma i “bianchi” sono una razza?
Una cosa è certa: cercare di “purificare” una razza, con o senza ingegneria genetica, è del tutto disumano, oltre che del tutto inutile.
Se l'evoluzione umana continuerà come negli ultimi secoli, vi sarà una omogenizzazione, è inevitabile (ovviamente nei millenni, non nei secoli a venire). Tutte le specificità che la natura ci ha dato nel corso della evoluzione perderanno utilità pratica (se non l’hanno già persa). Anche le caratteristiche che determinano il riconoscimento di un individuo, saranno più labili. Per un alieno, insomma, saremo tutti uguali

Come esistono le razze canine all'interno della stessa specie, esistono razze all'interno della specie umana, con differenze somatiche inferiori rispetto a quelle che si riscontrano tra le razze di cani, direi. Immagino esistano razze (o differenti gruppi somatici) anche all'interno di altre specie. Magari uno squalo bianco australiano tende ad essere un po' diverso da uno squalo bianco che vive nel mediterraneo.
Poi dopo il nazismo la parola razza è stata bandita, come è successo più tardi ad handicappato/disabile/diversamente abile ecc. ecc., come se il problema fosse stata la parola razza in sé e non invece tutto quello che il nazismo combinò sulla base della teoria della superiorità della razza ariana.

treccani

razza

Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni.
Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, forma del viso, del naso, degli occhi ecc.), indipendentemente da nazionalità, lingua, costumi, ma il concetto di r. umana è considerato destituito di validità scientifica, dacché l’antropologia fisica e l’evoluzionismo hanno dimostrato che non esistono gruppi razziali fissi o discontinui.
Al contrario, i gruppi umani mutano e interagiscono continuamente, tanto che la moderna genetica di popolazioni (➔ popolazione) si focalizza su modelli di distribuzione di geni specifici anziché su categorie razziali create artificialmente.

Anche "bel tempo" e "brutto tempo" scientificamente non sono distinguibili, perché tra "bel tempo" e "brutto tempo" esiste una infinita casistica di situazioni intermedie.
Ciò non toglie che sia ragionevole identificare alcune giornate come di "bel tempo" ed altre come di "brutto tempo".

mi sa che qualcuno dovrebbe leggersi un po' di diamond o di cavalli-sforza, poi ne riparliamo su cosa è antiscientifico e cosa no.

Che non esistano gruppi razziali fissi e discontinui è vero ma significa che non sono fissi e discontinui, non che non ci sono.
Certamente le caratteristiche mutano nel tempo e le razze possono ibridarsi tra di loro. Avviene anche nelle razze canine che pure hanno differenze più marcate.

Ma appunto la parola razza è stata bandita, è questo il problema.
Per non offendere la specie canina fra un po' cosa faremo, parleremo di etnia Terrier, etnia Labrador, etnia Beagle...