Esistono gli extraterrestri?

[brianzolo]

i vulcaniani hanno evitato di farsi vedere dai terrestri fino alla scoperta del motore a curvatura.... (star trek)

e se ci ritenessero ancora un mondo di sbarbati?

[brianzolo]

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnol ... aabc.shtml
Scoperto il pianeta 'gemello' della Terra
Si chiama MOA-2007-BGL-192Lb e orbita attorno a una stella che è forse un milione di volte più debole del Sole

[fra74]

Un pianeta 3 volte più grande della Terra che orbita intorno ad una nana bruna o rossa. Che avrebbe di comune con la terra per essere definito "gemello"?

[Coccodrillo]

È probabile che esistano altre forme di vita.

Ma è impossibile mettersi in contatto, saperne di più o anche solo sapere che esistono, non per motivi tecnlogici, ma fisici.

Se ci fosse una vita intelligente e tecnologicamente avanzata, non necessariamente nel raggio di pochi anni luce da noi, probabilmente avremmo dovuto ricevere una traccia della sua esistenza (sotto forma di messaggi emessi per mezzo di radiazioni elettromagnetiche, anche "vecchie" di centinaia di anni, oppure sotto forma di oggetti artificiali come le nostre sonde che mandiamo in giro per lo spazio).

Teoricamente nessuna informazione può viaggiare oltre 300.000 km/s.

È impossibile sapere cosa sta accadendo ora (sembre che abbia senso dire "ora"), o anche cosa è successo miliardi di anni fa.

È impossibile anche solo trasmettere un fascio di luce.

Figurarsi oggetti di qualunque tipo.

L'universo è immenso e sconosciuto...se anche ci fosse qualcuno, non potremmo mai saperlo. E viceversa.

E se quel qualcuno fosse stato come i terrestri, si sarebbe ormai autodistrutto...

[Trullo]

Coccodrillo, una civiltà tecnologicamente evoluta, ipoteticamente, potrebbe aver preso in considerazione l'ipotesi che il suo pianeta possa distruggersi per cause naturali, e di conseguenza esplorare lo spazio alla ricerca di altri pianeti abitabili.
Anche la "semplice" pressione demografica potrebbe giustificare l'esplorazione dello spazio.
Ipoteticamente quindi una civiltà più evoluta di noi avrebbe già dovuto mettersi in contatto, o comunque darci conto della sua presenza, anche solo con sonde non abitate.

Inquietante, ma tutt'altro che irrealistica, la tua ultima frase.

[trambvs]

Gli spazi (lo spazio) sono talmente enormi, tendenti all'infinito, che le distanze da coprire con qualsiasi tecnologia paiono insormontabili, perlomeno all'occhio dell'uomo moderno...

Risollevo il mio dubbio, che rimane tale: è possibile che in altri casi si sia verificata la serie di coincidenze che ha portato all'evoluzione dell'homo sapiens? Il solo fatto di essere l'unica specie tra le milioni (o forse milardi) presenti sulla terra a possedere determinate caratteristiche (in primis in questo caso il tentativo di spingersi oltre i confini terrestri) mi porta a pensare che l'incidenza di un tale fenomeno sia da considerarsi estremamente basse e l'eventualità assolutamente remota.

[Coccodrillo]

Una società evoluta può aver avuto benissimo voglia di esplorare l'universo. Gli stessi terrestri lo fanno.

Il problema non è "volere", ma "riuscire". Quasi sicuramente è fisicamente impossibile anche solo vedere un pianeta, figurarsi raggiungerlo. Finora si sono studiati solo effetti collaterali causati da esopianeti, ma non si sono mai visti.

Anzi, verosimilmente l'uomo evolverà in qualcos'altro e la vita di questo pianeta sparirà del tutto fra 4 miliardi di anni (che non sia una scusa per abbandonare il nodo di Monza, eh?).

Inquietante, ma tutt'altro che irrealistica, la tua ultima frase.

Mi fai venire in mente un fumetto che ho letto anni fa, con Qui Quo Qua come "giovani marmotte"...la Terra era invasa da alieni che credevano fosse il loro pianeta d'origine abbandonato perché distrutto dal loro sviluppo...la storia (dopo decine di numeri) è finita che si erano sbagliati, trovando il loro vero pianeta nello stato di...Marte, più o meno...un deserto inabitabile.

[Trullo]

Una società evoluta può aver avuto benissimo voglia di esplorare l'universo. Gli stessi terrestri lo fanno.

Il problema non è "volere", ma "riuscire". Quasi sicuramente è fisicamente impossibile anche solo vedere un pianeta, figurarsi raggiungerlo. Finora si sono studiati solo effetti collaterali causati da esopianeti, ma non si sono mai visti.

L'uomo però è in uno stadio "tecnologico" da pochi decenni. Chi può dire cosa saremo capaci di fare in futuro?
Chi avrebbe detto, anche solo nel 1930, che l'uomo avrebbe mai messo piede sulla luna?

[trambvs]

In parte è anche vero quello che dici tu, però al momento rimane il fatto che sulla Luna, che è quasi a distanze "terrestri" da noi, ci abbiamo proprio messo piede e poco più, di basi lunari o altri progetti simili si fanno ipotesi per i prossimi decenni, e comunque arrivare su Marte appare ancora oggi relativamente proibitivo. E che si parla ancora di distanze chilometriche, ma solo pensare a un 'anno luce' ci si sente spiazzati di fronte a una tale immensità spaziale e temporale...

[Coccodrillo]

Nel 1930 si diceva "è impossibile andare sulla Luna" perché tecnologicamente non lo si sapeva fare.

Adesso diciamo "è impossibile sapere di altre civiltà" non perché non ne abbiamo la tecnologia - quella si può, forse, sempre raggiungere - ma perché è impossibile, punto.

Certo, magari ci saranno altre scoperte scientifiche, ma per quello che si sa ora, siamo condannati a restare soli.

[trambvs]

Magari non è una condanna ma una fortuna, mettiamo caso che questa altra civiltà sia aggressiva da renderci schiavi o sterminarci...

[brianzolo]

Un oggetto non identificato avvistato dallo shuttle Discovery

WASHINGTON - Forse non sarà proprio un Ufo, nel senso in cui l'immaginario collettivo considera questo tipo di fenomeni; ma resta il fatto che gli astronauti a bordo dello shuttle Discovery hanno avvistato un oggetto non identificato sotto lo scafo. A quanto riferito dalla Nasa, l'equipaggio della navicella ha anche sentito un colpo contro il timone.

(13 giugno 2008)
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnol ... aabc.shtml
L'oggetto è stato avvistato dopo che il Discovery aveva acceso i motori: potrebbe trattarsi di un pezzo di ghiaccio. Gli astronauti hanno notato anche una ammaccatura sulla coda della navetta. Il Discovery ha oggi avviato le procedure per il rientro a terra previsto domani.


VISTA LA DISTANZA DA VIA ANASSAGORA, SICURAMENTE NON E' UN TRAM

[trambvs]

Pare invece si tratti di un pezzo del rivestimento della navetta stessa...

[stefralusi]

avranno visto la mia Polo Wagon anni '70

[EuroCity]

Beh, se ci fosse una specie di nazioni unite dell'universo, come qui:



... dubito che gli "extra"(terrestri) prenderebbero mai in considerazione di accogliere una civiltà così rimbambita nel nonsenso del denaro e delle guerre e quindi retrograda, come la nostra specie (dis)umana!

Mi spiace, ma probabilmente siamo rimandati a tempi migliori, ancora indegni di far parte di una confraternita universale...

Intanto, (ri)ascoltiamoci Extraterrestre di Finardi (che tra l'altro una volta ho incontrato all'aeroporto di Catania nella sala d'attesa, seduto di fronte a me): sempre istruttivo, nel bene e nel male...