Di che religione siete?

[friedrichstrasse]

L'atteggiamento dell'Islam nei confronti dell'arte può se mai paragonarsi all'iconoclastia bizantina o a certi estremismi calvinisti.

[Trullo]

Il divieto di raffigurare immagini umane vale, nel mondo islamico, solo negli edifice religiosi, e influenza solo ovviamente le arti figurative, non per esempio l'architettura

[S-Bahn]

Hai detto poco...
E infatti l'architettura, come dire... si salva, tutto il resto no. Siamo vicini al deserto culturale su quasi tutto il ventaglio delle arti.

[friedrichstrasse]

Ma anche l'architettura viene limitata dal carattere anti-umanistico della cultura generale: non esiste un'architettura residenziale degna di nota, né urbanistica...

[spiff]

L'ateismo?

in pratica sei il terrore della chiesa (passamelo anche se non sei infante... mi serviva per introdurre questo terribile articolo... )

http://www.avvenire.it/Commenti/Pagine/ ... MPRE-.aspx

[S-Bahn]

In cosa sarebbe terribile questo articolo, che però a rigore non dovrebbe interessarti?

[skeggia65]

Tolto questo c'è poco altro. Onestamente c'è qualcosa di paragonabile a quanto si vede anche soltanto in poche stanze della galleria degli Uffizi? C'è qualcosa che possa vagamente tenere il paragone con Mozart? Beethoven? Dai Trullo, per favore....

In compenso nei sotterranei del museo di Teheran sono custoditi, lontano dagli sguardi (perché "immorali") un sacco di tele di Van Gogh, Picasso, Dalì e non ricordo chi altri. Tutti collezionati da Farah Diba, mi pare; fortunatamente i vari ayatollah che si sono succeduti non hanno pensato di distruggerli.

[indaco1]

Ma di che altre religioni parli? Di grandi religioni problematiche ce n'e' solo una, l'Islam, e non escludo che sia perche' la conosciamo poco e perche' sta attraversando un momentaccio come la nostra durante il Medioevo. Ricordo che in passato i testi classici che i nostri hanno bruciato sono stati salvati nel mondo islamico, che a quel tempo era un po' meno intollerante di noi.

Strano, io pensavo che fossero passati per le mani dei Benedettini che li ricopiavano per salvarli. Si vede che mi hanno insegnato male.
Quanto all'Islam meno intollerante di "noi" ("noi" chi?), basta per favore con questi luoghi comuni...
Questa somma di stupidaggini non aiuta a costruire un clima di tolleranza.

Diciamo che si, ci hanno insegnato male, e non solo riguardo a questo. A scuola Non ci hanno detto la verita', gli insegnamenti nelle scuole sono profondamente distorti in base a quelle che sono le culture e gli egemonismi culturali imperanti del momento. Magari determinati episodi non vengono del tutto nascosti, ma si dedicano pagine a certi menandoci il torrone ad nauseam, mentre altri, non meno importanti, vengono taciuti o ridotti a trafietti e non sono argomento di interrogazione da parte dei professori. Vale per guerre e crimini politici recenti e antichi, cosi' come per l'atteggiamento delle varie religioni.

Comunque e' vero che i benedettini hanno salvato alcuni testi, cosi' come e' vero che alcuni arabi ne ha salvati altri, e' storia, e' ben noto e la cosa va citata: https://it.wikipedia.org/wiki/Contribut ... _classiche

Il fatto e' che gran parte dei libri dell'antichita' non sono spariti a causa dei topi, ma degli uomini. Molti testi antichi sono stati ritrovati in originale in scavi recenti, non sarebbero mai sopravvissuti se conservati alla luce del sole, sarebbero stati distrutti intenzionalmente. Esempi di testi ritrovati in originale sono i frammenti del Satyricon di Petronio, il Vangelo di Giuda, i Rotoli del Mar Morto, l'Epopea di Gilgameš (che anticipa molti dei contenuti della Bivbbia e dei racconti epici classici) tutti testi che avrebbero messo in discussione i dogmi successivi e quindi stavano sul piloro alle egemonie politiche e religiose al potere che li avrebbero distrutti a vista se non fossero stati sepolti.

Comunque io non farei a gara per stabilire se hanno distrutto piu' libri gli islamici o i cristiani. Diciamo che provengono da una radice comune quindi hanno avuto comportamenti abbastanza simili, poi chiaramente dipende dal momento storico e dal grado di arretratezza.

Qui c'e' un elenco ovviamente incompleto e sicuramente distorto di grandi distruzioni di libri in varie epoche: https://it.wikipedia.org/wiki/Rogo_di_l ... o_di_libri
Qui i vari episodi (alcuni solo ipotesi) che hanno portato alla progressiva distruzione della Biblioteca di Alessandria: https://it.wikipedia.org/wiki/Bibliotec ... biblioteca

Riguardo alla tua domanda, "noi chi", in effetti e' una bella domanda. Sicuramente tra i nostri antenati ci sono quelli che quei testi li hanno scritti nella antichita'. E sicuramente anche alcuni di coloro che li hanno distrutti. E sicuramente alcuni di coloro che hanno riportato la luce e la civilta' con l'avvento della stampa a caratteri mobili e quindi la messa in sicurezza della civilta' rispetto ai vari oscurantismi. Ovviamente io vorrei sentirmi piu' affine a coloro che hanno creato e diffuso conoscenza e vorrei sentirmi estraneo a coloro che l'hanno distrutta o censurata.

PS: Una questione non del tutto legata alla religione ma interessante. La stampa a caratteri mobili e' stata molto piu' importante per la civilta' di qualunque episodio storico, scoperta dell'America inclusa, perche' di fatto tutta l'accelerazione del progresso degli ultimi secoli proviene da li. Nel momento in cui sei in grado di replicare a basso costo la conoscenza e diffonderla dappertutto cambi il mondo, e i cattivi oscurantisti fanno molta piu' fatica a far sparire del tutto le conoscenze non gradite. Leggevo che uno dei motivi per cui questo sviluppo e' avvenuto in Occidente e' perche' l'uso dei caratteri mobili non era conveniente, se non proibitivo, presso i popoli che utilizzavano scritture ideografiche invece che utilizzare l'alfabeto. La Cina e' stata la piu' grande economia della terra per gran parte della storia (e lo ridiventera' a breve). Ma la rivoluzione della civilta' moderna e' avvenuta in occidente semplicemente perche' la stampa a caratteri mobili da loro non era applicabile. Ovviamente la stampa e' stata solo una delle condizioni necessarie, altri popoli (come appunto gli arabi) avevano sistemi di scrittura alfabetici ma non hanno avuto lo stesso sviluppo.

[Trullo]

... la "House of One", un edificio sacro di nuova concezione, dove cristiani, ebrei e musulmani potranno pregare insieme, ognuno il suo Dio.

No, pregheranno lo stesso Dio, ognuno a modo suo
(e non mi sembra nemmeno una novità, mi pare che la curia di Genova abbia adottato da tempo iniziativa analoga)

[friedrichstrasse]

Non mi pare che le tre religioni adorino lo stesso dio.
Quello che dici sarebbe valido per cattolici, protestanti e ortodossi. Oppure per sunniti e sciiti. Ma come si sa anche qui è difficile andare d'accordo...

[skeggia65]

In linea di massima sarebbe il medesimo; la differenza sta nelle fedi.
Gli Ebrei lo chiamano Yahweh, i Cristiani Dio (nelle varie forme linguistiche), i Musulmani Allah (Che poi sarebbe Al Lah, cioè "il" Dio).
La radice è comune. I Cristiani credono in Gesù figlio di Dio, che i Musulmani "declassano" a semplice profeta.

[friedrichstrasse]

Per gli ebrei ha scritto un libro, per i cristiani due, per i musulmani tre

Seriamente: la faccenda non mi convince. Anche Zeus/Iovis ha la stessa origine linguistica di Geova (e Iuppiter = Deus pater), ma non mi pare che si tratti della stessa entità.

[serie1928]

Ne sei sicuro? Lui era il padre degli altri dei, smepre che di dei si trattasse. Quindi è lui il creatore...poi si è disfatto dei famigliari

[fra74]

Veramente non ha creato nulla. Mai sentito parlare dei Titani?

[Trullo]

Che poi a essere pignoli nemmeno i titani hanno creato un granché ...il merito della creazione va a Urano e gea nella tradizione olimpica. E alla Grande Madre (Eurinome) in quella preolimpica....