Trasporti a Milano

Più che altro le priorità nello svecchiamento del parco rotabili e del segnalamento devono tenere conto di quanto è necessario, e spesso improcrastinabile, il rifacimento.
Quanto a importanza delle linee, non è che M3 sia proprio la cenerentola e, a differenza di M1 e M2, continua ancora ad osservare sostanziosi incrementi di traffico.

Non sarà una Cenerentola, ma in ora di punta M1 vede i treni entrare in stazione quando quelli davanti non sono ancora usciti e nonostante ciò i vagoni sono affatto pieni, mentre M2 servendo hinterland centro e periferia carica e scarica due o tre volte per ogni corsa. È normale e lecito che la gialla, anche in virtù della sua minore età e del fatto che è nata con tecnologie innovative (azionamenti elettronici ed un segnalamento tutto suo), oggi rimanga indietro nei piani di rinnovamento.

Appunto. Concordo

Carrelli1928 wrote:Siamo quindi portati ad immaginare che ancora per un po’ di anni, almeno in fascia di punta con orario invernale, circoleranno alcuni reostatici LED in M2.

Probabilmente con l'arrivo degli altri 12 Leonardo destinati alla M2 (la cui fornitura dovrebbe concludersi nel 2020) anche i "reostatici LED" verranno ritirati. Non a caso i 63 treni di cui si parla qui(https://milano.corriere.it/notizie/cron ... e0a3.shtml) corrispondono esattamente a 17 Meneghino + 46 Leonardo. Buttare dei treni appena revisionati è un po' uno spreco, soprattutto considerando che hanno perfino ricevuto carrelli nuovi di zecca. Evidentemente la priorità è quella di liberarsi di tutti i reostatici rimasti in modo da avere un parco mezzi più omogeneo e più adatto al futuro sistema di segnalamento. Penso che anche i treni del 5.lotto inverter, pur essendo elettronici, spariranno. Uno dei tre è già accantonato.

Così su due piedi 12 Leonardo mi sembrano pochi per rimpiazzare tutti i treni tradizionali rimasti. Non frequentando più M2 non sono in grado di capire quanti ne circolino ancora, ma se consideri che settimana scorsa aspettando un amico in metropolitana avrò visto passare quattro o cinque treni del IV e V lotto, è poco probabile che ce ne siano meno di 12 in tutto.

jumbo wrote:Hanno costruito il sottopasso di collegamento tra la fermata M2 e l'ingresso della stazione pochi anni fa.

ormai sono circa 8 anni. Comunque su street view si arriva ad aprile 2008, prima che il cantiere venisse aperto. Un paio di anni prima aprimmo il topic apposito: nel caso consiglio di proseguire lì la discussione
http://www.milanotrasporti.org/forum/vi ... 85&start=0

Carrelli1928 wrote:Così su due piedi 12 Leonardo mi sembrano pochi per rimpiazzare tutti i treni tradizionali rimasti. Non frequentando più M2 non sono in grado di capire quanti ne circolino ancora, ma se consideri che settimana scorsa aspettando un amico in metropolitana avrò visto passare quattro o cinque treni del IV e V lotto, è poco probabile che ce ne siano meno di 12 in tutto.

Di tradizionali m2 revisionati recentemente (quelli che abbiamo chiamato "reostatici LED") dovrebbero essercene 7 del V lotto, 2 del IV lotto e 2 o 3 treni del III lotto. Anche la UdT 307-2104-308 del I lotto è stata ristrutturata ma non la vedo da qualche mese quindi immagino che sia stata ritirata. Oltre ai treni sottoposti a RG qualche anno fa dovrebbero essere in servizio anche un paio di treni del VI lotto e 2 treni inverter.

Quindi in tutto i tradizionali m2 dovrebbero essere ancora una quindicina. I 12 Leonardo ordinati qualche mese fa più quelli ordinati prima che devono ancora arrivare dovrebbero bastare per sostituirli. Anche perché i tradizionali m2 in origine erano 44 e i Leonardo m2 saranno 46.

I numeri 307-2104-308 così su due piedi non mi dicono nulla - non riesco a collegare. Com’era? Perché avrebbero sottoposto a revamping una sola UdT, anziché una coppia?

I due del IV lotto devono essere quelli con le porte elettriche. Invece i “tre porte” senza, ristrutturati molto di recente (inizio 2016 mi pare), ossia quelli che avevano perso i sedili trasversali rimpiazzati da due soli sedili longitudinali anziché tre come sui V e VI lotto, fanno parte del lotto III o IV? Non ne rammento i numeri e non riesco quindi a risalire a questo dato.

Jan K wrote: Anche perché i tradizionali m2 in origine erano 44 e i Leonardo m2 saranno 46.

Col nuovo segnalamento le frequenze non verranno aumentate, almeno in punta?


P.s.: mi sono appena ricordato che circola una coppia IV+V lotto revamp; hai contato queste due UdT?

La UdT 307-2104-308 era quasi identica agli altri "tre porte" ristrutturati nel 2015/2016. La differenza principale erano le porte che, come in tutti i treni del I e II lotto, si chiudevano più velocemente rispetto a quelle dei lotti sucessivi, avevano il bordo di gomma attorno ai vetri più sottile e dei cassoni (mi riferisco a quelli sopra alle porte) più larghi. Non so come mai abbiano deciso di ristrutturarla come unica UdT del I lotto. So che anche prima della revisione questa UdT era diversa da tutti gli altri "tre porte" perché aveva carrelli monomotori come i lotti dal V in poi anziché bimotori. Che sia questo il motivo?

I tre porte ristrutturati senza porte elettriche sono tutti del III lotto (tranne appunto la UdT 307-2104-308).
Negli ultimi mesi le UdT ristrutturate sono state accoppiate tra di loro in diversi modi. Quindi prima per semplificare ho contato tutte le UdT come se fossero accoppiate a quelle del loro stesso lotto anche se effettivamente a volte non è così. Prima dell'estate ad esempio mi sembra che 2 treni fossero composti solo da UdT del III lotto, 1 treno da una UdT del III lotto e una del V lotto , 1 treno dalla UdT del I lotto e una UdT del V lotto, 6 treni ciascuno da due UdT del V lotto. Fino a poco tempo prima però ad esempio la UdT del I lotto era accoppiata a una del III e adesso forse la 307-2104-308 non circola neanche più. Quindi non ti so dire esattamente adesso quale UdT è accoppiata a quale, ma il numero di treni che circolano dovrebbe essere circa quello che ho scritto nel messaggio precedente.

Col nuovo segnalamento (che però entrerà in funzione appena nel 2024) le frequenze verranno aumentate. Pare che adesso, anche se i treni della M2 sono 63, possano circolare solo poco più di 45 treni alla volta (correggetemi se sbaglio). Col nuovo sistema di segnalamento dovrebbero poter circolare fino a 60 treni alla volta. Effettivamente a quel punto sarà dura farsi bastare 63 treni in tutto. Magari entro il 2024 arriveranno altri treni. In alternativa l'ATM potrebbe tenere un certo numero di "tradizionali" ma dubito che lo faccia.

Capito. In tal caso, mi dispiace moltissimo perdere i treni della metropolitana col disegno più bello del mondo, a cui peraltro i nuovi colori donavano moltissimo e che avevano rimediato completamente alla loro età con le ristrutturazioni, in favore dei treni coi sedili più scomodi che abbia mai provato.

*mod. Nostalgico ON*
La M3 resterà l'unica MM sulla quale sentire un po' di ferrovia
L'odore (per me profumo) della vera metropolitana tradizionale fa parte della mia infanzia. Si sentiva sulla M1 e sulla M2. Ormai non si sente più... Mi è capitato di sentirlo di nuovo quest'estate a Berlino, è stato bello
Ma ormai è finito il tempo dei treni veri (Piuri approva questa frase) ,solo trenini totalmente elettronici e tram in cantina...

Per me l’odore di metropolitana è quello del sudore.
Ma, nostalgia per nostalgia... è solo un’impressione sbagliata o da quando ci sono tanti treni elettronici esce meno calore dalle grate della metropolitana?

Tecnicamente è discutibile come sensazione (anche se io ho l'ho avuto) : il risparmio di consumo elettrico degli elettronici non dovrebbe essere in buona parte utilizzato per l'aria condizionata? Probabilmente l'effeetto è maggiore con temperature più basse, quando il condizionamento serve meno

Eppure il calore sviluppato dal reostato, insieme a quello delle persone, nel 1964 si rivelò un bel problema. Ricorderete che i finestrini con una piccola parte che scorre orizzontalmente sono stati subito abbandonati proprio per questo.
Mi chiedevo quindi quanto calore provenisse dai resistori in sé, sul totale dell’ambiente della metropolitana.