nuove tabelle orarie nelle stazioni della metropolitana

[bobdogg]

beh somis dice una cosa sacrosanta...io per esempio quando torno a casa arrivando alla stazione garibaldi passante, se conosco gli orari esatti so se devo arrivare alla banchina M2 di corsa o se posso prendermela con calma... quando rischio di aspettare 12 minuti per tornare a casa direi che sapere l'orario esatto è un enorme vantaggio, ma a quanto pare fanno tutti finta di non capire.

[Michyh87]

ma ragazzi io non ho capito il problema ora non voglio fare l'aziendalista ma non vi va bene gli orari della frequenza in banchina????

assolutamente NO oltre gli 8' dopo diventa, almeno per me che sono puntuale come un orologio svizzero agli appuntamenti, impossibile calcolare le coincidenze. Perchè è così difficile indicare gli orari transito? fino 1 anno e mezzo fa era così complicato? non mi importa se poi non li rispettano al minuto (siamo in Italia non in Giappone), ma è importante segnare il minuti indicativo di transito.

[Slussen]

Anche perché, ad esempio, sulle diramazioni di M1 le frequenze sono dimezzate. Perché devi scrivermi "ogni 12 minuti" invece che indicarmi gli orari? Tra l'altro i metropolitana, dove il problema del traffico non si pone?

[bobdogg]

Lo stesso per i rami gessate/cologno M2, dove tra l'altro dopo gobba non esistono gli indicatori d'attesa

[macchinista MM1]

se so l'orario esatto di passaggio posso evitare attese inutili (il treno passa al minuto x, quindi esco di casa al minuto x-2), con la frequenza rischio di aspettare...

gli orari sono ANCHE indicativi e variano per il flusso di passeggeri sopratutto! anche in superfice è cosi ma è regolato in base al traffico!

[S-Bahn]

Ogni sistema ha delle variabilità, ma i sistemi completamente protetti (ferrovia, metropolitana) registrano variazioni contenute e note, e comunque questa non è una scusa per non mettere gli orari, visto che i treni una traccia la devono pure seguire, così come (con tutti i limiti del caso) anche di un bus nel traffico si deve ragionevolmente supporre quando passa.

Questa scusa poi cade totalmente sulle diramazioni in morbida e nei festivi, con passaggi regolari e frequenze da 12' a 30'.

i minuti dei passaggi invece delle frequenze (ovviamente non se i mezzi si susseguono a 2') stampati nelle stazioni e sulle paline erano una conquista delle associazioni (lascio indovinare in particolare quale ), conquista spazzata via dalle grandi alzate d'ingegno di una gestione che sta via via diventando sempre più sciatta e pasticciona. Altro che eccellenza milanese...

[Michyh87]

ripeto non vedo il motivo di toglierli. così si peggiorano solo le cose....a questo punto segnao "treni per xxxx: ci sono dalle 6 alle 0:30"

parlando seriamente: tolgono i minuti? benissimo! che mettano allora dei tabelloni come in svezia, dei tabelloni più grandi con la scritta in primo piano del treno in arrivo e sotto a scorrimento le 2-3 corse successive (in area urbana si può fare) e inserire i tabelloni con gli orari anche nelle stazioni periferiche (vanno bene quelli che ci sono ora in area urbana

nel video si vede il tabellone
http://www.youtube.com/watch?v=RHhietXPAbk

[atego3001]

Per quanto mi riguarda, sono pienamente d'accordo con macchinista.
Se conosco ogni quanti minuti passano i treni, conosco dunque la tempistica massima della mia attesa in banchina; supponendo una frequenza di 5 minuti, ad esempio, vorra' dire che devo tenere in conto tale tempo per la programmazione dei miei appuntamenti, qualora poi dovessi avere la fortuna di arrivare in banchina nel momento in cui sta giungendo il treno... allora posso anche arrivare a destinazione in anticipo rispetto a quanto calcolato.

[Michyh87]

ah beh ogni 12' minuti ovviamente vale la stessa cosa vero?

questa mentalità è assolutamente odiosa ai miei occhi, cosa vuol dire arrivare prima così se ho fortuna becco il treno prima o se va male aspetto....cosa vuol dire? è così complicato indicare (e specificare per qualche persona che magari non ci arriva) che gli orari sono indicativi? se ci sono le tabelle gli orari si sanno non è che passano a casaccio i treni. Da che io mi ricordi è sempre stato così e sempre è stato utile per programmare le coincidenze

[somis]

ma se posso avere un'incertezza di 2 minuti (più o meno quanto possono variare, in condizioni normali, gli orari effettivi rispetto a quelli indicati), perchè devo averla di 5 minuti (quando va bene)?
non vorrei fare il solito milanese frenetico, ma io so che da casa mia alla metropolitana ci metto dieci minuti; se so a che ora passa il treno esco poco più di una decina di minuti prima del passaggio, non un quarto d'ora prima, con il rischio di arrivare e vedermi partire davanti il treno... tra l'altro, con l'orario del passaggio, so anche se devo affrettare il passo perchè sto perdendo il treno oppure no...
infine, le nuove indicazioni non differenziano nemmeno la frequenza in punta da quella in morbida, che almeno viene indicata negli orari in superficie, dove cambiano frequenza per ogni ora...

[Slussen]

Per poi avere, in superficie, i geroglifici tipo:

ore minuti
10 Ogni 11' [10: 05* :28* :52*]

* Non transita da quartiere Lavagna


(Naturalmente resterà un segreto inespugnabile che le corse per Lavagna passano ai minuti 17 e 40)

[Boch 3343]

ci siamo confrontati con le altre aziende di trasporto delle capitali europee e abbiamo verificato il diffuso utilizzo dell'orario a frequenza e non a passaggi, tra l'altro molto semplificato rispetto al nostro e, quindi, con un livello di informazione meno ricco, anche in assenza di pannelli a messaggio variabile.

A me fanno incazzare quando scrivono queste cose! Quali città europee hanno guardato? Quelle che fanno comodo a loro?

Ma poi, più generalmente parlando, perché in Italia di solito ci si adegua con gli stati esteri quando si tratta di peggiorare le cose e non invece quando si tratta di migliorarle?

[Lucio Chiappetti]

Caro Macchinista, non e' che non vadano bene gli orari di frequenza in banchina se le frequenze sono brevi e sono indicate esattamente. Ma mi piacerebbe avere scaricabili dal sito invece gli orari esatti (anche per le linee di superficie) da cui dedurre quanto tempo ci vuole per andare da una fermata a un'altra. Si noti che tali orari erano presenti sul vecchio sito ! Dunque non e' tecnicamente ne' economicamente impossibile !

Inoltre in superficie le frequenze sono indicate come "dall'ora tale all'ora talaltra ogni 12 minuti". OK, tanto col traffico non ci potevo fare conto.

In metropolitana pero' hanno scritto per una unica fascia delle frequenze generiche del tipo "ogni 6-12 minuti".

Qualcuno mi dice che invece (all'estero) le si indica con un range del tipo "ogni 3-4 minuti" e' perche' in realta' i treni sono ogni 210 secondi e "il programma non sa indicare le frazioni" (sic !). Pero' il sistema che c'era prima che indicava tutte le corse, sia pure arrotondate al minuto, avrebbe ottenuto lo stesso risultato. Si scriveva 00 03 07 10 14 17 21 26 30 ... con la approssimazione di 30 sec, e si coglieva anche al volo le ore in cui i treni erano piu' o meno frequenti ?

Ma qui non si parla di range 3-4 o 4-5 con un minuto di differenza. Si parla di range 3-6 o 6-12, il doppio di tempo e la meta' dei treni !

Io continuo a avere il sospetto che abbiano messo un range tanto generico per potere dimezzare i treni ad libitum senza annunciarlo prima come capitava col passaggio tra orario estivo e orario estivo ridotto.

Se poi in metropolitana devo andare "fuori" (Gessate o Cologno) dove i treni sono rari, mi piacerebbe sapere l'orario esatto per poter fare a meno di aspettare a vuoto.

Infine, se lei e' veramente un macchinista, mi toglie due curiosita' ?

Perche' a volte un treno attende diversi minuti prima di partire anche con i semafori verdi (mi capita quasi tutte le sere verso le 19:30 a Loreto verso Sesto) ?

Perche' adesso che finalmente molti dei vecchi treni sono stati condizionati e ci sono i nuovi Meneghini, capitava che a maggio quando c'era fresco il condizionamento andava a manetta, e adesso che fa caldo viene tenuto spento ?

[atego3001]

ah beh ogni 12' minuti ovviamente vale la stessa cosa vero?

questa mentalità è assolutamente odiosa ai miei occhi, cosa vuol dire arrivare prima così se ho fortuna becco il treno prima o se va male aspetto....cosa vuol dire? è così complicato indicare (e specificare per qualche persona che magari non ci arriva) che gli orari sono indicativi? se ci sono le tabelle gli orari si sanno non è che passano a casaccio i treni. Da che io mi ricordi è sempre stato così e sempre è stato utile per programmare le coincidenze

Questa e' la tua opinione...

[Michyh87]

potevo pensarla a modo tuo se prendessi la metrò sempre nella fascia urbana per la fascia urbana, ma non vale così per le tratte dove la frequenza di riduce di 1/3 (oltre per fortuna è segnato)