SFMR VENETO

Trasporti urbani in altre citta'

Moderators: Hallenius, teo

Re: SFMR VENETO

Postby lucaf1 » Mon 05 April 2010; 23:12

Che manchi forse la volontà politica

Certo!
User avatar
lucaf1
 
Posts: 729
Joined: Sun 01 November 2009; 17:12

Re: SFMR VENETO

Postby lucaf1 » Fri 09 April 2010; 20:49

Rendering stazione in costruzione mestre via olimpia

Image

Image

(c) comune venezia http://194.243.104.176/website/ctu/default.asp?idpu=2
User avatar
lucaf1
 
Posts: 729
Joined: Sun 01 November 2009; 17:12

Re: SFMR VENETO

Postby brianzolo » Wed 14 April 2010; 15:58

qualche notizia sulla stazione di montebelluna?
mi sta particolarmente a cuore :D
Image

ridateci Freedrichstrasse!
User avatar
brianzolo
 
Posts: 20914
Joined: Wed 30 August 2006; 8:04

Re: SFMR VENETO

Postby EuroCity » Wed 14 April 2010; 17:21

La volontà politica, in mancanza di vera idealità stimolata anche dal basso, non può che mancare sempre, purtroppo...
Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare. - Albert Einstein
User avatar
EuroCity
 
Posts: 12100
Joined: Wed 05 July 2006; 21:08
Location: Pavia

Re: SFMR VENETO

Postby lucaf1 » Wed 14 April 2010; 19:33

All'ordine del giorno dell'ultima
giunta regionale dell'era
Galan, la delibera che dava il
via libera all'indizione di una
gara su base provinciale per la
gestione del trasporto pubblico
è slittata all'ultimo minuto. Il
provvedimento - che raccoglieva
gli appelli lanciati da Comune e Provincia - di fatto decretava
la rinuncia all'idea di una
gara interprovinciale per la gestione dei trasporti pubblici su gomma che coinvolgesse
anche Treviso e Venezia.

Quest'ultima prospettiva
avrebbe potuto favorire Actv,
che - per dimensioni ed entità
dei finanziamenti ricevuti -
avrebbe giocato la parte del leone nella stesura del piano per
partecipare al bando. La riunificazione
in un'unica gara del
servizio su base provinciale è
invece caldeggiata da Palazzo
Moroni e Palazzo Santo Stefano
perché impegna le aziende a
presentare un unico progetto di
mobilità eliminando di fatto inefficienze e sovrapposizioni
ora esistenti fra le linee di Aps e
quelle di Sita. «Un risultato -
spiega il presidente di Aps holding
Amedeo Levorato - che
porterà a un ottimizzazione del
servizio e a una significativa riduzione
dei costi». I tempi sono
ormai stretti: in base alle nuove
normative le gare per l'affidamento
del servizio devono essere
bandite entro il 31 dicembre
di quest'anno.


il padova
User avatar
lucaf1
 
Posts: 729
Joined: Sun 01 November 2009; 17:12

Re: SFMR VENETO

Postby lucaf1 » Wed 14 April 2010; 19:36

brianzolo wrote:qualche notizia sulla stazione di montebelluna?
mi sta particolarmente a cuore :D


è nella 3^ fase dell'SFMR.

se per la prima fase ci hanno messo (dal progetto del 1999) 13 anni, se per la seconda fase i finanziamenti statali sono stati revocati, puoi immaginare quando montebelluna sarà interessata da qualche lavoro :?
User avatar
lucaf1
 
Posts: 729
Joined: Sun 01 November 2009; 17:12

Re: SFMR VENETO

Postby S-Bahn » Wed 14 April 2010; 23:01

Poi bisogna vedere se ci mettono i treni, viso che finnora a hanno fatto solo pensiline a destra e a sinistra...
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53165
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Re: SFMR VENETO

Postby Federico_2 » Wed 14 April 2010; 23:17

Non sarebbe male pero' se anche in lombardia si iniziassero a guardare i servizi a terra :o
14 giugno 2009: il giorno quando i primi treni andarono con un solo agente di condotta
Federico_2
 
Posts: 16108
Joined: Tue 04 September 2007; 18:39

Re: SFMR VENETO

Postby S-Bahn » Wed 14 April 2010; 23:22

In questo siamo indietro, ma non è che non si sia fatto proprio nulla.
A parte il Passante, mi vengono in mente Segrate, Romolo, i sottopassi di stazione a Lissone, Desio e Seregno, Porta Castello a Monza.

Ci vuole l'una e l'altra cosa, ma la vera sostanza è data dai treni in orario, non da pensiline sotto cui non si ferma nessuno e da parcheggi di interscambio dove nessuno parcheggia perchè non ci sono mezzi con cui interscambiare...
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53165
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Re: SFMR VENETO

Postby fra74 » Thu 15 April 2010; 0:30

Mancano Pregnana, Pozzuolo martesana, Cesano Boscone e Albairate, anche se per queste il servizio è ancora incompleto, Rho Fiera
Ci aggiungerei i vari lavori di adeguamento a standard già fatti o in previsione su rete FN
E ci sono almeno 4-5 progetti per migliorare l'nterscambio in varie stazioni
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: SFMR VENETO

Postby msr.cooper » Thu 15 April 2010; 9:54

A proposito di pensiline. Perché non realizzarle lungo tutta la banchina (200-250 m)? Questione meramente economica?
Eppure avrebbe più senso che, nelle ore di punta, quando ci sono maggiori difficoltà nel mantenere la puntualità, i passeggeri venissero agevolati a distribuirsi per tutta la lunghezza del treno, che tipicamente è in massima composizione e molto più lungo delle pensiline stesse.
-
Image
User avatar
msr.cooper
Forum Admin
 
Posts: 17036
Joined: Sat 29 April 2006; 20:55

Re: SFMR VENETO

Postby lucaf1 » Sun 18 April 2010; 14:28

penso sia solo una questione di soldi.

queste pensiline mi sembrano costose...

E l’Sfmr fino a San Basilio».

nuovo assessore comunale
User avatar
lucaf1
 
Posts: 729
Joined: Sun 01 November 2009; 17:12

Re: SFMR VENETO

Postby msr.cooper » Mon 19 April 2010; 10:40

^^ Dato che si era accennato alle stazioni milanesi, mi riferivo soprattutto a quelle. :wink: Sì, è vero, è OT.
-
Image
User avatar
msr.cooper
Forum Admin
 
Posts: 17036
Joined: Sat 29 April 2006; 20:55

Re: SFMR VENETO

Postby lucaf1 » Mon 26 April 2010; 20:04

BIGLIETTAZIONE UNICA REGIONALE – IL SISTEMA VENETO SUPERA LA PROVA

(AVN) – Venezia, 26 aprile 2010

Il sistema veneto di “bigliettazione unica” ha superato la prova tecnica di “interoperabilità”: ha insomma dimostrato di essere capace di funzionare, facendole interagire e dialogare tra loro, con tre forme diverse di bigliettazione elettronica realizzate da differenti System Integrator (quelle delle società del trasporto pubblico di Venezia ACTV, Verona ATV e del Veneto Orientale ATVO), garantendo per la prima volta in Italia la piena compatibilità rispetto alle operazioni di carica, ricarica, validazione, estensione di vari tipi di titoli simulando un sistema tariffario comune. “Questo significa che la bigliettazione unica non è più un obiettivo teorico e sperimentale ma una possibilità pratica – ha sottolineato l’assessore regionale alle politiche della mobilità Renato Chisso – che potrà ampliarsi a tutto il trasporto pubblico locale, sia su gomma sia su ferro, e ad altri tipi di servizi pubblici. La prospettiva è tanto più importante alla vigilia della attivazione del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale, basato su treni cadenzati garantiti dalla progressiva entrata in vigore di nuovi convogli completi, dove i collegamenti principali saranno costituti dal treno mentre spetterà alla gomma collegare il territorio alle stazioni”.
La dimostrazione tecnica di interoperabilità è stata svolta dalla Regione, a Venezia nella sede dell’ACTV, alla presenza della Commissione Tecnica della Regione del Veneto, che ha preannunciato il “via libera” al finanziamento all’ACTV del 30 per cento del contributo regionale (1,8 milioni di euro) condizionato alla riuscita dell’interoperabilità.
Per la sperimentazione la Regione aveva infatti messo a disposizione delle aziende di trasporto pubblico locale circa 17 milioni 217 mila euro, stanziamento che ha attivato progetti per quasi 39 milioni. La prova, che ha simulato un ipotetico viaggio tra province e aziende di trasporto diverse, ha permesso di superare positivamente tre step strategici: verificare che le chiavi di sicurezza consentano la lettura di differenti tessere su differenti validatori; istituire di un sistema tariffario comune (per ora simulato); verificare che la raccolta delle timbrature permetta la suddivisione degli incassi tra le società (non solo del trasporto) del territorio.


Comunicato stampa n° 683 del 26/04/2010
User avatar
lucaf1
 
Posts: 729
Joined: Sun 01 November 2009; 17:12

Re: SFMR VENETO

Postby S-Bahn » Tue 27 April 2010; 13:23

L'interoperabilità tra i diversi sistemi elettronici di bigliettazione NON è l'integrazione tariffaria. E' casomai un ostacolo in meno verso l'integrazone, ostacolo introdotto proprio dalla bigliettazione elettronica, visto che questi problemi che ci si va gratuitamente a cercare (gratuitamente per modo di dire perchè se ne vanno un sacco di soldi) non esistevano col cartaceo.

Quindi non si è fatto nessun passo in avanti, casomai ci si è dovuti sbattere per evitare un passo in dietro.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53165
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

PreviousNext

Return to Trasporti urbani in Italia

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 39 guests