Tortorelli (OQ-rand) ce l'ha con l'amministrazione municipale, non con ATAC. E infatti risponde così al candidato sindaco Tobia Zevi.
Tobia Zevi wrote:Un documento interno di Atac dispone andature ridotte fino a 5 Km/h per diverse linee e diversi tratti per mancata manutenzione, onde evitare un maggior pericolo di deragliamento delle vetture.
La responsabilità dunque viene passata ai macchinisti, con un semplice foglio in cui si allerta i dipendenti che fino alla realizzazione degli interventi di miglioria dei binari dovranno moderare la velocità, con conseguente disservizio per i cittadini che già non godevano di un servizio idoneo ad una Capitale, e ora si ritrovano a subire attese non più limitate al passaggio dei mezzi, ma anche sui mezzi stessi.
Saranno coinvolti gli abitanti di Trastevere, via Togliatti, Tiburtina, Gianicolense, Piazza Vittorio, Villa Borghese, Flaminio e Porta Maggiore che è fra l'altro un importantissimo snodo di scambio.
Mi auguro che questa amministrazione possa, in uno scatto propagandistico, rimediare a quanto non provveduto in precedenza, in attesa di pubblicità elettorale, quantomeno per ridare un minimo di decenza alla città.
Una delle priorità del mio programma è proprio la liberalizzazione del trasporto pubblico locale con divisione della città in lotti e loro messa a gara togliendo quindi il monopolio ad Atac.
Roma ha diritto ad avere dei servizi pubblici di livello europeo.
Carlo Andrea Tortorelli wrote:Se il proprietario non si occupa delle tubature, è colpa dell'affittuario se esce acqua dai muri?
In questi anni il Comune non ha stanziato abbastanza fondi per manutenere la rete tramviaria di cui è proprietario e la colpa sarebbe la mancata liberalizzazione del servizio.
Facile accollare le colpe all'Atac, impegnarsi per analizzate e risolvere i problemi è ben altra cosa
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