Napoli (2015)

[vincenzo201]

Quello che è intollerabile è che tutti, RFI, Trenitalia, Regione, Provincia e comuni interessati sembra che non stiano facendo nulla (di sicuro nulla di efficace) e soprattutto che gli utilizzatori se ne stiano buoni buoni e rassegnati.

Finché la Regione non vede il TPL come una priorità, l'interesse degli altri è inutile. Agli utenti, resta una cosa: ricordarsi di questo alle urne. E qui scatta il problema della coscienza civica.

[friedrichstrasse]

Non è un problema di votare il partito A al posto del partito B, ma è un problema di cultura generale.
Quando una persona competente e informata dice che "il cadenzamento ai 25 min è migliore del cadenzamento ai 30 min", viene da pensare che siamo senza speranza.

[serie1928]

A cui si aggiungono le considerazioni di alcuni che vedono nel cadenzamento stesso una riduzione del servizio solo perchè circolano meno treni. Il che è vero, ma non conta il numero, conta l'efficacia e l'efficenza. Posso far circolare 13 treni/ora, ma essi non sono altrettanto efficaci come 12 treni perfettamente cadenzati. Di più: anche solo 10 treni/ora offrono un servizio migliore che non 13 treni, uno ogni 4 minuti e 36,5s!

[friedrichstrasse]

Con un materiale umano così scadente non si va da nessuna parte.

[vincenzo201]

Con un materiale umano così scadente non si va da nessuna parte.

La coscienza civica sta nel capire questo prima di segnare a casaccio sulle schede. Certo, ci si può sbagliare, ma almeno non si vota tanto per.

[S-Bahn]

E dagli ancora con Monza nella discussione su Napoli

Cito una realtà che conosco per sottolineare che, esattamente come dicevi, "è un problema di cultura generale".
Pertanto "Non è un problema di votare il partito A al posto del partito B" e nemmeno, o in misura non tanto determinante, del parallelo geografico su cui si trova la città. Ho fatto un aggancio con realtà diverse da Napoli per esplicitare il concetto. Mostri insofferenza probabilmente perché interpreti questo come il tentativo di "diluire" gli attacchi verso Napoli.

[friedrichstrasse]

Con un materiale umano così scadente non si va da nessuna parte.

La coscienza civica sta nel capire questo prima di segnare a casaccio sulle schede. Certo, ci si può sbagliare, ma almeno non si vota tanto per.

Quando si vota si mettono tanti diversi aspetti, non solo la gestione del TPL.

Se voti Formigoni perché ha potenziato le ferrovie, devi mettere in conto che voti anche per Nicole Minetti e Nicoli Cristiani, per fare un esempio...

Sarebbe più produttivo diffondere fra la cittadinanza la cultura del TPL, così che questa diventi patrimonio di tutti gli schieramenti politici.

[vincenzo201]

Vero, ma in Campania non c'è nulla da salvare di questi cinque anni. Vantano di aver sanato i conti della sanità. In realtà, quello che fanno è chiudere i rubinetti per le strutture convenzionate a settembre e riaprirli a gennaio.
La cultura del TPL andrebbe diffusa da altri utenti meno impreparati, e ci sarebbe da fare molto: molti non hanno idea su come si finanzi o si decida una rete di trasporto.

[Muccablu]

Torno ora da Napoli. Stamani ho viaggiato in Vesuviana e ho comprato il corrispondente del vecchio biglietto U3 (Unico 3, che era valido per tutta Napoli + un'area diciamo "di tre zone") che si chiama TIC NA 3 (Ticket Integrato Campania)

Quanto meno, mi pare di averlo capito bene, il TIC è valido esattamente come lo era il "vecchio" U3, ossia per qualunque tipo di gestore e di mezzo. Non ho capito se le metropolitane possono essere prese finchè si vuole (all'interno della validità temporale) o solo 1 volta. Qualche amico napoletano lo sa?

Tristezza invece per l'obbligo di scrivere sul fronte del biglietto origine e destinazione del viaggio a penna... evviva l'era del magnetico e dell'elettronico. Volevo postare una foto, ma lo sconforto è troppo grande.

Ma ancora più tristezza per la disintegrazione del biglietto semplice di Napoli in TRE diversi biglietti: aziendale da 1,00 €, aziendale da 1,20 € e integrato da 1,50 €. Disintegrazione tariffaria

[friedrichstrasse]

La città modello, con la metropolitana più bella del mondo

[serie1928]

....perché interpreti questo come il tentativo di "diluire" gli attacchi verso Napoli.

Ed ha interpretato giusto, se lo ha fatto. O non era un patetico tentativo di sviare l'attenzione?

[S-Bahn]

Niente affatto, hai proprio interpretato male.
Vi sbagliate e siete nervosetti perché siete un tantinello prevenuti
Non stavo sviando ma al contrario stavo rincarando la dose. Sarebbe bello poter pensare di circoscrivere la maggior parte delle nefandezze del TPL su Napoli e con sprezzante sufficienza trasformarla in un rassicurante capro espiatorio. Purtroppo non è così, le cose stanno molto peggio, e per tutti.
Nello specifico di Napoli e Campania è pur vero che negli ultimi anni si sono fatti passi da gigante, ma nello stile del gambero, come mostra la triste vicenda della disintegrazione tariffaria dove solo pochissimi anni fa si aveva probabilmente il più integrato sistema tariffario d'Italia a livello regionale, escludendo il Trentino, o meglio L'Alto Adige.

[friedrichstrasse]

con sprezzante sufficienza trasformarla in un rassicurante capro espiatorio.

[vincenzo201]

Torno ora da Napoli. Stamani ho viaggiato in Vesuviana e ho comprato il corrispondente del vecchio biglietto U3 (Unico 3, che era valido per tutta Napoli + un'area diciamo "di tre zone") che si chiama TIC NA 3 (Ticket Integrato Campania)

Quanto meno, mi pare di averlo capito bene, il TIC è valido esattamente come lo era il "vecchio" U3, ossia per qualunque tipo di gestore e di mezzo. Non ho capito se le metropolitane possono essere prese finchè si vuole (all'interno della validità temporale) o solo 1 volta. Qualche amico napoletano lo sa?

Tristezza invece per l'obbligo di scrivere sul fronte del biglietto origine e destinazione del viaggio a penna... evviva l'era del magnetico e dell'elettronico. Volevo postare una foto, ma lo sconforto è troppo grande.

Ma ancora più tristezza per la disintegrazione del biglietto semplice di Napoli in TRE diversi biglietti: aziendale da 1,00 €, aziendale da 1,20 € e integrato da 1,50 €. Disintegrazione tariffaria

Con il TIC, puoi prendere ogni mezzo su ferro una sola volta. E puoi muoverti solo in una direzione tra un Comune e l'altro e utilizzare i servizi in ambito urbano di entrambi i comumi. Assurdo il dover scrivere sul biglietto i Comuni di origine e destinazione: se vogliono saperlo, possono leggere il timbro delle validatrici. Pensa che è obbligatorio anche sul titolo aziendale di corsa semplice. Ciò era obbligatorio già sui titoli E (extraurbani): ho ottemperato una volta o due, poi mi sono reso conto che al personale di verifica importava poco, visto che leggevano i timbri rilasciati dalle obliteratrici.
Tra i vecchi titoli U e i TIC NA 1 e seguenti, c'è una differenza non da poco, che molti ancora ignorano. I TIC, anche sotto forma di abbonamento annuale, sono di Origine/destinazione e non d'area come gli Unico.

[Muccablu]

Infatti, io tutte le volte che ho timbrato a Napoli o provincia ho sempre visto ben stampata la località...mah!

Ma fammi capire: se vengo con un treno da fuori e scendo a Napoli Centrale, poi per prendere la Metropolitana devo usare il biglietto Urbano di Napoli? Saremmo veramente al surreale (perchè a quel punto di "integrato" avrebbe ben poco).