by scu » Sat 25 November 2006; 15:14
Se iniziassero i lavori per l'iterramento ci si ridurrebbe solamente ad un cantiere infinito, tra resti archeoligici e acqua. E se fosse completato, tutte le volte che piove per un pò di giorni si allagherebbe perchè esce il lago con il blocco della linea. Fare sottopassi o sovrappassi al posto dei pl inattuabile per gli spazi limitati, tra l'altro sono anni che si vorrebbe riunire il retro del duomo con il piazzale della casa del fascio, solo all'idea di fare interventi lì, qualcuno sarebbe disposto a sparare.
Io poi sono tutt'altro che a favore delle auto a como, la città murata è solo una grande rotonda, se sbagli traversa in cui svoltare rischi (se non conosci le stradine secondarie) di fare tutto il giro di como. Io prego il giorno che chiudano al traffico il lungo lago con sicure riduzioni anche in viale lecco e soprattutto il traffico che passa ai portici plinio che è assolutamewnte pietoso.
Sarà anche una perdita di carico cambiare mezzo a grandate, ma il carico si ripartirebbe, alla linea sul sedine nord andrebbe certamente affiancata qualche altra linea che raccoglie il traffico proveniente da altri punti di como, i mezzi dovrebbero essere capienti e frequenti. Non ha senso portare 20 autolinee che si infilano tutte un pò ovunque, quando si potrebbe averne due o tre tra tranviarie ed automobilistiche che portano fuori como dovunque ci si trovi nella città. Anche il treno è assurdo che debba essere in ritardo alla terza stazione solamente perchè se ci sono i binari umidi slitta e non sale. Anche a milano c'è perdita di carico, non è che tutte le ferrovie arrivano al duomo, chia rriva a cadorna prende la metro o i vari mezzi e va dove gli pare, ma si sono già divisi quelli del passante che intercetta prima.
Chi dovrebbe andare in macchina a como, potrebbe decidere di andare a grandate, parcheggiare trovando facilmente posto e andare a como con i mezzi risparmiandosi il tragitto in coda, la ricerca del parcheggio, spendendo probabilmente meno visto i prezzi dei posti auto in centro a como.
certo la cosa andrebbe studiata bene e incentivata.