Torino

[friedrichstrasse]

No, non è così, perché i collegamenti stradali efficienti arrivano da ovest e da sud, mentre da nord mancano (ad est non servono perché c'è la collina).

Chi arriva da nord (da Milano!) finisce sparato nel centro storico, mentre con il progetto della "spina" (= l'asse stradale di scorrimento sul sedime della ferrovia ora interrata) si passerà tangenti al centro storico senza attraversarlo.

[friedrichstrasse]

(da popsu-archi.fr)

[S-Bahn]

Spiega

[friedrichstrasse]

Cosa c'è da spiegare? È la Spina, cioè il viale realizzato sul sedime della ferrovia che è stata interrata.
L'opera procede passo dopo passo da sud verso nord (il primo tratto è stato aperto per le olimpiadi del 2006), e molte zone ex industriali ai lati della ferrovia vengono riconvertite o abbattute e sostituite da terziario o da residenze.

[LUCATRAMIL]

Quanti pali invasivi! poi qualcuno si lamenta per i fili del tram...

[friedrichstrasse]

Non sono lì a caso, è proprio il disegno architettonico del viale (secondo me discutibile).

[.mau.]

giusto per mettere le cose in chiaro.

Il passante ha interrato la stazione Dora ma ma al contempo eliminato il collegamento della Torino-Ceres con RFI, perché il piano del ferro è ora ad altezza diversa. Il problema non è insomma la stazione che è stata solo terminata al rustico, ma il fatto che fino a dieci anni fa i treni arrivavano a porta Susa e adesso non lo fanno più. Notate che per Italia '90 si era interrato tutto il pezzo torinese della Torino-Ceres: quindi, anche se venisse poi deciso di cambiare completamente il percorso della ferrovia, farla passare sotto corso Grosseto (buttando giù anche la sopraelevata che c'è là...) e collegarsi al passante alla stazione Rebaudengo, rimarrebbe un tunnel inutile. I binari scassati in piazza Baldissera servivano per il 10 e il 12. Di per sè basterebbe rimettere nemmeno cinquecento metri di binario per riattivare il servizio tranviario sulle due linee.

Dall'altra parte, quella delle foto della Spina, il piano del ferro è sempre stato sotto quello stradale, tornava in superficie all'altezza di corso Vittorio verso Porta Nuova; e almeno negli anni '80 era coperto fino alla biforcazione per Porta Nuova da una parte e la linea per il Frejus dall'altra. Con i lavori del passante si è finito di coprire il trincerone dove c'era la biforcazione e si è approfittato per mettere a posto il corso.

[friedrichstrasse]

Sì, questa cosa di Dora è veramente un pasticcio.
Oltretutto la stazione interrata lungo il passante non è mai stata completata, così non c'è nemmeno un interscambio.

[S-Bahn]

Quindi tutto questo "splendore di interventi pro TPL" qualche lacuna, per usare un eufemismo, ce l'ha...

[friedrichstrasse]

Puoi fare il progetto più bello del mondo, ma se lo lasci a metà non è colpa del progetto.

[S-Bahn]

Ma completandolo tornerebbero alla stessa altezza il piano del ferro del Passante e quello della Torino-Ceres?

[friedrichstrasse]

No, ma avremmo un interscambio fra le due stazioni, e un tram che le serve entrambe.

[Hallenius]

Prima dell’avvio dei lavori connessi al quadruplicamento del nodo
ferroviario di Torino, la
ferrovia Torino-Ceres
si immetteva
sulla linea ferroviaria storica in corrispondenza della Stazione
Dora. Considerato che la nuova fermata Dora del passante
ferroviario viene a trovarsi ad una
profondità di circa 20 metri
rispetto alla superficie, precludendo la possibilità di immissione
della ferrovia Torino-Ceres
sul Passante stesso, è stato
individuato un nuovo tracciato della
ferrovia Torino – Ceres al di
sotto di Corso Grosseto, a partire da Largo Grosseto, con
immissione nel Passante Ferroviar
io in corrispondenza della
nuova stazione di Rebaudengo. In
sostituzione della fermata di
Madonna di Campagna è prevista
la realizzazione di una nuova
stazione sotterranea (stazione Gro
sseto posizionata in asse al
corso in prossimità del nodo Po
tenza – Grosseto). L’intervento
consentirà inoltre di riqualificare notevolmente l’assetto del nodo
Grosseto, oggi fortemente co
mpromesso dalla barriera della
sopraelevata stradale.
Con l’intervento potranno esse
re realizzati un collegamento
metropolitano con cadenzamento di 30’ (fino a 15’ se
necessario) ed eventuali collegam
enti specifici con poli regionali
di rilievo.
Il GTT, su incarico dalla Regione Piemonte, ha curato la
progettazione preliminare dell’ope
ra. L’opera, che consentirà il
collegamento dell’Aeroporto di Caselle con il sistema di trasporto
ferroviario è un obiettivo prioritario e vincolante per il
completamento del nodo ferroviario di Torino e l’avvio del
sistema ferroviario metropolitano.

[S-Bahn]

Alla fine, ammesso che non lascino tutto incompleto, faranno un interscambio o immetteranno nel passante la lineada Ceres?

[friedrichstrasse]

Prima di tutto si dovrebbe terminare la stazione Dora sul passante, così da garantire un interscambio.
A lungo termine la Ceres verrà infilata nel passante, ma più a nord (passando sotto corso Grosseto), abbandonando quindi il tratto verso Dora.