Parco mezzi ASF Autolinee

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La linea C40 è una linea pseudo-urbana, con buone frequenze e quasi cadenzata (un po' come la C80, ma più frequente) ma non è in coincidenza coi treni, se non le ultime due corse da Lecco la sera.

Metterla a posto è un lavoro oraristicamente complicato ma per uscirne, come dice S-Bahn, basta fare delle scelte. Il lato più difficile è quello aziendale, perchè è difficile mettere a sistema senza aumentare le soste e difficilissimo proporre grosse modifiche senza scatenare la sollevazione degli autisti che quasi sicuramente richiederebbero la revisione delle percorrenze....

[max90]

Però bisogna anche considerare una cosa. ASF non gestisce una sola linea, nel senso che nei vari capolinea non arriva solamente una linea (a parte Lecco); cosa impedisce che un pullman che arriva a Como, e che dovrebbe magari aspettare 50' prima di ripartire per avere un orario cadenzato, prenda servizio su un'altra linea*? Certo, non è così facile incastrare bene i turni. Ma allo stato attuale, oltre che a non essere in coincidenza con i treni, le varie autolinee non sono neppure in coincidenza tra di loro; quanti viaggiatori si avrebbero in più?
Altro esempio di pasticcio oraristico è la C50 (Como-Cantù, per chi non fosse del posto): è quasi cadenzata (una corsa ogni 20 minuti, ma vabbè), peccato che ci sia qualche corsa che salta qua e là, il che rende inutile il cadenzamento.

* Anche se, a quanto ne so, già da un paio d'anni al deposito di Erba non ci sono più le tabelle "per linea" ma si gira tutti su tutte le linee, il che è comunque di per sè un buon efficientamento.

[Teo2257]

Comprendo che sia difficile... ma la domanda a monte a mio parere è: c'è "dietro" la volontà aziendale di farlo?

[ing]

Dipende

[Teo2257]

... io credo che sia il risultato, che "dipende"

Se c'è la volontà dell'azienda, si può fare (e tendo a ricordare che ASF ha fatto modifiche e "rivoluzioni" ben più grandi ed impattanti del cambio degli orari su una linea, per quanto importante)... se invece la volontà reale non c'è, allora prevarranno le "scuse" delle difficoltà, e resterà tutto com'è ora...

I vantaggi sono abbastanza noti, gli svantaggi pure... di fatto si traducono in maggiore utenza potenziale vs maggiori costi certi. Si tratta probabilmente di mettere sulla carta i vantaggi ipotizzati e gli svantaggi calcolati, e fare un bilancio... che francamente reputo decisamente a favore dei vantaggi...

[teo]

Ma per caso sono stati fermati i 220 sia urbani che suburbani visto che ieri a Como non ne ho visto in giro neppure uno?

[ing]

Dici i Breda Monocar? Si tende a usarli il meno possibile, ma le vetture 3 urbane ci sono ancora.

[teo]

Sapevo fossero 5 quelli urbani (3338-3342), quindi da quanto mi dici deduco ci sia qualche defezione! Poi avevo interesse a sapere anche quelli suburbani da 10 mt (2270-2276).
Comunque, grazie

[ing]

Ho controllato: le urbane sono 4: 3339-3342 mentre le suburbane targate sono rimaste 3 .

[teo]

Grazie!

[teo]

Ma questo è un servizio in più o è un taglio dell'urbano?
http://www.asfautolinee.it/Portals/5/Do ... us-TU'.pdf

[max90]

Taglio.
Prima c'erano delle linee urbane.

[ing]

E' un taglio, ma dato che le linee urbane finora hanno sempre circolato vuote, potrebbe anche essere un servizio in più.

[max90]

Un po' come la circolare di Erba.

[teo]

Che mezzi verranno usati per il bus a chiamata?