SPTLinea/ASF e PalmBus

[ing]

Nella delibera dei tagli, la regione prevedeva un secondo aumento tariffario a settebre 2011.
Ora, nel 2012 ci saranno le elezioni per il comune e la la provincia di Como. Per il comune, dopo la storia del muro e mille altre cose, è aria di legnate e i politici della provincia vogliono evitare ogni possibile grana. In questo scenario, hanno messo le mani avanti denunciando un buco che come tale non esiste e che corrisponde alla mancata applicazione dell'aumento per cercare di capire se l'opinione pubblica preferirebbe nuovi aumenti o nuovi tagli.
Se opteranno per i tagli, si avrà da tagliare...

[msr.cooper]

Ieri sera, per conto di Cugino#9 che a settembre comincerà a frequentare le scuole superiori a Mariano, ho dato un'occhiata agli orari (e soprattutto ai percorsi) della linea C80 Monza-Cantù.

Questo è quello che mi si è parato davanti agli occhi... Si notato in azzurro i due percorsi "canonici" e in bianco tutta una serie di itinerari limitati, deviati, diramati, prolungati, modificati per un totale di 28 possibilità di scelta.




Inoltre, grazie alle irrazionali modifiche alla viabilità attuate dal comune di Mariano un paio di anni fa, i percorsi di accesso alla stazione delle poche corse che vi transitano sono diventati tortuosi e periferici.
Probabilmente consiglierò a Cugino#9 (o, meglio, a Zio#3 e Zia#7) di comprare il motorino.

[skeggia65]

Ma quella non è una linea, è una serie di corse singole che condividono a volte alcuni tratti di strada.
Perché non installare ai vari capilinea delle urne da cui pescare, di volta in volta, la destinazione della corsa?

[brianzolo]

servirebbe un percorso blindato?

[ing]

Molti di quelli sono i classici percorsi scolastici. Le corse sono quasi tutte normali o limitate sul percorso normale.

[S-Bahn]

Il problema è che il TPl su gomma si sta riducendo, non per caso ma come conseguenza di scelte precise, alla sola funzione scolastica.
Naturalmente, tagliare corse per risparimaire lasciando inalterati il numero degli adetti e la struttura dei costi, porta a pochissimi risparmi, e i conti non tornano mai, e via con nuovi tgli.

Inoltre Moratti e De Corato insegnano, loro malgrado, che le decisioni demagogiche non portano poi tanto lontano. Aumentare i biglietti farà perdere voti, ma distruggere il TPL non ne fa certo guadagnare.

[Teo2257]

Anche perché il servizio attuale ASF ha bisogno di tutto tranne che di tagli... al contrario, un aumento del servizio su molte linee sarebbe davvero auspicabile...

[ing]

Vero, ma poi nessuno vuole cacciare i soldi, come nel caso delle famose "navette da Grandate all'opedale" che vengono strombazzate ogni tanto.

Nel frattempo si sta formando - grazie anche alla stampa - l'idea di togliere il principale capolinea dei bus nel centro. I commercianti plaudono, ma chiedono di lasciare aperto ai bus turistici "che portano clienti e lavoro".

[Teo2257]

Quante fesserie...

Vogliono portare via il capolinea da Como, vogliono spedire quello di Cantù "in periferia" (leggevo recentemente un articolo su La Provincia dove il portavoce dei commercianti diceva che "bisogna portare fuori gli autobus dal centro, come in tutte le città europee")... ma dove vogliamo andare a finire???

Nella nostra zona servirebbe esattamente l'opposto:
1. un servizio cadenzato e frequente
2. linee magari "ristrutturate" e che garantiscano collegamenti "a rete" (anche con coincidenze strutturate tra linee diverse)
3. passaggi nei centri, e coincidenze garantite con la ferrovia (dove possibile)
4. asservimento delle zone commerciali, oltre alle scuole
5. incentivi all'utilizzo dell'autobus al posto dell'automobile (oltre al park&bus urbano, meriterebbe qualche convenzione bus+negozi, oppure qualche agevolazione per gli spostamenti aziendali in zona)

Mah...

[ing]

A Cantù la cosa ha il suo perché: il capolinea sarà spostato da una strada a una piazza, dove potrebbe essere fatta qualche pensilina e qualche panchina. Lo spostamento sarebbe di 200 metri rispetto a oggi.

Il problema di Como è che non c'è in centro un altro posto dove attestare una linea fatta con gli snodati.

[Teo2257]

A Cantù potrebbe avere il suo perché... sono d'accordo con te, ma solo fino ad un certo punto. Il Mercato è in effetti un'istituzione, e spostarlo per metterci il capolinea dei bus in effetti a mio parere è un po' forzato... significa tirarsi addosso le ire dei cittadini, per un risultato che non so valutare.

E' un problema che a Cantù non è banale... c'è un capolinea in viale Madonna, uno in piazza Parini... c'è il capolinea alla stazione che è ormai praticamente abbandonato a sé stesso, c'è il capolinea dell'Urbano vicino al Fermi... e come se non bastasse c'è ancora qualche bus (non ASF... ma sempre di TPL si tratta) che ferma all'ospedale. Ora... con tutto questo casino, non varrebbe la pena di rivalutare seriamente in toto la situazione TPL a Cantù?
Via Manzoni sarebbe un'ottima soluzione se TUTTE LE LINEE facessero capolinea solo lì, e se poi le linee fossero ristrutturate come cadenze e percorrenze in modo da garantire tutte le coincidenze. Dubito però che sarà così... quindi non si tratterebbe dell'ennesimo capolinea costruito e poi utilizzato solo da qualche linea, lasciando le altre dove sono ora?


Su Como... mah... altra questione non semplice... il fatto di abbandonare i portici Plinio non mi piace per niente, è però anche vero che ad oggi c'è chi fa capolinea lì, chi lo fa in piazza Cavour (ok, non è distante, ma è comunque un altro posto), chi lo fa a San Giovanni e chi in piazza Matteotti... forse anche in questo caso una razionalizzazione non potrebbe fare che bene...

[msr.cooper]

A Cantù la cosa ha il suo perché: il capolinea sarà spostato da una strada a una piazza, dove potrebbe essere fatta qualche pensilina e qualche panchina. Lo spostamento sarebbe di 200 metri rispetto a oggi.

Dato che indirettamente sono stato chiamato in causa... è esattamente così, l'idea è quella di avere un capolinea strutturato e unico in p.za Marconi, a pochissimi metri da quello di "piazza" Parini e sempre all'interno del centro storico. Lo spostamento del mercato non è una decisione tecnica ma politica, ed era già in ballo da diverso tempo.

[ing]

@Teo

Viale Madonna resta in Viale Madonna, anche perché sarebbe difficile concentrare anche quelle linee a Marconi dato come è strutturata la circolazione in centro a Cantù.
La megastruttura del Fermi serve solo in pratica per le corse scolastiche, dato che il servizio urbano di Cantù è inutile al cubo (tranne la linea per la stazione, che non passa di là).
Il capolinea alla stazione a che serve, dato che passa un treno ogni tre morti di papa?

Per quanto riguarda una razionalizzazione a Como, si accettano proposte. Attualmente non c'è spazio per una stazione autolinee alla Bergamo, per intenderci. A San Giovanni non ci sta tutto e poi la piazza è troppo stretta. A Camerlata c'è posto ma è LONTANO....

[Teo2257]

Vabbé... viale Madonna è lontano fino a un certo punto: se anziché proseguire fino al capolinea attuale girassi a sx in via Canturio, dx via Milano, dx via Risorgimento... saresti in piazza Manzoni anche con le varie C45, C80, C86 & company... la Scuola d'Arte la servi comunque con la fermata all'inizio di via Canturio, il De Amicis lo servi da Piazza Volontari della Libertà, piazza Garibaldi e il centro li servi sia da Piazza Volontari della Libertà che da piazza Mazzini.

Sul capolinea della stazione sono d'accordo con te... ma allora è stato un errore costruirlo (non dico che sia colpa di ASF, anzi...), e di soldini ne è costato parecchio! L'obiettivo era giusto (dare a Cantù un unico capolinea); forse è vero che il posto era sbagliato...

Per quanto riguarda la megastruttura del Fermi... mah, anche lì... è fin troppo per attestare 4 urbani che girano sempre vuoti. Tanto vale portare anche quelli in piazza Marconi, in modo da avere un unico nodo lì...

Sentivo piuttosto l'idea di fare il capolinea nel parcheggio davanti all'Expert... non è forse l'ideale perché comunque decentrata, ma se poi fai passare tutte le corse comunque dal centro potrebbe avere la sua razionalità, e permetterebbe di non spostare il mercato da piazza Marconi, con tutti i casini che ne conseguono...

Lo spostamento del mercato non è una decisione tecnica ma politica, ed era già in ballo da diverso tempo.

Ops... questa mi deve essere sfuggita, allora... qual'è il problema del mercato?


Su Como... onestamente nemmeno io ho una proposta "pronta"... arrivano tantissime linee e da nessuna parte in centro c'è posto per fare una stazione autolinee "alla Bergamo". L'ipotesi di utilizzare l'area ex parco merci di Como San Giovanni è del tutto fuori discussione, vero? Lì ci sarebbe non solo tutto lo spazio necessario, ma avresti la possibilità di fare un nodo coi fiocchi... "alla Bergamo", ma strutturata secondo le esigenze di oggi...

[ing]

... ma la localizzazione sarebbe della massima scomodità, tranne che per i dipendenti del depuratore