Non credo che sia giusto avere due tariffe diverse per lo stesso servizio; se ho ben capito si parla del biglietto singolo.
I Veneziani che usano regolarmente il servizio ACVT avranno sicuramente abbonamenti o similia, con i quali si possono fare tutte le discriminazioni del caso.
Trullo wrote:Non conosco molto bene la situazione, ma se il flusso turistico è tale da intralciare le normali attività della città di Venezia, proprio perchè non è Las Vegas ma una città con le sue attività economiche, è giusto, anche se impopolare, attuare provvedimenti che limitino tale flusso.
Buona parte delle "normali attività della città" dipendono in buona parte dal turismo. Senza di esso Venezia sarebbe in malora da un pezzo. Penalizzarlo sarebbe suicida. Se invece si vuole ridurre il numero di turisti presente
contemporaneamente in città, bisogna allora ridurre le strutture ricettive e le possibilità di arrivare a Venezia: ovvero, meno camere e accesso dalla terraferma soltanto con treni o bus di linea: niente auto ai parcheggi di piazza Roma e Tronchetto e niente bus turistici.
Finchè si darà alla gente la possibilità di arrivare a Venezia, senza "filtrarla" a monte, un biglietto a prezzo spropositato mi puzzerà più di speculazione, che di "provvedimento per limitare il flusso di turisti"