Lissone

[brianzolo]

se provi a vedere l'ubicazione della stazione noterai che è completamente decentrata rispetto al territorio comunale
in pratica è all'estremo sud, senza decenti mezzi pubblici che la raggiungano ed è gioco forza arrivarci in auto (anche se alcuni drogati ci vanno in bici )
le vie adiacenti sono o strettissime o trafficatissime e mal si prestano a parcheggi "liberi"

sarebbe interessante sapere cosa hanno intenzione di fare nel vecchio scalo merci che credo sia inutilizzato da decenni
qualche assessore ne sa qualcosa?

[ing]

Mi pare che RFI abbia venduto l'area ad una società immobiliare che ci farà un palazzo di 15 piani similmente a Seregno.

[brianzolo]

normale speculazione immobiliare

[S-Bahn]

Il comune aveva tutta la possibilità di fare un'operazione tipo Monza Porta Castello, ma se ne sono fregati altamente.

[brianzolo]

come ben sai a lissone governa da tempo la lega
difficile che riescano a collegare tra loro più di un paio di neuroni per volta

[msr.cooper]

Dipende dai contesti e dalle necessità, ma se dovessi scegliere se fare un parcheggio o costruire palazzi per residenze e uffici non avrei dubbi: mq a volontà ( ). Almeno sono in una zona accessibilissima con il TPL e non sparsi nella periferia più estrema dove muoversi in auto diventa un obbligo. Senza parlare del consumo di suolo. Il parcheggio, in linea generale, costituisce il modo meno "nobile" di utilizzo di questa risorsa che, ahinoi, è scarsa.

[brianzolo]

una stazione senza parcheggi e senza collegamenti decenti quanto è utile al tpl?

[msr.cooper]

Sì. Tant'è che a Monza le nuove stazioni (es. Libertà, San Rocco o San Biagio) sono previste senza parcheggi di grandi dimensioni. L'utenza che le utilizza è prettamente pedonale (*), ciclistica (*) o proveniente da altri mezzi di trasporto pubblico in adduzione alla ferrovia.

(*) Più si densifica (si costruiscono insediamenti ad alta densità) intorno ad una stazione, più gente vivrà o lavorerà a distanza pedonale/ciclistica dalla stazione stessa, rendendola di fatto utile ed utilizzata anche senza la presenza di parcheggi di interscambio nell'immediato intorno.

[Trullo]

Quoto in gran parte Cooper. Tuttavia esiste anche un'utenza composta da chi abita a distanza non pedonale dalla stazione, per la quale è ragionevole ipotizzare dei parcheggi di interscambio (possibilmente vicino a casa, non in piazzale Maciachini ), che ripeto non devono trovarsi necessariamente attaccati alla stazione, possono anche stare a 200-300 metri dalla stazione stessa.

[S-Bahn]

Edit preventivo. Quello che segue è stato scritto prima dell'intervento di Trullo.

Condivido in generale cooper, ma teniamo conto del contesto. Specie nelle stazioni dei comuni al di sotto di una certa dimensione il parecheggio allarga la zona di influenza alle frazioni e ai comuni vicini. Per Lissone poi è già decentrata di suo.

Tutto questo senza dimenticare che veniamo da una tradizione di linee di bus verso la stazione assolutamente carenti (ne senso che in genere mancano proprio) e se ci sono non sono integrate per orari e tariffe, e questo pesa di più dell'esistenza o meno del parcheggio.
Ce ne dimentichiamo facilmente perchè è sempre stato così, ma è una cosa ben grave!

[msr.cooper]

@Trullo: Ovviamente questo fattore va tenuto in considerazione.
Aggiungo che le stazioni sono normalmente situate all'interno o nei pressi dei centri storici dei paesi, che non godono certo di situazioni viabilistiche adatte a sopportare una penetrazione urbana dei veicoli diretti al parcheggio d'interscambio.
A questo proposito mi piace come hanno affrontato il problema sulla Milano-Saronno, con le stazioni di Bollate Nord, Serenella e Saronno Sud direttamente raccordate alla viabilità extraurbana. Fermo restando che, in un mondo ideale, l'auto dovrebbe restarsene il più possibile chiusa in garage.

[brianzolo]

credo che sbahn sia il più vicino alla situazione reale lissonese

la stazione è relativamente vicina al centro storico (sempre meno abitato) ma il grosso degli insediamenti urbanistici si è sviluppato in aree diametralmente opposte rispetto alla stazione (viale repubblica-pacinotti-torricelli-s.margherita etc etc)

in assenza totale di tpl urbano non ci sono alternative serie all'auto per arrivare in stazione
un park a pagamento sarebbe una inutile vessazione

[msr.cooper]

Vedi che alla fine lo dici anche tu? Si è costruito lontano dalla stazione e quindi l'unica soluzione è quella di andare in auto e prevedere un parcheggio di interscambio.
Ora, non dico che i nuovi insediamenti debbano essere posizionati tutti entro un raggio di 500 metri dalla stazione, ma se si hanno le possibilità (scalo merci libero) non vedo perché si debba procedere sulla via sbagliata.
Errare humanum est, perseverare autem diabolicum

EDIT: per l'interscambio auto-treno, molto meglio puntare sulla futura stazione di Monza Ovest (Elvezia), direttamente connessa alla viabilità territoriale e situata in zona meno congestionata.

[brianzolo]

lo scalo merci di lissone non è come farini o porta romana
ci fai due-tre palazzine e finisce lì, 20-30 appartamenti, a quel punto tanto vale un park simil monza p.castello no?


ovviamente visto il totale azzeramento dei negozi di vicinato ormai bisogna prender l'auto anche per comprare un rametto di basilico....al centro commerciale o al supermercato più vicino

edit:
per monza elvezia tu vedi grosse opportunità di parcheggi?

[msr.cooper]

lo scalo merci di lissone non è come farini o porta romana

Nello spazio dello scalo merci ci puoi tranquillamente inserire case per almeno 250 persone. In più, se si edificassero tutti i lotti oggi incolti nella zona ad est della stazione (cosa che si sta peraltro già facendo, ogni tanto una cosa sensata!) si potrebbero buttare dentro altri 3-400 residenti. E così, in quattro e quattr'otto, hai più di 600 persone che abitano vicino alla stazione e, presumibilmente, tante auto non necessarie in meno sulle strade.

per monza elvezia tu vedi grosse opportunità di parcheggi?

Non capisco dove sta l'ironia. A Monza Elvezia spazio per un parcheggio (multipiano se necessario) ce n'è da vendere.