Firenze

Trasporti urbani in altre citta'

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Re: Firenze

Postby S-Bahn » Sat 01 November 2014; 0:39

"Sono ovviamente escluse dal discorso le pedonalizzazioni delle parti più pregiate dei centri storici,"
Non è che normalmente si abbia in mente altro, tipo pedonalizzare viale Marche...
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Re: Firenze

Postby friedrichstrasse » Sat 01 November 2014; 0:47

Mica vero: i grandi quartieri residenziali del passato avevano ampie aree pedonali che si sono trasformate rapidamente in terra di nessuno. A Milano il fenomeno è stato moderato (Gallaratese, QT8), ma in città come Roma molto più esteso.

E comunque girano ancora idee talebane come la chiusura al traffico di tutto il centro storico di Milano.
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Re: Firenze

Postby S-Bahn » Sat 01 November 2014; 16:40

Vero su certa urbanistica, che sia al Gallaratese o a Milano 2. Andava per la maggiore la separazione netta degli spazi. Auto da una parte e pedoni dall'altra. L'idea non è sbagiata in assoluto, ma la realizzazione deve essere ponderata e contestualizzata.

Per quanto riguarda la chiusura dell'intero centro di Milano, il problema non è tanto nel rischio che vedo molto remoto di ghettizzare il centro storico di una grande città, quanto piuttosto la molto difficile realizzazione.
I risultati che si vorrebbero ottenere sono invece relamente conseguibili inasprendo ed eventualmente estendendo l'area C (magari due aree C una dentro l'altra con regole più restrittive in quella interna) e con il controllo più severo della sosta.
Se si vuole pedonalizzare tutto non si pedonalizza nulla in realtà, in quanto residenti, carico/scarico e mezzi di servizio devono essere ammessi. Invece con una micropedonalizzazione chirurgica di piazze e parti di strada si ottiene una pedonalizzazione vera (non una ZTL).
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Re: Firenze

Postby friedrichstrasse » Sat 01 November 2014; 17:00

Concordo, e aggiungo che le pedonalizzazioni di piccole aree possono rivitalizzare anche i quartieri periferici, ma purtroppo il comune di Milano non ci ha ancora pensato.

Esempio di confronto: Lambrate - Cologno

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Re: Firenze

Postby trambvs » Sun 02 November 2014; 23:59

Pur partendo da premesse e obiettivi diversi, qualcosa del genere a Milano è stato fatto
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Re: Firenze

Postby Davide » Mon 03 November 2014; 0:09

S-Bahn wrote:"Sono ovviamente escluse dal discorso le pedonalizzazioni delle parti più pregiate dei centri storici,"
Non è che normalmente si abbia in mente altro, tipo pedonalizzare viale Marche...

Viale Marche magari non avrebbe senso, ma a livello di viali esterni otto-novecenteschi con parterre centrale una (ri)pedonalizzazione del parterre sarebbe un grande passo avanti verso una città più vivibile. Un esempio, via Pacini, considerata la vicinanza col Politecnico e con la Stazione di Lambrate. Settimana scorsa o due settimane fa c'era il divieto di sosta da Ponzio ad Ampere: nessuna auto, un ampio viale con un minimo di respiro su cui camminare (da cui riemergevano fra l'altro i binari del vecchio capolinea, abbandonati lì da 50 anni). C'era da commuoversi.
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Postby Davide » Mon 03 November 2014; 0:16

friedrichstrasse wrote:Concordo, e aggiungo che le pedonalizzazioni di piccole aree possono rivitalizzare anche i quartieri periferici, ma purtroppo il comune di Milano non ci ha ancora pensato.

Però le condizioni di partenza devono essere sempre un nucleo storico originario, su cui si è poi sviluppato un tessuto edilizio "denso" (vedi entrambi gli esempi di Lambrate e Cologno. Via via che il tessuto diventa rarefatto le pedonalizzazioni vanno sempre più a puttane, e a meno di non impostare la città in un discorso "aperto" come San Donato (e in parte il QT8), il risultato è quello tipico dei grandi quartieri pubblici sopra citati (a cui aggiungerei anche il piazzalone del Portello, anche se non c'entra niente).
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Re: Firenze

Postby Trullo » Mon 03 November 2014; 12:12

Come controesenpi positivi vedrei per esempio le sia pure piccolissime zonee pedonali in quelli che un tempo erano i centri storici di turro e affori
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Re: Firenze

Postby friedrichstrasse » Mon 03 November 2014; 12:40

Il problema è che i vecchi centri degli ex-paesi non corrispondono più ai centri di vita attuali, e quindi queste pedonalizzazioni rischiano di restare morte e irrilevanti, come accade a Turro.
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Re: Firenze

Postby teo » Sat 15 November 2014; 14:23

Arrivati 14 Citaro 18 metri:
Ataf Gestioni: 14 nuovi autobus da 18 metri per Firenze
Si aggiungono ai cinquanta entrati in servizio da maggio. Presentati al Sindaco di Firenze Dario Nardella e all’Assessore Regionale ai Trasporti Vincenzo Ceccarelli dal Presidente di Ataf Gestioni Renato Mazzoncini

Firenze, 14 novembre 2014

Altri quattordici nuovi autobus per il servizio di trasporto dell’area metropolitana fiorentina.

Sono stati presentati oggi al Sindaco di Firenze Dario Nardella ed all’Assessore Regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli dal Presidente di Ataf Gestioni Renato Mazzoncini.

E’ la terza tranche dell’importante piano di rinnovo della flotta che i soci di Ataf Gestioni stanno realizzando nel primo triennio di vita dell’Azienda. Si tratta dei nuovi Citaro G da 18 metri prodotti da Mercedes-Benz, che si aggiungono ai cinquanta Citaro 2 da 12 metri entrati in servizio dallo scorso maggio.

I nuovi mezzi circoleranno sul territorio dell’area metropolitana, in particolare sulle linee 30 e 35, che dal centro di Firenze si dirigono verso Campi Bisenzio sulle direttrici rispettivamente di Via Pratese e Via Pistoiese, transitando nel loro itinerario da Piazza Puccini e Via Baracca.

Riconoscibili dalla caratteristica livrea, i nuovi autobus da diciotto metri sono dotati di tre portiere ed offrono 39 posti a sedere e 115 in piedi, oltre al dispositivo per la salita dei viaggiatori disabili. Anche per gli autobus da 18 metri la salita avverrà solo dalla porta anteriore permettendo al conducente di verificare l’avvenuta convalida del biglietto. Ciò serve ad innescare forme di controllo sociale che responsabilizzano ciascun passeggero stimolando l’autocontrollo.

La portiera anteriore per la salita è in verde e quelle centrale e posteriore per la discesa in rosso: scelta cromatica e simbolismo sono funzionali ad agevolare il pubblico ad un ordinato e responsabile accesso al servizio. Come per i Citaro 2 da 12 metri, la scelta di una sola portiera per la salita è finalizzata a ridurre l’evasione tariffaria permettendo quindi il recupero di importanti risorse che possono essere reinvestite nel miglioramento del servizio di trasporto, come è già successo in molte altre realtà europee.

Grande attenzione è stata dedicata all’organizzazione degli spazi interni per aumentare accessibilità e comfort di viaggio. Ottimizzati gli spazi comuni per agevolare lo spostamento dei passeggeri dalla zona anteriore a quella centrale e quindi posteriore, dove si trovano la maggior parte dei posti a sedere per i tragitti più lunghi. Gli apparati per la convalida del biglietto sono posizionati esclusivamente in prossimità dell’unico punto di ingresso dalla portiera anteriore. Progressivamente saranno introdotti validatori di nuova generazione multimediali. Il sistema di video sorveglianza per passeggeri ed autista consentirà di aumentare la sicurezza a bordo.

I criteri di valutazione e di selezione degli autobus sono fortemente orientati al rispetto ambientale, al comfort, alla sicurezza e allo stile di guida. Ataf Gestioni ha scelto rigorosamente autobus Euro6 di ultima generazione – che risultano in assoluto i più ecologici sul mercato - per ridurre al minimo le emissioni nocive ed i consumi. Entro dicembre 2015, con un investimento di oltre 30 milioni di euro (55% a carico della regione Toscana) sarà rinnovato il 40% del parco mezzi. L’anzianità della flotta si ridurrà a 6 anni a fine 2015, posizionandosi a valori di assoluto primato a livello nazionale.

http://www.fsnews.it/fsn/Notizie/Ataf-G ... er-Firenze
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Re: Firenze

Postby gabri mi tn » Mon 12 January 2015; 17:59

I Mercedes Citaro, dotati di più posti a sedere o in piedi per i passeggeri rispetto ai modelli tradizionali


una magia!
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Re: Firenze

Postby friedrichstrasse » Wed 14 January 2015; 14:41

Riapro questa discussione elencando alcuni spunti di riflessione:

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friedrichstrasse wrote:Un altro problema sollevato a suo tempo è che la linea transiterebbe in piazza percorrendo una curva strettissima seguita da controcurva, a causa della ristrettezza degli spazi.
In pratica i jumbotram occuperebbero tutto lo spazio disponibile, costringendo i pedoni a camminare radenti ai due lati, e quindi la funzione di piazza semplicemente sparirebbe.
Una curva così stretta non potrebbe che essere percorsa a passo d'uomo, purtroppo con un forte stridore dei bordini sulle rotaie.
Non sono così esperto da poter dire se le inevitabili vibrazioni potrebbero danneggiare l'insigne monumento, ma non lo escluderei.
Infine, l'intera zona è patrimonio dell'umanità dell'Unesco. Immagino che anche questo ente potrebbe non essere entusiasta del progetto.


friedrichstrasse wrote:Ecco qui in pdf una mappa del tracciato previsto in sotterranea, secondo le idee attuali.
Non so se sia un progetto serio o solo una boutade, ma senz'altro sarebbe una buona idea, che segue il modello delle città nordeuropee più virtuose.
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Re: Firenze

Postby friedrichstrasse » Wed 14 January 2015; 14:51

Riporto anche quest'intervento di Trullo:

Trullo wrote:Qui
http://ciclostilatoinproprio.blogspot.i ... sotto.html
Un interessante prospetto con le varie soluzioni scelte e via via abbandonate per l'attraversamento del centro


Riassumendo: anni fa, sull'onda della moda del tram, si era proposto di riempire il centro della città di tranvie.
Quando ci si accorse che fisicamente non ci stavano, queste linee vennero tutte eliminate, esclusa quella che passa per piazza Duomo.
Risultato: invece di una linea diametrale, una linea a "V", con curva strettissima che ingombra tutta la piazza del Duomo precludendone la fruizione pedonale.
Il centro di Firenze continuerebbe ad essere mal servito come oggi.
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Re: Firenze

Postby Trullo » Wed 14 January 2015; 15:18

friedrichstrasse wrote:Riassumendo: anni fa, sull'onda della moda del tram, si era proposto di riempire il centro della città di tranvie.
Quando ci si accorse che fisicamente non ci stavano, queste linee vennero tutte eliminate, esclusa quella che passa per piazza Duomo.
Risultato: invece di una linea diametrale, una linea a "V", con curva strettissima che ingombra tutta la piazza del Duomo precludendone la fruizione pedonale.

Non esattamente, Non "riempire il centro" ma realizzare una linea diametrale che attraversava il centro (con due percorsi diversi, vicini e paralleli, laddove il calibro delle vie non consentiva il doppio binario)
Quando ci si è resi conto dell'impossibilità fisica di passare (secondo la legenda del sito), si è scelto un tracciato a V che mantiene il passaggio dal punto ritenuto più significativo del centro, cioè piazza del Duomo.
Che a causa della sua conformazione (avendo il battistero al centro) non può essere ingombrata tutta dal tram, che nel progetto sarebbe passato a nord del battistero (lato percorso fino al 2009 da auto e autobus) lasciando i lati a est ovest e sud ai pedoni
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Re: Firenze

Postby friedrichstrasse » Wed 14 January 2015; 15:22

Sì, nei fatti si sarebbe riempito il centro: tutte le poche strade di un certo calibro sarebbero state impedite alla funzione pedonale, e occupate per la loro intera sezione dai binari tranviari.
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