Ha il senso di una porcata della lobby della gomma e della volontà di fare furi il ferro. Non è mica qui che sono stati messi fino a 7 bus per sostituire un treno, tanto erano corse vuote da tagliare, mannaggia a loro!
@Fra' E' come dici. Quando si riorganizza qualcuno ci perde e protesta. Chi ci guadagna non dice nulla ma soprattutto ci guadagna un'utenza potenziale che al momento del cambiamento non c'è ancora, ma poi arriva se fai le cose per bene, vedi Lombardia col +100% in 10 anni.
Però, sempre dandoti ragione
, se l'operazione viene fatta senza minimamente investire in treni aggiuntivi, anzi a treni costanti di una situazione già stitica di suo, e per di più in modo pasticciato, allora diventa evidente come ci sono anni di luce di differenza dalla Lombardia, ma in peggio
Il caso di Vittuone (unico caso, se non ricordo mle, di gente sui binari in seguito alla riforma) è un po' diverso. Lì l'utenza era abituata malissimo, con tre treni in ora di punta in meno di mezz'ora e poi buchi di tre ore. Ma era soprattutto un problema di capacità in una ristrettissima ora di punta che non è stato gestito bene, un po' per carenza di materiale me molto per imprevidenza dall'allora Trenitalia. Se nei due treni critici si fosse fatto subito quello che si è fatto poi (massima composizione di 8 pezzi) non saremmo arrivati alle proteste così forti, ma avevano ragione, rimanevano a terra,