Trenitalia (2019)

[Trullo]

Anch'io andavo in vacanza in Romagna da ragazzo
E ricordo che più che i treni contavamo suli autobus, che collegavano le varie località della costa fra loro e con Rimini, e che erano tutti condizionati (allora a Milano la cosa era rara) e avevano frequenze e soprattutto archi di servizio ottimi. Da Bellaria o San Mauro si andava a Rimini in autobus, non certo in treno

[S-Bahn]

Si scontrano col traffico infernale di Rimini però.

[skeggia65]

Un giro in autobus non mi fa schifo, ma con due pargoli, passeggino con pedana, moglie, attrezzatura per bimbi e zaino con beveraggio e panini vari, mezz'ora di 4 e mezz'ora di 9 pieni di gente non mi sembravano il massimo, visto anche il treno a disposizione.
Unica pecca, la passeggiata da/per Fiabilandia dalla fermata di Miramare ma, girovagando per il parco tutto il giorno, 20' minuti in più o in meno non mi sono pesati.

[GLM]

P.S. Il parco aveva anche un ingresso lato stazione, ma non lo usava.
Chissà se poi hanno cambiato idea.

da street view sembra sia ancora inutilizzato -> https://www.google.com/maps/@44.0340912 ... 312!8i6656

chissà se con l'apertura del BRT finalmente lo apriranno.

[luca]

Ho appena comprato un biglietto su Un FR in Premium che dovrebbe essere svolto da un ETR 500 ma il posto me l'ha dato in carrozza 4, com'è possibile?

[Carrelli1928]

Non conosco a memoria le classi e le composizioni dei 500, ma un dubbio che mi sorge è che tu possa aver acquistato un biglietto per la ex sala conferenze.

[luca]

No perchè è in carrozza 1 ed ha una tariffa specifica (dato che ne mancavano...)
Comunque, tentando una simulazione d'acquisto dal sito, purtroppo esce lo schema di un ETR 400. Strano che in orario figurasse come FR e basta. Mah...

[luca]

https://www.trenitalia.com/it/html/tren ... mento.html
Ma che simpatici
Andare al cesso è ancora gratis o c'è una tariffa apposta?

[mattecasa]

Ma da quando?!? Il modello è Ryanair

[luca]

L'ho scoperto sta mattina
Lo capisco da Flixbus. Anzi, se proprio dobbiamo fare il paragone, Flixbus, una compagnia privata e low cost fa pagare 1€ per la scelta del posto.
Trenitalia, una compagnia statale (quando gli conviene) nonché assoluta eccellenza internazionale [citazione necessaria] fa pagare 2€
Almeno lo fanno solo sui loro treni a mercato, perché su quei cessi dei nuovi intercity, scegliere il posto è quanto meno fondamentale per cercare di rendere meno penoso il viaggio

[Carrelli1928]

Gli Intercity non sono a mercato?
Comunque, non è niente di nuovo. Già ai tempi del motto “la comodità è d’obbligo” venivano richiesti uno o due euro (a seconda dei km percorsi) per la prenotazione del posto, obbligatoria sugli IC plus. Ora fanno la stessa cosa anche per la scelta. Ed hanno tolto tutta una serie di diritti che aveva chi acquistava biglietti con prenotazione (e.g. cambio del biglietto per un numero illimitato di volte).

Stagni ha parlato abbondantemente di questi giochetti, sia confrontando lo scenario italiano con le ferrovie svizzere dove gli IC sono parte integrante di una rete e non sono in contrasto con i “treni dei poveri”, sia soffermandosi sul fatto che questo è il comportamento tipico dei monopolisti (mi pare la chiami “segmentazione del mercato”, ma qui lascio la parola a chi ne sa di più).
Insomma, è il risultato di avere delle ferrovie né pubbliche, né private. IMHO tutto ciò che di norma richiede ingenti finanziamenti pubblici dovrebbe essere statale, ma qui forse entriamo nelle opinioni.

[S-Bahn]

Di fatto, infrastruttura e azienda, tutto è stato costruito con capitale pubblico.

[serie1928]

Capitale che va fatto fruttare!

[Carrelli1928]

Capitale che proviene dai contribuenti e che gli viene restituito sotto forma di servizi o non gli viene restituito affatto a seconda se un’azienda lo giudica conveniente. Insomma, perché un cittadino di Ormea dovrebbe pagare le stesse tasse di uno di Pieve Emanuele ma non avere una ferrovia solo per gli interessi di un’azienda?

[serie1928]

Servizi che costano e che devono essere pagati da chi ne usufruisce. Perché l’abitante di Ormea non paga le medesime tasse di uno di Pieve Emanuele, ovvero trattandosi di un servizio collettivo, non ci riesce la collettività di Ormea. Infine, se l’abitante di Ormea ritiene insufficienti i servizi che ottiene con le tasse che paga, si traferisca a Pieve Emanuele.
Se hai un bisogno, soddisfalo con il tuo lavoro non sono gli altri a dovertelo soddisfare.

Una azienda è fatta di persone, persone private che lavorano, persone che dal loro lavoro ritengono giustamente di ottenere un profitto per soddisfare i propri bisogni e lo fanno sfruttando una infrastruttura pubblica, come le strade, costruita appositamente per generare tale profitto di cui una parte, quasi la metà, fluisce nelle casse dello stato che deve mantenere l’infrastruttura affinchè i privati possano trarne profitto. La cosa si potrebbe estendere anche al servizio, ma non potendo garantire tale servizio a tutti indistintamente, perché alla fine paghiamo troppe poche tasse, non siamo abbastanza ricchi, non produciamo abbastanza ricchezza, ecco che il cittadino di Ormea non può ricevere gli stessi servizi di uno di Pieve Emanuele, e perché comunque ha un mezzo molto più efficiente per soddisfare il suo bisogno.

Carrelli1928, il tuo ragionamento varrebbe solo e soltanto se tutti pagassero le medesime tasse, se tutti producessero la medesima ricchezza, se tutti avessero i medesimi bisogni. In altre parole se tutti fossero uguali, e NON-LO-SIAMO.