by Giorgio L » Thu 16 November 2006; 9:30
Se ci fosse stata una gestione aziendalistica vera (alla Bocconi di certo non ti insegnano a fare i bilanci su obiettivi semestrali, ma infatti non facevano gestione aziendale, si limitavano a eseguire gli ordini e prendere lo stipendio), puntata allo sviluppo e alla crescita, i conti non sarebbero in queste condizioni. Invece si e' deciso di spezzettare tutto in un minestrone di societa' dalla dubbia utilita', con gli immancabili "customer" "corporate branding" "mission" "public relations" "strategy" ecc, e grandistazioni, centostazioni, millestazioni... tutte con i relativi dirigenti, e i relativi lauti stipendi.
Non e' detto che l'AD di una qualsiasi azienda debba essere esperto del prodotto/servizio che si produce, se si fa consigliare dalle persone giuste. Basta che siappia mandare avanti la baracca, se poi le priorita' sono gli interessi clienterali e' un altro discorso.
Aumentare i biglietti? Assolutamente no. Sarebbe anche un messaggio sbagliato, oltre che un disincentivo all'utilizzo del treno.
Per la cronaca il reddito pro capite svizzero dovrebbe aggirarsi tra i 30 e i 35 mila euro, quello italiano non va oltre i 24-25 mila.
Un'ultima considerazione: sara solo una coincidenza che questa notizia e' venuta fuori in periodo di finanziaria?
A tucc par, segond lor, de pensa' giust.