by fra74 » Mon 16 November 2020; 18:27
Si l'intervento era fuori luogo perché essendo l'unità di misura i pax*km una sua crescita può essere dovuto tanto ad un aumento di pax con una percorrenza media costante quanto un aumento della distanza media percorsa anche a passeggeri costanti.
Un aumento di 500 passeggeri tra Milano e Bologna ha lo stesso effetto di un aumento di 10.000 tra Milano e Monza. La crescita in Francia ma anche in altri Stati (di sicuro Giappone, ma anche Cina, Sud Corea) non fa altro che riflettere la crescità della rete AV.
In francia i passeggeri del TGV rappresentano neppure il 10% del numero totale di passeggeri ma più del 50% totale in termini di pax*km.Nel 1987, primo anno dei dati riportati da Lucio i passeggeri TGV in francia erano circa 16 milioni all'anno, non sono riuscito a trovare dati recenti, ma dovremmo essere sicuramente superiore ai 120 milioni/anno e probabilmente abbastanza vicini ai 150 milioni
Quindi capisci che tirare in ballo il trasporto locale per commentare quei dati vuol dire non averne compreso il significato.
Detto questo tra dire che i servizi TER sono una eccellenza assoluta o dire che non esiste nulla ce ne passa eh.
La regione dell'Hauts-de-France ha una supericie di circa un terzo superiore alla Lombardia, con una popolazione pari a poco più della metà. Il tutto si riflette in una densità pari a circa 2,5 volte in meno della Lombardia, il che è già comunque un dato falsato visto che una parte molto significativa della lombardia è estremamente montuoso a differenza della regione francese. La città più grande è Lille, che non ha neppure 250 mila abitanti. La rete TER in quella regione prevede poco più di 1200 treni/giorno e trasporta circa 200.000 pax/giorno. Non sono cifre in assoluto eccezionali, ma ripeto bisogna anche confrontare le densità, ma neppure si può dire che è un servizio che non esiste
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”