fra, con tutta la buona volontà ho capito ben poco di quello che dici
guarda, io ho fatto così:
- ho tenuto per buono che l'effetto scia è trascurabile
- ho preso la slide a pag. 22. Visto che a pag. 27 dicono che la locomotiva è lunga un po' meno di 4,5 L/D, ho brutalmente considerato che una composizione a tre carrozze potesse essere lunga 18 L/D e una a 6 possa essere lunga il doppio.
E' chiaramente un calcolo piuttosto brutale, ma sufficiente a capire che il coefficiente d'attrito C di un treno lungo è sensibilmente più alto di quello di un treno corto ; questo C considera sia il fattore frontale che quello laterale (non quello di scia per quanto al punto 1).
Visto che l'attrito cresce con il quadrato della velocità
per due treni c1 v^2 + c2 v^2 = (c1+c2) * v^2
quindi perché ci sia guadagno deve essere C(lungo) <= 2 C(corto)
Dal grafico ho tirato fuori come valori 1,4 per C(corto) e 2,2 per C (lungo); credo di aver sottovalutato il secondo ma con questi valori viene fuori un guadagno del 25% circa.
Ho trascurato l'effetto di rotolamento perché di solito alle alte velocità è trascurabile, e in ogni caso non vedo perché dovrebbe cambiare unendo due composizioni (stesse superfici di contatto, stessi pesi in gioco).
oh, comunque si sta giocando eh, se dovessi fare dei conti per valutare se conviene far viaggiare una doppia o due singole verificherei per prima cosa quanto è rilevante il costo dell'energia rispetto agli altri costi vivi: manutenzione, ingombro della linea, personale a bordo e di controllo etc.