Treni LP Italia-Svizzera

Trasporto ferroviario

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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby brianzolo » Thu 30 May 2013; 10:53

friedrichstrasse wrote:Como ha un'importanza ben più che doppia rispetto a Lissone, oltre ad essere una meta turistica importante. Tagliarla fuori dalla LP sarebbe veramente assurdo.


ma chi ha fatto paragoni con lissone?
ho solo riportato un articolo, non mettetemi in bocca cose che non ho detto :mrgreen:
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby friedrichstrasse » Thu 30 May 2013; 12:25

Max90. Niente di personale contro Lissone, ma com'è noto gli abitanti non si contano, si pesano :mrgreen:
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby Coccodrillo » Thu 30 May 2013; 22:39

Voci dicono che i 470 saranno sostituiti almeno temporaneamente dai DLP (Doppellok Pendel = 474+carrozze EC+474).
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby sangrinad » Fri 31 May 2013; 11:28

S-Bahn wrote:Bisogna considerare però le cose nella loro realtà.
Meglio un RE (in coincidenza con la LP) ogni 60' e magari ogni 30' in punta, o la LP ogni 120'?


Bé... lato Milano la risposta è facile 8--) lato Svizzera un po' meno, è chiaro. D'altra parte non hanno voluto la stazione internazionale ;) ... quindi adesso il treno si va a prendere a Chiasso :mrgreen:
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby marex » Mon 03 June 2013; 8:44

friedrichstrasse wrote:Como ha un'importanza ben più che doppia rispetto a Lissone, oltre ad essere una meta turistica importante. Tagliarla fuori dalla LP sarebbe veramente assurdo.



Una domanda: anche se ora le province sono in via di eliminazione, ...nel passato mi risultava che ogni categoria di treni passeggeri aveva l'obbligo istituzionale di fermata nei capoluoghi di provincia, per esempio, tanti anni fa, un rapido Milano - Sanremo aveva fermate intermedie anche a Pavia e Imperia PM. C'è qualcuno che è al corrente di questa norma?... Quanto a Como: un declassamento della stazione di S.G., visto con occhi svizzeri, avrebbe dell'incredibile!
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby S-Bahn » Mon 03 June 2013; 9:35

Guardiamo all'atto pratico. Cosa si declassa? Si mette in discussione la fermata di un servizio biorario, sempre in ritardo e con tariffe assolutamente non appetibili.
Questo è quello che si perde, mentre bisognerebbe capire quanto si guadagna lato RE.
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby sangrinad » Mon 03 June 2013; 11:37

Io propongo un accelerato ogni ora Mi-Mz-Seregno-Como-Chiasso-Tutte... 8--)
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby Viersieben » Mon 03 June 2013; 12:21

D'accordo salvo che per il "tutte"...
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby Trullo » Mon 03 June 2013; 12:23

marex wrote: ...nel passato mi risultava che ogni categoria di treni passeggeri aveva l'obbligo istituzionale di fermata nei capoluoghi di provincia, per esempio, tanti anni fa, un rapido Milano - Sanremo aveva fermate intermedie anche a Pavia e Imperia PM. C'è qualcuno che è al corrente di questa norma?...

Non ne sono al corrente e mi puzza di leggenda metropolitana
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby S-Bahn » Mon 03 June 2013; 12:49

Secondo me un certo peso politico la cosa ce l'aveva, codificata o meno che fosse.
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby friedrichstrasse » Mon 03 June 2013; 14:21

Non è detto, città come Bergamo o Mantova sono sempre state tagliate fuori dai collegamenti veloci.
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby S-Bahn » Mon 03 June 2013; 14:34

Bergamo è anche fuori dai corridoi della LP, e tutto sommato anche Mantova.
Siccome non puoi avere tutto che va dappertutto (a meno di fare una coppia al giorno che non serve a nessuno) si ripresenta ancora una volta la quesione della gerarchia della rete, dei nodi e dei cadenzamenti simmetric. Non si scappa... :roll:
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby friedrichstrasse » Mon 03 June 2013; 14:39

Fino a pochi anni fa questi capoluoghi periferici erano serviti da coppie di Eurostar da e per Roma, con andata al mattino e ritorno in serata. Sono stati tutti eliminati in favore dei collegamenti AV Milano-Roma, con forte perdita di utenza :roll:
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby Trullo » Mon 03 June 2013; 14:40

Sulla lunga e lunghissima notturna la coppia al giorno puùò avere il suo senso, specie nel notturno, ma anche in talune sityuazioni di diurno (penso al Tacito che colegava Milano all'Umbria, collegamenti che in una situazione di gerarchia, nodi, ecc. rischiano di richiedere troppi cambi)

Edit contemporaneo a Friedrichstrasse, che esprime concetti simili
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby Lucio Chiappetti » Mon 03 June 2013; 17:34

Da giovani si puo' non avere nulla contro i cambi, poi invecchiando possono diventare faticosi, specie se si deve scendere da treni alti con valigie o trascinarsele su e giu' per le scale dei sottopassaggi.

Se solo: i treni fossero al livello dei marciapiedi, vi fossero rampe invece che scale (p.es. Olten ?), le coincidenze "principali" avvenissero tra i binari a lato dello stesso marciapiedi (negli anni '80 in Germania le coincidenze in certi nodi IC come Mannheim erano volutamente fatte cosi') i cambi diverrebbero piu' accettabili
“It seemed to me,' said Wonko the Sane, 'that any civilization that had so far lost its head as to need to include a set of detailed instructions for use in a package of toothpicks, was no longer a civilization in which I could live and stay sane.”
― Douglas Adams, So Long, and Thanks for All the Fish

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