Treni LP Italia-Svizzera

Trasporto ferroviario

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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby brianzolo » Sat 19 October 2013; 10:23

http://www.vorrei.org/comunicati-stampa ... itica.html

criticità post gottardo 8--)
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ridateci Freedrichstrasse!
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby msr.cooper » Sat 19 October 2013; 12:13

Un sito, quello del comitato San Fruttuoso, veramente fazioso.
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby Viersieben » Sat 19 October 2013; 12:16

"TAV merci" non è un po' un ossimoro?
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby Astro » Sat 19 October 2013; 14:53

Ma chi ha scritto l'articolo sa che per fare Seregno - Carnate - Monza si deve effettuare un regresso, che non conviene molto ai treni merci? E che ho seri dubbi sulla tenuta del ponte di Gerno con un carico di 2000 tonnellate?
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby S-Bahn » Sat 19 October 2013; 17:33

Chi ha scritto l'articolo non sa anche che la Molteno era stata inserita nella lista delle linee da chiudere nel 1985, ma ne è stata tolta nel 1988 e poi è stata uno deglio oggetti principali del Protocollo del Ferro della Brianza.
Questi hanno dato voce ai vari comitati per l'interramento di viale Lombardia e adesso che il tunnel è finito sono rimasti disoccupati e cercano visbilità improvvisandosi esperti ferroviari.

Penoso anche Il Cittadino che si presta a quest'opera di disinformazione dedicando un paginone cartaceo a questa uscita.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby Viersieben » Wed 23 October 2013; 14:59

Soppressione: ICN10025 Zürich HB - Lugano
Soppressione: Il ICN10025 da Zürich HB in partenza alle ore 19:01 via Zug 19:27 - Arth-Goldau 19:48 - Bellinzona 21:23 per Lugano con arrivo alle ore 21:45 è soppresso.

I viaggiatori da Zürich HB per Zug, Arth-Goldau, Bellinzona utilizzano il EuroCity (EC) 25 19:09 per Chiasso (- Milano).

Ragione: Cambiamento a breve termine del materiale rotabile

23.10.13
11:36

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parzialmente soppresso: EC 20 Milano Centrale - Zürich HB
parzialmente soppresso: Il EC 20 da Milano Centrale in partenza alle ore 15:10 via Como S. Giovanni 15:45 - Chiasso 15:52 - Lugano 16:12 - Bellinzona 16:36 - Arth-Goldau 18:13 - Zug 18:29 per Zürich HB con arrivo alle ore 18:51 è soppresso tra Chiasso e Zürich HB.

Circola secondo orario un treno sostitutivo Chiasso - Zürich HB.
I viaggiatori da Milano Centrale per Zürich HB cambiano a Chiasso.

I viaggiatori da Chiasso per Zürich HB utilizzano l'InterCity-Pendolare (ICN) 10020 15:48 per Zürich HB.

Ragione: Cambiamento a breve termine del materiale rotabile

23.10.13
05:15

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parzialmente soppresso: EC 25 Zürich HB - Milano Centrale
parzialmente soppresso: Il EC 25 da Zürich HB in partenza alle ore 19:09 via Zug 19:31 - Arth-Goldau 19:50 - Bellinzona 21:25 - Lugano 21:48 - Chiasso 22:11 - Como S. Giovanni 22:17 per Milano Centrale con arrivo alle ore 22:50 è soppresso tra Zürich HB e Chiasso.

Circola secondo orario un treno sostitutivo Zürich HB - Chiasso.
I viaggiatori da Zürich HB per Milano Centrale cambiano a Chiasso.

Ragione: Cambiamento a breve termine del materiale rotabile

23.10.13
11:33

Quindi gli utenti del 10025 useranno il sostitutivo del sostitutivo (ovvero il 10025 in ritardo di 8'?)...
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby Viersieben » Thu 07 November 2013; 15:49

Die Grenzen des Belpaese
Chiasso – eine italienische Stadt

Auslandnachrichten Heute

Volker Pabst, Mailand ⋅ Italien ist ein grosses Land. Dies gilt angesichts des gewaltigen kulturellen Erbes nicht nur im geografischen Sinne – aber auch in diesem. Überzeugen kann man sich davon zum Beispiel im Nachtzug von Palermo nach Mailand. Mit Ausnahme Russlands und der Ukraine kann man wohl innerhalb keines anderen europäischen Staates so lange ohne Umsteigen Eisenbahn fahren wie im Belpaese. Wer zur Herbstzeit nach 23 Stunden komfortabler Fahrt ohne Verspätung aus der sizilianischen Sonne im Mailänder Nieselregen ankommt, hat nicht nur 1500 Kilometer, sondern gefühlt auch mehrere Klimazonen durchfahren.

Da müssten die verbleibenden 300 Kilometer ein Klacks sein, denkt der unbedarfte Reisende und will am Schalter ein Billett nach Zürich erstehen, «solo andata e metà-prezzo». Das Halbtaxabonnement gilt freilich erst ab der Grenze, deshalb, so wird dem Reisenden beschieden, müsse der volle Fahrpreis bis Lugano bezahlt werden, dem ersten Bahnhof auf Schweizer Boden. Was denn mit Chiasso sei, fragt der Reisende – und erntet Spott, schliesslich wisse jedes Kind, dass dieser Ort in Italien liege. In Sorge um die Südgrenze seiner Heimat verdrängt der Reisende seine mangelnden Sprachkenntnisse und erklärt radebrechend, die Schweiz sei klein, erstrecke sich aber immerhin von Chancy bis Martina und von Bargen bis Chiasso. Dies wisse ebenfalls jedes Kind. Die Schalterdame, über das geografische Beharren und die grammatikalische Willkür ihres Kunden gleichermassen empört, wird ungehalten und verteidigt entschlossen Italiens Interessen im Mendrisiotto. Der salomonische Schlichtungsversuch eines Kollegen, der vorschlägt, Chiasso als italienische Stadt mit Randquartieren auf Schweizer Boden zu behandeln, verhallt ungehört.

Weil der Reisende darauf besteht, stellt ihm die Schalterdame schliesslich ein Billett nach Chiasso aus, allerdings nicht ohne schadenfreudig anzumerken, die acht Minuten Aufenthalt dort reichten kaum aus, um ein Ticket für die Weiterfahrt in die Schweiz zu kaufen. Italien ist ein grosses Land. Für einige dürfte es aber wohl gerne noch etwas grösser sein.

http://www.nzz.ch/aktuell/international ... 1.18180799

Le frontiere del Belpaese

Chiasso — una città italiana

L'Italia è un grande Paese. Ciò vale, alla luce dell'immenso patrimonio culturale, non solo in senso geografico — però anche in questo. È per esempio possibile convincersene viaggiando col treno notturno da Palermo a Milano. Con l'eccezione della Russia e dell'Ucraina, probabilmente in nessun altro Paese europeo si può viaggiare così a lungo in ferrovia senza dover cambiare treno. Coloro i quali, nella stagione autunnale, dopo 23 ore di confortevole viaggio senza ritardi, dal sole siciliano sbarcano nella pioviggine milanese, non avranno percorso solo 1500 km ma anche percepito diverse zone climatiche.
A quel punto i rimanenti 300 km non sono nulla, pensa l'ignaro viaggiatore che allo sportello vorrebbe comprare un biglietto per Zurigo, "solo andata e metà-prezzo". Ovviamente il metà-prezzo vale solo dal confine, perciò, così viene spiegato all'utente, bisogna pagare il prezzo intero fino a Lugano, prima stazione in territorio svizzero. L'utente chiede cosa ne sia di Chiasso — e viene deriso, dopotutto tutti sanno che quella località si trova in Italia. Preoccupato per la sorte della frontiera meridionale della sua Patria, il viaggiatore sforza le sue scarse conoscenze linguistiche e biascica che la Svizzera sarà pur piccola, ma si estende da Chancy a Martina e da Bargen fino a Chiasso. Lo sa per l'appunto ogni bambino. La funzionaria dello sportello, sdegnata in egual misura sia per l'insistenza geografica che per la discrezionalità della grammatica del suo interlocutore, si irrita e difende con convinzione gli interessi italiani nel Mendrisiotto. La salomonica proposta di un collega, ovvero che Chiasso sarebbe una città italiana con dei quartieri in Svizzera rimane inascoltata.
Siccome il viaggiatore insiste, la funzionaria gli vende infine un biglietto per Chiasso, non senza constatare, con una certa
Schadenfreude, che gli otto minuti di permanenza nella cittadina non saranno sufficienti a comprare il biglietto per la prosecuzione in Svizzera. L'Italia è un grande Paese. Per alcuni potrebbe volentieri essere ancora un po' più grande.
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby PhaserIII » Sat 09 November 2013; 15:02

Giusto stamattina mi hanno chiesto se a Milano Centrale c'è lo sportello delle DB-SBB-OBB, come a Verona, Bolzano, etc. Rispondo: sì, in una via davanti alla stazione. Ribattuta: "Perchè, dentro la stazione non c'era spazio ??!!"

In effetti, che ne pensate di uno "sportello biglietti internazionali" (quindi praticamente solo SBB :cry: ) messo magari a lato della biglietteria ufficiale, come era ai bei tempi ??!!
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby Viersieben » Sat 09 November 2013; 17:32

Basta che non sia gestito dalle FFS…

Boh, non so. Non sono un grande frequentatore della biglietteria di Milano, ma l'unica volta che ci ho comprato un tagliando internazionale il bigliettaio è stato celere, cortese ed efficiente: ci avrà messo, per emettere il ticket, tre minuti (essendo lo sportello per proletari avevo però fatto quasi un'ora di coda, mentre ai numerosi sportelli per l'aristocrazia borghese di coda non ce n'era :roll: ):

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La storia raccontata dalla NZZ mi sembra possa essere più che altro legata alla "recente" reintroduzione della fermata a Chiasso e al fatto che si applicano i prezzi globali (per i quali, ma qui chiedo conferma, anche con l'AG, si dovrebbe pagare di più che non per la sola tratta Milano-Chiasso (a meno, ovviamente, di spezzare il biglietto); mi era sembrato di leggere di gente alla quale erano state fatte storie per aver richiesto, in Svizzera, dei biglietti da Chiasso…).

Personalmente l'idea di avere biglietterie diverse (non già per tipo ma per amministrazione, salvo al limite quella del gestore delle carrozze letto, come mi è capitato di vedere in certe stazioni estere) all'interno di una stazione non mi fa impazzire, e lo dico da fedele utente della rappresentanza DB di Zurigo (che peraltro se si arriva in treno viaggiando in coda rischia di essere più vicina della biglietteria).
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby PhaserIII » Sat 09 November 2013; 19:28

Si, vabbè, a ZH è ancora più lontana di Via Torriani :lol:
Anche io non capisco molto questa enfasi del NZZ, visto che la biglietteria a C.le è affollata, ma il personale è abbastanza gentile ed efficiente. Sui biglietti, non so, ma mi pare di ricordare che quando si compra un MI > ZH, almeno on line, sul sito TI c'è anche la scelta del prezzo ridotto per possessori GA - 1/2.

Visto che da C.le comunque partono almeno una trentina di treni al giorno per la Svizzera, secondo me una vera e propria biglietteria FFS sarebbe perfetta: vendita di internazionali, di biglietti a tariffa 01 (che sembrano complicare così tanto la vita degli addetti TI/TN), di biglietti interni interi e 1/2, vendita di vari pass ed abbonamenti, magari anche gadgets. E personale che parla lo schwiizertüütsch :lol: chiedo troppo ??!!
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby Viersieben » Sat 09 November 2013; 22:28

Vendita di biglietti internazionali col gabello di 10 Fr. a cranio e dossier? No, grazie... :divano:

Ad ogni modo un tempo le FFS avevano rappresentanze sia a Milano che a Roma (che fu, leggevo proprio l'altra sera, l'unica rappresentanza di un'amministrazione estera a restare aperta per tutta la durata dell'ultima guerra). Che fine hanno fatto?
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby PhaserIII » Mon 11 November 2013; 13:53

Non ricordo rappresentanze FFS, ma ricordo quando DB era in zona centro, e i biglietti Italia <> Svizzera si facevano in un'agenzia di via Filzi...
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby Lucio Chiappetti » Mon 11 November 2013; 14:19

Mah negli anni '80 a fianco della Centrale (cioe' nella stazione ma con ingresso da Luigi di Savoia) c'era una agenzia CIT che sapeva fare i biglietti internazionali. A volte ci andava mio padre a prenotarmi i letti per il ritorno Milano-Darmstadt quando io non riuscivo a trovarli a Darmstadt alla DER (suppongo ci fossero dei contingentamenti, il Darmstadt-Milano lo trovavo quasi sempre ma il ritorno a volte no).

Dopo qualche anno la ho usata anch'io dopo avere constatato che allo sportello internazionale della Centrale non erano in grado di farmi quello che volevo (Milano-Tuttlingen-Ulm Ulm-Lindau-Coira-Tirano-Milano) "l'andata gliela posso fare ma il ritorno no perche' non e' nel computer" "e allora non si puo' fare a mano ?" "se non e' nel computer non si puo' fare" ... allora ero andato alla CIT, l'impiegato aveva aperto un faldone con delle pagine pieghevoli e aveva detto "ecco qua, e gia' che ci sono le faccio Ulm-Lindau via Friedrichshafen o Memmingen e Lindau-Tirano via Coira o Davos" ... tnat'e' che al ritorno avevo provato il tratto via Davos.

Dopo qualche anno ancora la CIT non c'era piu' ... ed ero dovuto andare da Rinaldi. Loro il ritorno Ulm-Milano via Tirano me lo avevano fatto, ma sull'andata dove volevo un Milano-Arth Goldau-S.Gallo-Romanshorn-Ulm non erano riiusciti, lo avevano fatto via Zurigo e avevo dovuto pagare la differenza in corsa.

Adesso che c'e' la rappresentanza DB in via Torriani spero che sappiano fare tutto (non ho piu' avuto occasioni fino in Germania, ma sulla Svizzera se la sono cavata bene abbastanza di recente)
“It seemed to me,' said Wonko the Sane, 'that any civilization that had so far lost its head as to need to include a set of detailed instructions for use in a package of toothpicks, was no longer a civilization in which I could live and stay sane.”
― Douglas Adams, So Long, and Thanks for All the Fish

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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby Viersieben » Tue 12 November 2013; 15:37

Io mi riferivo alla situazione di vari decenni fa (anni '50-'60); a Milano l'ufficio si trovava vicino al Consolato generale...
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Re: Treni LP Italia-Svizzera

Postby PhaserIII » Tue 12 November 2013; 15:47

Sará sparito tutto con Cisalpino :lol:
Ma poi esistono sportelli FFS in D-F-A ??
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