by brianzolo » Thu 09 September 2010; 14:50
udite udite.. dal loro sito
Qualche verità sconosciuta da ristabilire.
1. Privato vuol dire prezzo più alto. FALSO
Nella ferrovia italiana tradizionale si annida una miriade di costi inutili derivanti da concetti organizzativi poco flessibili ed antiquati oltre che da una visione poco orientata al risultato reale. Il sistema di gestione operativo di Arenaways è centrato sulla massima efficienza derivante dalla pluriennale conoscenza del mercato europeo e dall'esperienza pratica settoriale.
Dipendenti estremamente motivati, Sala Controllo Operativo e un sistema manutenzione efficienti, sono già sufficienti adi eliminare la maggior parte dei problemi gestionali e dei costi “parassiti”.
Non è teoria, è esperienza: così funziona la maggior parte delle moderne ferrovie in Europa.
Arenaways è ripensata da zero:
ha un’organizzazione snella e flessibile
ha tutto il personale che serve ma nessuna figura inutile e stra-pagata (non ha mega-dirigenti)
ha molta efficienza e pochissima burocrazia.
Il suo modello organizzativo è stato ampiamente sperimentato nella pratica, per le grandi come per le piccole cose.
Esempio: la busta paga del ferroviere pubblico comprende due pagine di piccole voci. Quella del modello Arenaways contiene poche voci semplificate e accorpate. Risparmio: 200 euro/anno in meno di gestione paghe e contributi su ciascun dipendente.
2. Il monopolio è vantaggioso per il pubblico. FALSO
Il vero costo del treno per il cittadino non sta nel biglietto. Anche chi non usa il treno contribuisce a pagarlo, come gestione e come acquisto dei treni; se poi lo usa, in più paga il biglietto.
3. I contributi pubblici coprono le linee e gli orari non remunerativi. FALSO
Coprono tutte le linee e gli orari, anche i più redditizi. Non serve un contributo sulla Torino-Milano, che si paga abbondantemente da sé.
4. All’estero i governi danno più fondi alle ferrovie. FALSO
In realtà ne danno meno, e li articolano sulle diverse linee a seconda della redditività.
5. Il privato sfrutta i dipendenti e adotta solo contratti precari. FALSO
Arenaways applica il contratto nazionale Attività Imprese Ferroviarie e ha un accordo contrattuale di 2° livello innovativo, con interessanti benefit riconosciuti a tutti i dipendenti e il pagamento di un premio di risultato il cui calcolo può essere determinato in maniera oggettiva e con estrema facilità.
6. Il privato è meno sicuro. FALSO
I treni Arenaways sono tutti nuovi. La manutenzione e le revisioni sono svolte quotidianamente (tutte le notti per 365 giorni all’anno) direttamente, senza appalti e sub-appalti che disperdono la responsabilità. In più, hanno a bordo dotazioni per la sicurezza della persona quali defibrillatore, coperta anti-fuoco, maschere d’ossigeno per gli operatori, oltre ad impianti antincendio di ultima generazione.
7. Il privato fa quadrare i conti tagliando sui costi indispensabili. FALSO
Il modello organizzativo che sta alla base di Arenaways permette di produrre più treni rispetto al sistema adottato dall’impresa statale italiana, esclusivamente grazie alla razionalizzazione di tutti i processi, alla motivazione del personale, all’eliminazione di sprechi, inefficienze e costi parassitari.
ridateci
Freedrichstrasse!