by S-Bahn » Thu 18 March 2010; 22:06
Tornando alle doppie e agli attriti...
La scelta TGV dei carrelli jacobs, nonostante si portino dietro qualche rogna costruttiva, è stata fatta per motivi di efficienza. Ovvero avere un carrello in comune tra due carrozze riduce gli ingombri, riduce e pesi e riduce il numero delle discontinuità della fiancata e quindi migliora in modo significativo l'efficienza aerodinamica, oltre al fatto che nessuno viaggia seduto sulle ruote o a sbalzo su una testata.
Poi pare anche che con le geometrie scelte i treni siano più stabili in caso di svio.
Ovvio che con i carrelli jacobs si riducono ma non si dimezzano pesi, ingombri e resistenze aerodinamiche, Innanzitutto perchè motrici e carrozze d'estremità hanno due carrelli e non uno, e poi perchè le carrozze sono più corte, praticamente sono mancanti della parte che in una carrozza tradizionale sta tra il perno del carrello e i respingenti, pertanto a parità di lunghezze del treno ci sono più carrozze.
(admin: ho riportato questo pezzo da un altro thread cambiando l'autore del post)
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà
Václav Havel