Tre considerazioni:
- le risorse sono sempre scarse per definizione di risorse
- la frequenza a 30' in punta la metterei sin dalla prima fase
- volendo si puo' ridurre tutto in due fasi, ma mettere la frequenza a 30' dalle 6 alle 24 anche sabato e domenica significa favorire chi vuole "razionalizzare" usando come esempio questi mezzi che (i primi mesi) saranno vuoti.
E in ogni caso la prima fase sarebbe un grosso miglioramento rispetto all'attuale. Basta osservare un po' di parametri:
- intervallo massimo nei feriali: passa da 1h e 30 minuti a 1h (senza considerare la IPO di 3 ore...)
- treni circolanti in un'ora di punta: da 2-3 coppie attuali a 4 coppie (30' in entrambe le direzioni)
- posti a sedere interamente dedicati ai viaggiatori da pavia a milano
- corse nei giorni feriali escluso sabato: da 17 coppie a 25 coppie (+50%)
- corse nei giorni festivi: da 10 coppie a 18 coppie (+80%)
14 giugno 2009: il giorno quando i primi treni andarono con un solo agente di condotta