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San Donato - Fino a mezzanotte i bus verso il metrò
I collegamenti tra i quartieri sandonatesi e il terminal della metropolitana saranno garantiti fino a mezzanotte, mentre la linea 77 raggiungerà Poasco anche nei giorni festivi. Sono le principali novità, contenute nell’accordo siglato settimana scorsa tra il comune di San Donato e l’esecutivo di Palazzo Marino, che dovrebbero diventare operative nel mese di gennaio, dopo un passaggio in consiglio comunale.
Chi utilizza i mezzi pubblici alla sera non sarà quindi più costretto a recarsi sulla via Emilia per salire sulla linea extraurbana, in quanto la 132 (ovvero la ex linea B), gestita da Atm, che fa spola dal terminal della M3 a via Di Vittorio, compiendo una serie di fermate lungo la tratta, garantirà il collegamento fino a mezzanotte, con un prolungamento di orario rispetto all’attuale conclusione delle corse allea 20.55. Un atteso risultato è stato raggiunto anche per la frazione decentrata, la cui delegazione civica in passato aveva lanciato una serie di ripetuti appelli, rivolti gli enti competenti, lamentando una serie di difficoltà a raggiungere la metropoli nei giorni festivi. Anche su questo fronte è arrivato un riscontro positivo. «Abbiamo cercato di rispondere alle esigenze della comunità, con un miglioramento del servizio - spiega l’assessore ai trasporti, Michele Mardegan -. Riguardo il prolungamento serale, ritengo che la cittadinanza debba avere la possibilità di raggiungere la metropolitana, fino a quando il servizio è in funzione, spostandosi a bordo di un mezzo interno alla città. Mentre in merito a Poasco abbiamo recepito un’istanza che arrivava dal comitato civico». Ma da San Donato stanno partendo altre battaglie. «Mi sono confrontato con l’assessore provinciale ai trasporti De Nicola - riprendere l’esponente della giunta sandonatese -, per sollecitare alla Regione l’estensione il biglietto unico ai comuni di prima fascia, in modo tale da tagliare i costi sui trasporti a carico dei passeggeri che riesiedono nell’immediata periferia ai confini con Milano, ma per il momento sembra che questo sia un risultato alquanto difficile da raggiungere. Così come vorrei che gli sconti sugli abbonamenti cumulativi, che vengono praticati ad esempio agli studenti, possano essere messi a disposizione anche degli anziani». Ma in tema di navette qualche ulteriore cambiamento potrebbe aggiungersi in futuro, in quanto dovrebbe essere messa a gara la parte di servizio attualmente gestita da Agi, con una proroga dell’affidamento. Per il momento San Donato ha 5 linee gestite da Atm e una parte del servizio in mano ad Autoguidovie, ma sembra che Atm si sia mostrata pronta a formulare una proposta per gestire l’intera rete locale e garantire migliori opportunità.Fonte: Il Cittadino