Piazzale Maciachini. La rabbia di chi aspettava: nessuno ci ha informati
Bloccati per ore centinaia di passeggeri della linea 4. Il caos alle 16.45. Atm: subito i bus sostitutivi
MILANO - «Scusate, ma voi da quanto tempo aspettate?». La signora con il borsone sulle spalle è in evidente ansia. Deve avere un appuntamento importante, non ce la fa più. Dopo aver fatto avanti e indietro qualche minuto con gli occhi incollati all’orologio, chiede lumi ai compagni di sventura. Ha l’imbarazzo della scelta: alle 18.15 di ieri, in piazzale Maciachini, erano oltre 200 i milanesi in attesa del tram della linea 4. Sparito ormai da un’ora. «Guardi, io sono qui dalle 17.35. Meglio mettersi tranquilli e avvisare a casa» cerca di tranquillizzarla un giovane pendolare —. Quando la serata prende questa piega, agitarsi serve solo a mangiarsi un pezzo di fegato. Meglio prenderla con filosofia».
L’attesa per i forzati della linea quattro ieri è durata circa un’ora. E’ finita alle 18.20 quando — finalmente — la macchia verde del tram numero quattro è stata vista arrancare lungo le rotaie. «Tutta colpa di un mezzo che si è guastato alle 16.45 in via Benefattori dell’ospedale — ha spiegato in serata Atm —. Per rimuoverlo abbiamo dovuto deviare la linea. Per di più è stato introdotto un servizio sostitutivo di bus. La circolazione è ripresa alle 17.40». «Veramente noi bloccati in piazzale Maciachini non abbiamo visto nessun bus — racconta Luca Paolo Salvatori, uno dei pendolari in attesa ieri sera —. Per carità, i guasti possono capitare. Ma nessuno ci ha spiegato nulla». Certo è che l’imprevisto ha portato con sé la cancellazione di alcune corse e una serie di ritardi a catena che hanno scombussolato la circolazione su tutta la linea. Complicando il rientro a casa di molti milanesi.
Rita Querzé
13 ottobre 2009