Da Il Giorno di oggi, 15/11/07:
I SINDACI AVVERTIMENTO ALLA PROVINCIA
"Pronti a marciare al fianco dei cittadini"
"L'IMPEGNO preso da Brianza Trasporti era chiaro: dare informazioni precise agli utenti entro il 20 ottobre, mantenere gli orari delle tratte sulla base degli orari scolastici, non saltare fermate, non saltare corse". Si apre con le dichiarazioni del sindaco di Varedo Sergio Daniel, la concitata riunione di martedì sera con i genitori, gli studenti e i pendolari. "Così non èstato - sottolinea il primo cittadino - Siamo qui per coordinarci ed esprimere i disagi dell'assessore provinciale Paolo Matteucci".
Sulla stessa linea gli altri due sindaci Giuseppina Stella di Bovisio Masciago e Antonio Romeo di Limbiate. "La Provincia sa già cosa sta accadendo - ha setto Romeo -. Se il nostro intervento come rappresentanti della cittadinanza non sarà sufficiente, sono pronto a portare con me tutti i miei cittadini e a far valere le nostre ragioni". Nei giorni scorsi i tre sindaci sono stati sommersi da lamentele, puntualmente raccolte e già inoltrate a chi di dovere. Un coro di voci che non si ferma solo a Bovisio, Varedo e Limbiate e nelle frazioni, ma che vede coinvolti anche i cittadini di Solaro.
"NOI PER PRIMI - sottolinea Romeo - non abbiamo ancora ricevuto risposte chiare e concrete. Chiederemo un appuntamento ufficiale alla Provincia per iniziare le trattative". I tre sindaci hanno messo a disposizione i rispettivi uffici relazioni con il pubblico e le segreterie per raccogliere tutte le segnalazioni.
Lo socpo è quello di creare un fascicolo comune accompagnato da una lettera in cui si chiede all'ente di ripristinare gli orari precedenti al 1° novembre, migliorare il servizio per certi versi carente anche prima e dare informazioni dettagliate all'utenza. "L'attuale servizio è pieno di buchi - dice Daniel -. Chi esce da scuola alle 12.15 deve aspettare il bus fino alle 15.30 e chi abita in centro a Varedo deve camminare quasi per due chilometri prima di raggiungere casa. Ricordiamoci che stiamo parlando di ragazzi minorenni e che i genitori non dormono sonni tranquilli".
INTANTO proprio ieri sera è arrivata ai tre Comuni la notizia che la Provincia ha fissato un appuntamento per discutere dei problemi sui due lotti di rete per venerdì alle 10. "L'assessore Matteucci - conclude Daniel - ci deve garnatire la volontà di rivedere tutto, di modificare gli orari e le tratte. Chiederemo la riscrittura del percorso in tempi celeri, aggiungendo mezzi e autisti". Sembra che per Muggiò la Provincia si sia già mossa in tal senso e che già da venerdì saranno apportate due modifiche. "Non vogliamo che la situazione degeneri - ha detto il sindaco Stella-. I genitori, gli studenti, i pendolari reclamano, occorrono da subito delle correzioni."
Veronica Todaro
Oltre a questo c'è anche un lungo articolo "Assalto al bus: "ora fate salire i nostri figli" con varie situazioni di protesta.
Un altro articolo sottolinea lo stupore generale davanti alla partecipazione del dirigente Andrea Amati di Ctnm alla riunione di martedì.
Queste le sue parole:
"Sono qui per raccogliere le vostre lamentele da segnalare in azienda e per spiegarvi cosa è accaduto fino a oggi. Nel 2003 la Provincia ha indetto una gara d'appalto per la gestione della rete in Brianza, pimponendo linee rigide con orari, fermate e tratte ben definite. Noi non stiamo facendo altro che attenerci a quanto imposto. Queto è il territorio più complicato di tutti. Le forze sono insufficienti per il servizio richiesto".
Alla domanda: "In quanto tempo si tornerà alla normalità?" risponde:
"Rettificheremo da gennaio una prima parte degli orari, poi se ne parla a giugno. I lifting vanno fatti all'inizio o alla fine della scuola."