by S-Bahn » Thu 10 September 2009; 21:58
Era una caratteristica di Milano avere linee di superficie con frequenze così elevate, ma quanto è rimasto della superficie di trent'anni fa?
Il problema poi non è se ad agosto passi da 2' a 4' risparmiando metà turni (e anche di più se consideri la velocizzazione del traffico diradato). Con queste frequenze il dimezzamento non è un danno percepibile.
Il problema è quando passi da 7' a 15' e poi magari per irregolarità o corse saltate ti trovi attese di 20-30'...
Inoltre man mano che gli intervalli si allungano il sistema passa da un utilizzo "a frequenza" ad un utilizzo "ad orario", e avere orari che per le fasce di punta cambiano 3, 4, 5 volte in un giorno, che sono diversi da fer5 a fer6 e da fer6 a festivo, e che in più cambiano una mezza dozzina di volte all'anno, è una veramente porcheria improponibile.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà
Václav Havel