danny1984 wrote:Concordo in gran parte con Cooper, il servizio a chiamata è idoneo per aree a domanda debole, cosa che Trezzano non è.
Da quello che posso ricordare da ex-trezzanese (ma sono ormai 6 anni che son via...) l'autobus è utilizzato prevalentemente dagli studenti (medie su tutti, ma anche alcuni che lo usano per interscambiare con i mezzi Atm per andare alle superiori) e da anziani durante i giorni di mercato. Avendo percorsi ed orari standard mi sembra più conveniente mantenere un servizio regolare, almeno durante quei periodi.
Sempre in base ai miei ricordi il problema principale della navetta a mio avviso è la poca pubblicità: non è chiaro né il percorso né gli orari né il sistema di tariffazione. Magari in questi anni le cose sono cambiate... ma una volta era così.
Quindi:
- orario cadenzato e mnemonico all'ora con rinforzi in punta studentesca (magari valutare se sono possibili coincidenze con treni o autolinee)
- informazioni alle paline (anche cose semplici...) e direttamente a casa dei cittadini (fattibile con il notiziario del Comune)
- ipotesi servizio a chiamata nei festivi o in orari non convenzionali (tardo pomeriggio - sera) o per i disabili
Il servizio è molto utilizzato dagli studenti medi, per i quali però il Comune vorrebbe istituire un servizio a pagamento 'dedicato'.
Per il resto, il servizio è utilizzato sia per spostamenti interni (verso il cimitero, l'Asl, etc.), sia per interscambiare con il 327.
Da un'indagine dell'Agenzia per la mobilità è emersa una domanda diretta alla stazione ferroviaria.