Traffico

[Coccodrillo]

Mi piace questo manifesto dei Verdi

[avc]

chissà cosa dice "brianzolo"

[Coccodrillo]

Ti rendi conto che c'è gente che va in auto fino alla palestra per poi correre su un tapisroulant ?

[Fibolz]

Il primo slogan è sulla falsariga di quello di Critical Mass "Noi non blocchiamo il traffico, noi siamo il traffico"

[friedrichstrasse]

Pessimi soggetti

[Davide]

I ciclisti del giovedì sera.. Concordo!

[S-Bahn]

Però, stando sullo slogan e non su soggetti estranei a questo topic, il concetto è assolutamente condivisibile. fa giustizia della cultura da bar per cui sono sempre "gli altri" che generano traffico e sono sempre "gli altri" che eventualmente devono prendere i mezzi pubblici.
Altra versione del concetto "il traffico è sempre colpa degli altri" è quella di "traffico locale". Sempre virtuoso e indispensabile, sempre da garantire come un diritto (per i residenti, ovviamente) e mai problematico, a differenza del traffico creato "dagli altri che vengono da fuori".

[trambvs]

[LUCATRAMIL]

Quello (giallo) di Metroitaliane io l'ho appeso in ufficio. Cercherò di stampare anche l'altro, perche di soggetti incoerenti come quelli citati ne conosco tanti, e non solo riguardo ai trasporti.....

[Trullo]

Azzeccati entrambi gli slogan (anche se sul primo, alla bici e al tpl aggiungerei i piedi)

[Fibolz]

Però il primo ha una marcia in più: è più oggettivo.
Il secondo ha un che di valutazione di un comportamento personale che in genere ha meno presa sulle persone. E poi si potrebbero fare mille esempi analoghi: "Ti rendi conto che ci sono persone che non hanno nulla da fare per tutta la domenica e prendono la macchina perché così ci mettono meno?" e via discorrendo...

Pessimi soggetti

Ed è un peccato, perché l'idea è carina

[Trullo]

Anche il secondo è oggettivo. Se vai in palestra in macchina per fare cyclette o tapis roulant sei uno sciocco

[Fibolz]

Assolutamente, non lo mettevo certo in dubbio
E' solo il tipo di contenuto che, a mio parere, è meno efficace!

[Trullo]

Caso mai possiamo dire che il primo slogan si rivolge a una platea più vasta del secondo, perchè il primo comportamento è più comune del secondo

[S-Bahn]

Il primo è lo slogan che vende un'idea. Il secondo è un rimprovero. Ovvio che la portata e la forza sono diverse.