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Re: Trasporto aereo

PostPosted: Wed 24 March 2021; 17:37
by Hallenius
Pagina 37?

Re: Trasporto aereo

PostPosted: Wed 24 March 2021; 17:41
by jumbo
esatto

Re: Trasporto aereo

PostPosted: Sat 27 March 2021; 1:52
by Hallenius
All'epoca della presentazione del piano, ma la situazione ad oggi non è cambiata, non era preventivabile un costo dettagliato in quanto le consultazioni con la Commissione non erano (e non sono) concluse. Dall'approvazione del piano in sede europea discendono le indicazioni sul quantitativo di aeromobili di cui Alitalia-ITA ha bisogno e di conseguenza anche il costo unitario che varia al variare dell'ampiezza dell'ordine.

In ogni caso, vista l'aria che tira (giustamente) a Brussels, è probabile che di quel piano non si realizzi nulla e che i tre miliardi restino allo Stato.

Re: Trasporto aereo

PostPosted: Thu 01 April 2021; 18:49
by LUCATRAMIL
Giorni fa, alla sera, sentendo un rombo turboelica per me nuovo ad alta quota, ho guardato su Flightradar ed ho visto un C130 USAF. Spostando di poco l mappa, ho notato tre aerei quasi sovrapposti nella stessa direzione tra Toscana e Romagna ed ho guardato. Due erano di Poste cargo e non sapevo che Poste avesse questi aerei, con una bella livrea, tra l'altro: un atr42, basso, che veniva superato da un Airbus Poste cargo più veloce, entrambi destinati a Brescia a pochi minuti di distanza: nell'intervallo era previsto l'arrivo del terzo aereo, un Airbus passaggeri anche lui diretto a Brésia: dunque Montichiari lavora. Le quote dei due Airbus erano molto vicine; fanno la raccolta corrispondenza anche in volo? Che servizio!

Tra l'altro, poco fa è passato su MI un altro C130 USAF.

Re: Trasporto aereo

PostPosted: Thu 01 April 2021; 22:22
by Coccodrillo
Una pista di Francoforte da un lato non ha le indicazioni a terra, perché secondo Wikipedia è usata solo per i decolli in direzione sud. Se non erro se fosse bidirezionale si chamerebbe 18/36, mentre è solo 18. Ci sono tanti casi di piste usate da un lato solo per questioni di rumore, ma che in caso di necessità in alcuni casi possono essere usate anche dall'altro alto (e infatti hanno un doppio numero). A Francoforte sembra di no, ed è la prima volta che vedo una pista "col numero da un lato solo". Come funziona in questi casi? La presenza di edifici subito a nord ne rende legalmente impossibile l'uso da quel lato? Come detto un aereo può partire da nord, correre verso sud e decollare. Quali altri dei tre movimenti sono permessi, se ce ne sono (decollo S-N, atterraggio S-N, atterraggio N-S), a prescindere da eventuali accordi per ridurre il rumore o misure per massimizzare la capacità?

https://en.wikipedia.org/wiki/Frankfurt_Airport#Runways

https://www.google.ch/maps/place/Aeropo ... d8.5621518

Re: Trasporto aereo

PostPosted: Sat 17 April 2021; 13:16
by Hallenius
ANSA wrote:ROMA, 17 APR - E' morto questa mattina, all'età di 83 anni, Domenico Cempella, già manager di AEROPORTI di Roma e amministratore delegato di ALITALIA a cavallo tra la seconda metà degli anni '90 e l'inizio dei Duemila. Ne dà notizia il figlio, Pier Giorgio. Cempella si è spento all'ospedale Gemelli di Roma per un collasso cardio circolatorio.


Se ne va un gigante dell'aviazione italiana, forse l'ultimo.

Re: Trasporto aereo

PostPosted: Wed 12 May 2021; 23:00
by MMMM
Nel frattempo mentre si continua a tirare la corda con l' Europa sulla "compagnia di bandiera" si è evitata un'altra tragedia greca per gli stipendi di Maggio:

https://www.corriere.it/economia/aziend ... e8be.shtml

Questa faccenda ha raggiunto un livello scandaloso, gli altri lavoratori italiani cosa sono??????
Quelli che una volta erano gli aiuti annuali o ricapitalizzazioni (i classici 100/200 milioni) sono divenuti i soldi per tirare avanti un mese, stanziati fregandosene del resto di Italia e abbassando da 1000 a 800 i ristori dichi non lavora da 1 anno, qui si va bene tagliare. Stanno chiudendo Aziende una certa importanza e nulla si sta facendo, ma i sindacati hanno il coraggio di chiedere 350 milioni (non 100) per sta baracca

Da notare il bel guaio che si sta creando a Linate sempre per aver protetto negli anni i soliti signori.. Tutte le compagnie europee si stanno adeguatamente riposizionando per la ripartenza, molte lasciano malpensa alcune aprono in parallelo a linate. Vorrei capire ora alitalia cosa pensa di fare a linate. Se anche questi nuovi trasferimenti andranno in perdita linate sarà un aeroporto non profittevole come viene predicato da anni, ma sinceramente dubito ciò accada, altrimenti alitalia si sarà tirata l'ennesima zappa sui piedi. Se così sarà, questa è una zappa molto pesante, alitalia entrerebbe in concorrenza su linate sia sul nazionale che sull'intercontinentale creando danni anche a fiumicino. L'amministrazione milanese è silenziosa in materia.

Re: Trasporto aereo

PostPosted: Thu 13 May 2021; 8:11
by LUCATRAMIL
Da fuori non capisco assolutamente perchè UE pretenda il cambio del marchio, chè è comunque una perdita economica per la newco a venire. E' vero che da valori alti degli anni '60 e '70 ora il valore del marchio è crollato grazie alle vicende degli ultimi anni, però un suo valore lo ha. Un nuovo marchio richeide verifica della disponibilità, POI registrazioni e studio grafico, livrea ecc. perchè imporre alla newco questi oneri?
Se proprio non si potrà fare altro, propongo Volitalia, mandenedo stessa livrea, ovviamente, anche sul timone (mica è obbligatorio che riprenda il nome). manterrei il font sostituendo solo ali" con "vol", spesa minima. Vabbé poi vediamo se nel logo inserire un dito medio alzato contornato dalle stelline UE.

Re: Trasporto aereo

PostPosted: Thu 13 May 2021; 10:36
by jumbo
perché vogliono una effettiva discontinuità aziendale, e che sia anche percepita dall'esterno.

Re: Trasporto aereo

PostPosted: Thu 13 May 2021; 15:40
by MMMM
LUCATRAMIL wrote:Da fuori non capisco assolutamente perchè UE pretenda il cambio del marchio, chè è comunque una perdita economica per la newco a venire. E' vero che da valori alti degli anni '60 e '70 ora il valore del marchio è crollato grazie alle vicende degli ultimi anni, però un suo valore lo ha. Un nuovo marchio richeide verifica della disponibilità, POI registrazioni e studio grafico, livrea ecc. perchè imporre alla newco questi oneri?
Se proprio non si potrà fare altro, propongo Volitalia, mandenedo stessa livrea, ovviamente, anche sul timone (mica è obbligatorio che riprenda il nome). manterrei il font sostituendo solo ali" con "vol", spesa minima. Vabbé poi vediamo se nel logo inserire un dito medio alzato contornato dalle stelline UE.


Penso che una discontinuità aziendale attuale possa solo fare bene alle future tasche degli italiani, non so se ci si rende conto di quale è il pensiero medio degli utilizzatori di aerei riguardo quell’Azienda!!
L’Italia sta tirando la corda in materia da anni e anni! In ultimo un’amministrazione straordinaria che dura da 4 anni, cioè è ordinaria con regole da straordinaria. L’Italia fa parte dell’Europa e diciamo che ci sono dei limiti per prendere in giro persone ed Aziende molto più serie. Alla vista delle altre compagnie, questa sta operando in modo scorretto. Ovvio la UE si impunti, ora che la corda è al limite della rottura. I tempi si stanno allungando a dismisura e siamo già al limite per perdere parte del traffico estivo. Il tutto perchè ci si fissa e non si accetta la verità una volta per tutte. Va ricordato che senza iniezioni annuali ormai di miliardi (più tutto il resto) l’Azienda sarebbe scomparsa da anni, con beneficio per le tasche degli italiani. Ma tirarla lunga è un classico italiano, ricordando cosa combinarono con Air France nel 2007/2008 (dando poi colpe a berlusconi e capitani coraggiosi vari), con klm (dando colpe a Malpensa), con Lufthansa (dando d colpe a tutto il resto), con gli arabi (dando colpe agli stessi cattivi arabi), ecc.

Re: Trasporto aereo

PostPosted: Thu 13 May 2021; 19:22
by S-Bahn
Se non ricordo male Berlusconi, schiavo dei sondaggi, ci mise del suo mettendo i bastoni tra le ruote all'operazione perché alla maggior parte degli italiani spiaceva che la compagnida di bandiera non fosse più nazionale.
Detto questo registro che, se non avviene questa volta, prima o poi il problema si risolve da solo, con una compagnia sempre più in crisi e (per fortuna) sempre più piccola.

Re: Trasporto aereo

PostPosted: Thu 13 May 2021; 20:20
by MMMM
S-bahn perdonami ogni volta viene fuori queata storia. La trattativa partì (da un’Azienda disastrata che al tempo era peggio di un ministero, piena di debiti e con molti malumori tra gli utenti che già da anni e anni preferivano altro) con l’allora governo di prodi il quale aveva tutto il potere (e appoggio dei dipendenti) per agire e risolvere in tempi consoni. Dopo un anno di trattativa e zero passi verso la proposta iniziale di AF o LH, come avvenne mezzo confronto con i sindacati scoppiò il finimondo. Quando AF sondò il terreno ritirando l’offerta a fco i dipendenti festeggiarono (tanto c’è sempre lo stato pronto a salvarli), e tutto ciò con una proposta iniziale di AF di 2800 tagli ed incremento delle rotte ic da Roma (senza toccare altro). Da lì a breve intervenne l’altro e fece la sparata, ma non governava e le elezioni erano lontane, AF disse ovviamente ciao, la patata bollente tornò al governo di turno. Credo che solo una settimana dopo (e senza sparata di berlusconi) ci si sarebbe trovati nella stessa situazione, alla prima stretta delle condizioni di AF (che sn di fatto arrivate dopo). Non bastasse i comportamenti del mix governo/Alitalia/sindacati/giornalisti lo abbiamo visto più volte ripetuto nelle puntate di vendita successive (arabi, infiniti nuovi tentativi successivi 33 compagnie che presentano interesse, per finire in un referendum di4 anni fa dove dinanzi a 2 miliardi di euro di investimenti i dipendenti hanno risposto no!). Quindi sparata poco eccellente a parte, guardiamo in faccia alla realtà di 4 non di amministrazione straordinaria.
Perdi la speranza che possa essere ridotta! Oggi wizzair ha messo una nuova base a fco con 30 destinazioni di cui 13 nuove, un altro passo verso l’impossibilità di redditività da parte di Alitalia. Si stanno riposizionando tutti i vettori, in Italia stanno solo cercando di riposizionare gli intoccabili dipendenti.

Re: Trasporto aereo

PostPosted: Fri 14 May 2021; 8:23
by LUCATRAMIL
jumbo wrote:perché vogliono una effettiva discontinuità aziendale, e che sia anche percepita dall'esterno.


Capisco anche quello che dice MMMM, anzi le ragioni ci stanno tutte, ma ci sono un sacco di aziende decotte che rinascono con il marchio. L'azienda può anche avere denominazione diversa ma il marchio è un asset fondamentale e lo butti solo se è FORTEMENTE compromesso, ossia se si fosse coscienti che il marchio Alitalia significa aerei sgangherati, frequenti disastri, servizio peggio di Ryanair (di cui molti si lamentano ma va bene lo stesso) ecc. Non mi pare siamo già lì. Il negativo della compagnia sta nella gestione (questione nota forse solo ai passeggeri italiani), forse (sono ignorante in tema) nella scarsità dei collegamenti (ma l'utente, se non trova un volo, sceglie altri vettori e, anche qui, forse ne soffrono solo gli utenti italiani) e magari nei prezzi, ma il marchio non è sintomo di sciagura, quindi un suo valore ce l'ha. Imporre di cambiarlo significa imporre un gap in partenza e non è poco amichevole dai Signori che ignorano l'assistenza per i migranti, ridevano per il virus arrivato prima in Italia, combinano macelli con le case farmaceutiche, fanno i cavoli loro con i vaccini e sono incapaci di fissare obiettivi di unificazione all'UE.
Su come far proseguire Alitalia hanno ragione, ma mi impunterei sul marchio.

Re: Trasporto aereo

PostPosted: Fri 14 May 2021; 9:45
by jumbo
Tieni conto che è la terza o quarta volta (ho perso il conto) che l'azienda decotta Alitalia dovrebbe rinascere, con o senza marchio.
Il suo valore peraltro mi pare anche sovrastimato.

Re: Trasporto aereo

PostPosted: Fri 14 May 2021; 10:32
by S-Bahn
@MMMM Il governo allora in carica, Prodi, non seppe o non volle completare l'operazione. Non ho detto che Berlusconi non chiuse la trattativa, non la chiuse Prodi, ma ho detto che Berlusconi ci mise del suo, oltre alle responsabilità degli altri, e probabilmente diede la spallata all'operazione. Le elezioni non erano tanto lontane e la prospettiva di trovarsi con un governo che boicottava l'operazione che si stava costruendo non dev'essere stata ininfluente sulle decisione di AF.