by Slussen » Thu 04 November 2010; 1:54
Breve resoconto della serata UTP. La discussione è stata aperta da due introduzioni di Roberto Brunelli e Massimo Ferrari che hanno fatto il punto sulle vicende del Tavolo regionale sul Tpl, evidenziando alcuni positivi risultati ottenuti, come lo svolgimento da parte della Regione di una seria analisi di soddisfazione dell'utenza, i cui risultati non sono però stati diffusi. Il tavolo - e quindi le associazioni degli utenti - è ora chiamato ad affrontare il problema dei tagli ai finanziamenti del trasporto pubblico, per effetto della Finanziaria di Tremonti. Ferrari ha messo in luce la gravità della situazione, chiedendo di limitare il taglio ai servizi al minimo indispensabile, con un'analisi "corsa per corsa" della frequentazione. Ha inoltre suggerito di agire sulle tariffe, ma con intelligenza, e cioè cogliendo l'occasione per rilanciare ed estendere l'integrazione tariffaria tra i diversi vettori.
Marco Longoni, in una lucida presentazione, ha precisato meglio le proposte delle associazioni, sottolineando l'importanza strategica dell'integrazione tariffaria e ponendo come possibilità - a fronte dei tagli - la soppressione del settimanale 2x6 in favore del settimanale d'area SITAM. L'effetto sarebbe quello di un maggiore introito, che potrebbe compensare in buona parte l'entità della riduzione di risorse; ma anche una spinta verso l'integrazione, dal momento che il settimanale SITAM permette di utilizzare anche il servizio ferroviario. Longoni ha poi sottolineato che è indispensabile una migliore progettazione dei servizi su gomma, troppo spesso segnati da percorsi contorti e confusi, mancanza di coordinamento degli orari e di cadenzamento, sovrapposizioni inutili. Una situazione inaccettabile, tanto più ora che vi è scarsità di finanziamenti.
E' poi seguito un intervento di Fornaroli piuttosto confuso e francamente poco utile.
Per parte mia ho fatto tre brevi osservazioni, anche se due dei tre relatori se ne sono andati prima che cominciasse qualunque dibattito, il che non è molto gradevole specialmente da parte di chi aveva poco prima sottolineato la scarsa rappresentatività di altri soggetti presenti al Tavolo regionale.
1)Gli sprechi non consistono solo nella effettuazione di corse con utenza scarsa o nulla, ma anche nella mancata attivazione di servizi su ferro in presenza di forte domanda e di servizi su gomma concorrenti. Ho portato l'esempio del mancato prolungamento della S9 ad Albairate, giustificata con la mancanza di risorse, mentre però al contempo si finanzia la linea ATM 327 con frequenza in punta di 4' nonché le autolinee sull'asse della Vecchia Vigevanese.
2) Il ragionamento sull'integrazione tariffaria mi trova perfettamente concorde, ma l'obiettivo della sola soppressione del 2x6 mi sembra un po' debole. Bisognerebbe almeno strappare l'estensione alla ferrovia anche per il mensile SITAM: in questo modo si avrebbe qualcosa di nuovo da presentare all'utenza e non solo la soppressione di qualcosa che c'è già. Su questo punto ho avuto uno scambio d'opinioni con Ferrari sulla necessità o meno che le associazioni firmino o meno un eventuale accordo a qualunque condizione.
3) Mi sembra interessante la proposta di finanziare il TPL con un'addizionale regionale sulle accise sulla benzina. Pare che su questo punto, però, Cattaneo non ci senta.