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PostPosted: Mon 18 February 2008; 0:04
by Federico_2
c'è scritto qui su un libro, ed è facile che sia vero, escludendo ovviamente il generatore diesel per la marcia autonoma

cmq a quando appariranno a milano i citaro?

PostPosted: Mon 18 February 2008; 0:10
by skeggia65
I FanKool costano il doppio? :shock: Mi sembra un'esagerazione.....
Sarà per la produzione limitata rispetto ai bus?

PostPosted: Mon 18 February 2008; 0:33
by S-Bahn
Grazie Fra'
Il costo del filobus (700mila euro) l'avevo trovato, non riuscivo a trovare il costo di un analogo bus.

PostPosted: Mon 18 February 2008; 0:52
by S-Bahn
skeggia65 wrote:I FanKool costano il doppio? :shock: Mi sembra un'esagerazione.....
Sarà per la produzione limitata rispetto ai bus?

Il maggior costo è sia per la produzione più limitata rispetto ad un bus, sia per la complicazione della doppia motorizzazione.

Certo che se si rinunicasse alla marcia autonoma (o con batterie la limitasse ai due metri strettamente necessari per superare la tratta isolata), si potrebbero acquistare Citaro (o equivalenti) senza motore e montare un motore elettrico e il trolley. Il costo sarebbe nell'intorno di quello di un Citaro, e toericamente qualcosa di meno. Questa credo che fosse la filosofia dei filobus anni '50.

PostPosted: Mon 18 February 2008; 10:19
by Coccodrillo
Citaro trasformati in filobus esistono: http://forum.milanotrasporti.org/viewtopic.php?t=197

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PostPosted: Mon 18 February 2008; 10:23
by S-Bahn
L'ho buttata lì, ma vedo che qualcuno ci aveva pensato.
Il divario di costo tra un bus e un filobus (strutturalmente identici) è talemente elevato che potrebbe essere un'idea da sfruttare alla grande quella di motorizzae elettricamente bus di grande diffusione.
E' di certo utile una marcia autonoma che faccia fare qualcosa di più dei metri necessari a riprendere il contatto con il bifilare, ma se la marcia autonoma mi costa 350mila euro al pezzo, :shock: ne faccio voleniteri a meno. 8--)

PostPosted: Mon 18 February 2008; 10:26
by Coccodrillo
S-Bahn wrote:Tutto ciò che era ed è numerato sopra l'80 (es. l'81 in via Breda o la 95) era filovia.


Escluse le attuali 85 e 99.

PostPosted: Mon 18 February 2008; 10:29
by S-Bahn
Perchè questa eccezione? Forse perchè tra la dicisione di istitiurle e la relaizzazione effettiva si era già iniziato ad applicare il "wireless"?

PostPosted: Mon 18 February 2008; 10:59
by Coccodrillo
Ho detto attuali ;)

L'85 collega Roserio ed un carcere (Bollate?) ogni 15', ed è gestita credo con radiobus.

La 99 è quella per Opera, se non sbaglio.

L'85 esiste da pochissimi anni, la 99 non credo sia tanto più vecchia.

PostPosted: Mon 18 February 2008; 11:37
by Stadtbahn
L'85 è stata anche Santorre di Santarosa-Uruguay M1 per una decina e forse più d'anni negli anni 80. La 99 è stata istituita il 22 dicembre 1987 ricalcando il percorso della defunta 58 Via Noto-Ex dazio Vigentino. La prima veletta riportava Casa Circ.le. :lol: Gli anni 80 hanno anche visto linee come la 86 (Romolo M2-p.le Cantore), poi assorbita dal prolungamento della 47, che all'epoca era limitata alla tratta via Cusi-p.le Negrelli (poi q.re L. il Moro), la 87 (linea fantasma che percorreva via Rombon), la 88 (circolare centro storico con medioautobus e poi, in epoca più recente, p.za Abbiategrasso-q.re Basmetto, ora esercita dalla 79), la 89 (Comasina-Niguarda, istituita a seguito dell'apertura di via Aldo Moro e ora percorsa dalla 40). La numerazione non seguiva più la logica filoviaria, ma solo quella di "tappare i buchi". Per la cronaca, l'attuale 34 nacque dalla fusione della "vecchia" 34 (piazza Bonomelli-via Toffetti, una sola tabella di Palmanova e un solo capolinea in via Toffetti) con la 94 (circolare quartiere Fatima, veletta unica via Noto). La fusione diede vita alla 34 con unico capolinea in via Toffetti, come adesso, con veletta "Q.re Fatima-v.le Ortles" da via Toffetti a viale Ortles e "Via Toffetti" nella restante parte del percorso. Nei primi giorni di esercizio le vetture facevano sosta in viale Ortles angolo Ripamonti, con ovvia inc....tura dei passeggeri, che si servivano dell'autobus per raggiungere la metropolitana a Brenta M3 e, dopo aver percorso a passo d'uomo via Ripamonti perennemente intasata, erano costretti a sorbirsi una inutile sosta a metà percorso, per di più proprio all'inizio del percorso più sgombro.

PostPosted: Tue 19 February 2008; 20:16
by mat327_5700
Coccodrillo wrote:L'85 collega Roserio ed un carcere (Bollate?) ogni 15', ed è gestita credo con radiobus


La 85 è gestita sia con radiobus, sia con CC
Si, il carcere di Bollate (ma è nel comune di Milano)

PostPosted: Tue 19 February 2008; 21:54
by Coccodrillo
Velettano 85 o ATM?

PostPosted: Wed 20 February 2008; 9:07
by linea 91
o ATM COLLEGAMENTO o ATM Servizio Speciale o 85 Casa di Reclusione//Roserio

Re: Nuove linee filoviarie e modifiche

PostPosted: Tue 09 July 2013; 12:41
by msr.cooper
Riesumo :shock: questa discussione per lanciare un paio di fanta-idee relative alla linea 93. Ovviamente le proposte comportano un ripensamento o la soppressione parziale di alcune linee bus attualmente presenti nelle zone interessate.

Da un lato, la modifica del percorso tra via Ponzio e la stazione di Lambrate, nonché il prolungamento della linea al Quartiere Feltre e, indicativamente una corsa su due, al Cimitero di Lambrate.

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Dall'altro (*), lo scambio dei percorsi tra 92 (che andrebbe in viale Omero) e 93 (piazza Trento) e il prolungamento della linea al quartiere Spadolini e a piazza Abbiategrasso.

(*) Dato per assodato lo spostamento della Circolare lungo i viali da Abruzzi a Umbria

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Re: Nuove linee filoviarie e modifiche

PostPosted: Tue 09 July 2013; 12:48
by Astro
Perche' vuoi far transitare la 93 da via Pacini? Ho sempre visto scendere molti studenti alla fermata Bassini / Golgi. Il prolungamento ad Abbiategrasso invece non sarebbe affatto male.