@Sangrinad
E' un documento serissimo, che riporta la scomunica ai comunisti
Si tratta di un decreto della Congregazione del Sant'Uffizio pubblicato il 1º luglio 1949: con esso la Chiesa cattolica prendeva esplicitamente le distanze dall'ideologia comunista. Secondo il diritto canonico, non si tratta, formalmente, di una scomunica data dalla Santa Sede di propria iniziativa, ma della dichiarazione ufficiale che i cristiani che professano, difendono e propagano la dottrina comunista si trovano ipso facto in situazione di scomunica, perché aderendo ad una filosofia materialistica e anticristiana sono diventati apostati.
Non è chiaro se tale scomunica sia ancora in vigore. Non risulta sia mai stata esplicitamente revocata, secondo wikipedia in italiano risulta implicitamente revocata il 27 novembre 1983, data di entrata in vigore del nuovo Codice di diritto canonico, che non la menziona (ma nella pagina di discussione della voce stessa si avanzano dubbi al riguardo)
Interessante questo contributo, dove due sacerdoti considerano di fatto decaduto il decreto, e incomparabile la situazione di sessant'anni fa a quella odierna
http://www.diodopointernet.it/page.asp?pageID=1541