fermate facoltative e fermate obbligatorie

Proposte sensate (ma anche fantasiose) per creare la linea o la rete che vorresti...

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fermate facoltative e fermate obbligatorie

Postby avc » Thu 28 May 2009; 14:42

Come tutti ben sapete in metropolitana non c'è il pulsante di richiesta fermata e si fanno tutte le stazioni. Io proporrei invece di inserire la richiesta di fermata in modo che per esempio (sopratutto nelle ore serali-notturne) se nessuno prenota e non c'è nessuno in stazione può saltare la fermata. Per le linee di superficie invece prevederei delle fermate facoltative ( per esempio lungo cso di porta ticinese ne inserirei una facoltativa in mezzo alla via tra molino delle armi e 24 maggio) e le classiche fermate obbligatorie. Nelle fermate facoltative va segnalato il fermarsi di chi è in attesa con un gesto...
Per le linee interurbane proporrei di non saltare fermate come fa attualmente ma di inserire anche quelle urbane (facoltative) lasciando obbligatorie come ora i punti importanti...
non so se sono stato chiaro...voi che ne pensate?
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Re: fermate facoltative e fermate obbligatorie

Postby brianzolo » Thu 28 May 2009; 14:45

anche gli orari o le coincidenze diventano a richiesta?
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Re: fermate facoltative e fermate obbligatorie

Postby Trullo » Thu 28 May 2009; 14:48

Linee tranviarie, filoviarie, automobilistiche. A me risulta che TUTTE le fermate siano attualmente a richiesta

Linee metropolitane (e ferroviarie, e S). Quali sarebbero i vantaggi del far saltare le fermate? E soprattutto, come si potrebbe organizzare la cosa, visto che la marcia dei treni (a differenza di quelle di tram, filobus e autobus) non è a vista, ma regolata da segnali? Anche immaginando una "prenotazione" in stazione, dovrei prenotare la fermata con largo anticipo, sufficiente a far scattare i segnali per tempo...
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Re: fermate facoltative e fermate obbligatorie

Postby avc » Thu 28 May 2009; 14:49

non pensavo a questi dettagli
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Re: fermate facoltative e fermate obbligatorie

Postby trambvs » Thu 28 May 2009; 16:25

Ma in metropolitana quante volte capita, in ambito urbano, di fare fermata senza che nessun passeggero scenda o salga? Credo che non mi sia mai capitato, se non forse una volta in Gioia M2 una sera, però sinceramente non ne vedo l'utilità...

Idem per la superficie, a meno che non si creino dei nodi veri in cui i mezzi in transito si "attendono", ma soprattutto in orari con frequenza ridotta; per il resto mi pare che l'attuale sistema di prenotazione (a terra o sulla vettura) non crei particolari problemi...
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Re: fermate facoltative e fermate obbligatorie

Postby Trullo » Thu 28 May 2009; 16:29

Qualche anno fa mi capitava spesso di prendere, da piazzale Cadorna, l'autobus sostitutivo notturno della Milano-Meda (ora, da uomo sposato, ho acquistato abitudini più pantofolaie). Ricordo che l'autista chiedeva la destinazione dei passeggeri in modo da regolare in base a questo il suo percorso.
Per esempio, se nessuno doveva scendere a Cusano non passava neanche alla fermata di Cusano, ma andava direttamente da Cormano a Paderno.

Non so se sia mai capitato che qualcuno abbia atteso invano a Cusano...
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Re: fermate facoltative e fermate obbligatorie

Postby Federico_2 » Thu 28 May 2009; 16:36

Io farei diventare tutte le fermate obbligatorie anche per i mezzi di superficie :mrgreen:
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Re: fermate facoltative e fermate obbligatorie

Postby skeggia65 » Fri 29 May 2009; 0:06

^^ Ricordo quando c'erano, in superficie, fermate obbligatorie e facoltative.
Ma non mi è mai capitato di vedere un mezzo che facesse una fermata obbligatoria, se nessuno s'era prenotato e nessuno era in attesa alla fermata. No, è meglio così, tutte facoltative.
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Re: fermate facoltative e fermate obbligatorie

Postby fra74 » Fri 29 May 2009; 0:42

Trullo wrote:Non so se sia mai capitato che qualcuno abbia atteso invano a Cusano...


A me personalmente no, ma so che è una cosa che succede ancora abbastanza frequentemente
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Re: fermate facoltative e fermate obbligatorie

Postby S-Bahn » Fri 29 May 2009; 15:37

Tirare bidoni ai passeggeri in attesa alle fermate non è esattamente un modo civile di gestire un servizio... :roll:
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Re: fermate facoltative e fermate obbligatorie

Postby Federico_2 » Fri 29 May 2009; 15:46

Se un macchinista ATM salta una fermata resta a casa 3 mesi. Perchè se un conducente dell'autobus cambia percorso appositamente per lasciare a terra gente l'azienda se ne frega, visto che lo sa benissimo il percorso in quanto c'è il GPS se non, come tutti i mezzi provinciali, l'AVM?
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Re: fermate facoltative e fermate obbligatorie

Postby msr.cooper » Fri 29 May 2009; 16:04

^^ Sui mezzi che effettuano le corse sostitutive delle Nord non c'è nessuno di questi aggeggi.
Gli autisti sono piuttosto fantasiosi nella scelta dei percorsi :shock: e spesso saltano le fermate (fermate che, in alcuni casi, non sono nemmeno segnalate da una palina).
Una sera, un paio di mesi fa, l'autista ha pensato bene di dare retta ad una signora che ha suggerito un percorso alternativo per evitare il PL di Seveso (viale Dante) chiuso.
Risultato? 20 minuti fermi al PL di Barlassina (RFI), con buona pace della quindicina di passeggeri (me compreso) che, alle 23.30, avrebbero voluto andarsene a casa a dormire il più velocemente possibile.
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Re: fermate facoltative e fermate obbligatorie

Postby S-Bahn » Fri 29 May 2009; 16:07

Questo conferma la cura che viene riservata a questi servizi, e non vale dire che è colpa del subbapplatato, visto che a qualcuno dovrebbe pure rispondere.
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Re: fermate facoltative e fermate obbligatorie

Postby Federico_2 » Fri 29 May 2009; 16:31

Tra l'altro stasera su sky tg 24 si dovrebbe parlare anche di questo argomento
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Re: fermate facoltative e fermate obbligatorie

Postby mat327_5700 » Mon 01 June 2009; 18:39

avc wrote:Come tutti ben sapete in metropolitana non c'è il pulsante di richiesta fermata e si fanno tutte le stazioni. Io proporrei invece di inserire la richiesta di fermata in modo che per esempio (sopratutto nelle ore serali-notturne) se nessuno prenota e non c'è nessuno in stazione può saltare la fermata. Per le linee di superficie invece prevederei delle fermate facoltative ( per esempio lungo cso di porta ticinese ne inserirei una facoltativa in mezzo alla via tra molino delle armi e 24 maggio) e le classiche fermate obbligatorie. Nelle fermate facoltative va segnalato il fermarsi di chi è in attesa con un gesto...
Per le linee interurbane proporrei di non saltare fermate come fa attualmente ma di inserire anche quelle urbane (facoltative) lasciando obbligatorie come ora i punti importanti...
non so se sono stato chiaro...voi che ne pensate?

Pensa ai costi di inserire su un treno (e per tutti i treni) tutto l'impianto di richiesta fermata, con annessi indicatori di richiesta fermata. Pensa a questo, ed oltre ai soldi spesi, il tempo che si necessita per fare questo.
Adesso, vai a fare capire alla gente che sulla metro sono stati messi i campanelli

Altro punto. Io son l'unico pirla che deve salire alla fermata sfigata. Ora, il macchinista non ha la fermata prenotata. Sta per arrivare in fermata, deve accertarsi che non c'è nessuno che deve salire. Per fare ciò, deve decelerare, ed essere pronto comunque ad effettuare la fermata nel caso ci fosse qualcuno. Ma non è finita! Oltre a decelerare, il treno deve comunque fermarsi in fermata, anche se non c'è nessuno (non so se hai mai visto un treno in fuori servizio cosa fa quando arriva in una stazione - rallenta, si ferma, e riparte subito dopo -). Non apre le porte, ma il tempo che tu penseresti di recuperare ("non facendo una fermata, che tradotto vuol dire, rallentare e non aprire le porte"), si eguaglia a pochi secondi.

L'unica cosa utile potrebbe essere il self-service, ma ora che sciura Maria capisce che deve premere il pulsantino verde per aprire le porte, lei fa prima ad invocare lo Spirito Santo (o meglio, in questo caso san Pietro) che le apra la porta. E poi avresti un lasso di tempo da lasciare il self-service abilitato per consentire (i comodi) dei passeggeri. Tradotto: altro tempo perso

Vuoi una soluzione avc? apri tutto e perdi meno tempo di quanto pensi.
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