Lucio Chiappetti wrote:Uno usciva da una delle due scale mobili dal mezzanino (essendo due almeno una non era guasta) ... al massimo se pioveva si bagnava un pochino.
Lucio Chiappetti wrote:A me anche il resto delle uscite dalla metropolitana erano chiare. Magari i corridoi erano lunghi e vagamente inquietanti a certe ore, ma uscivo da M2 al mezzanino ... la stazione e' leggibile e quindi sapevo orientarmi (poi si poteva sempre guardare fuori dal "buco" che arrivava a livello strada e vedere la facciata della Centrale). Quindi spalle alla Centrale, in fondo a destra per il Pirellone, in fondo a sinistra per Napo Torriani o Vitruvio, a meta' a sinistra per la 60 e la 65, a meta' a destra per il Gallia.
Trullo wrote:Non mi preoccupa tanto la lunghezza dell'interscamboi, quanto il non essere sicuro in qualsiasi momento di poter vedere un cartello che indica la linea o il binario che devo prendere (che poi è il motivo per cio a Zurigo è chiarissimo: a ogni bivio o comunque punto dove si può scegliere una direzione, sono visibili tutte le destinazioni possibili con le relative direzioni. Questo è specialmente vero per I tram, che da Zurigo HB sono facilmente raggiungibili senza richio di perdersi o allungare il percorso)
Altro esempio negative è a Brescia, dove in stazione ferroviaria non è affatto evidente dove si prende la metropolitana (e viceversa)
Carrelli1928 wrote:Credo (spero) di non essere l'unico che, la prima volta che ha provato a passare da un treno alla metropolitana in Centrale, ha rinunciato ed ha preso l'autobus
friedrichstrasse wrote:Lucio Chiappetti wrote:Uno usciva da una delle due scale mobili dal mezzanino (essendo due almeno una non era guasta) ... al massimo se pioveva si bagnava un pochino.
Ecco: già questo è un grave errore di progettazione.
Users browsing this forum: No registered users and 5 guests