fra74 wrote:Più che sulla violenza direi che si può dire che il rugby è più corretto. Ci sono sicuramente meno colpi a tradimento
Comunque continuo a non vedere un legame tra la presunta o reale violenza del gioco ed i casini dei tifosi.
Infatti non c'è, è il contrario.
Nel rugby, a qualsiasi livello, il gioco è duro ma sostanzialmente corretto,
anche perché se uno fa una carognata deve poi ricordarsi di stare attento in campo... Ne consegue che culturalmente i rugbisti e le loro famiglie abbiano un certo concetto di lealtà e correttezza.
Avete mai visto le partite di calcio del campionato CSI, quelle dei milioni di società minori, spesso di quartiere, dove imparano a giocare i bambini? Genitori e parentame vario che urlano, minacciano, aggrediscono, inveiscono, insultano, e sovente passano dalle parole ai fatti, mentre i loro pargoli, che dovrebbero prendere la cosa come un gioco, sono "educati" alla violenza, alla cattiveria, alla scorrettezza, alla slealtà fin da piccoli.