Ultimo primo giorno anche per me l'altro ieri.
Comunque, per tornare al discorso iniziale. Innanzi tutto non capisco perchè vengano dati solo al sud gli iPad. O tutti o nessuno, no? E io opterei per nessuno, al momento. Ci sono ben altre cose da sistemare. Dico ciò che ho visto in prima persona in questi 4 anni di scuole superiori.
Quest'anno anche la mia scuola avrà i registri on-line. I professori avranno normalmente i registri cartacei, ma dovranno inserire i voti anche on line, e gli studenti solo da lì potranno vederli e farli vedere ai genitori. Nessun libretto per i voti, ma solo per le assenze.
Questa cosa ci porterà pure verso la tecnologia, in linea con gli europei e tutte queste belle cose che sentiamo continuamente, ma pensiamoci: alcuni genitori e insegnanti sanno a mala pena cos'è un computer. Se metti i voti on-line, dovresti fare un mini corso ai docenti per spiegare ai meno aggiornati come inserire i dati sul sito della scuola, come funziona il tutto, e perchè no, un'illustrazione veloce delle principali funzioni del computer. Ma il problema sarà sempre il solito: i costi. Una mia insegnante qualche anno fa ha detto che "non abbiamo i soldi neanche per la carta igienica", però la nostra scuola si è vista rifare la facciata, la palestra, e altre cose superflue, contando che quando piove c'è acqua ovunque, il contro soffitto è pieno di buchi e così via (a cosa serve la sostanza quando l'immagine è buona?!
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Ma invece di pensare a tutte queste cavolate degli iPad (i voti on line possono anche starci, e bene o male tra qualche anno sarà così ovunque) perchè non pensano di rivedere il sistema di assegnazione delle insegnanti?
Io sono in quinta e l'insegnante di spagnolo arriverà a novembre causa maternità. L'anno scorso per lo stesso motivo ho cambiato 3 insegnanti solo nel primo quadrimestre. E la mia scuola ha le lingue come materie d'indirizzo, quindi non è per niente una materia in secondo piano, soprattutto nell'anno di maturità. Poi non si capisce perchè certi insegnanti che non sanno neanche quello che insegnano restano fissi in un istituto per anni, mentre altri davvero formati sono costretti a tappare i buchi ogni anno in scuole diverse.
Stessa cosa anche per il personale ATA: dicono che scarseggia, ma nella mia scuola (che è piccola, abbiamo davvero pochissime classi) ce ne sono parecchi. Per non parlare della segreteria, popolata da addormentati che se gli chiedi qualcosa, ci mettono tutta la giornata a farla e la fanno pure male.
Certo che finchè continua così saremo sempre 10 anni indietro rispetto all'Europa.