Salvini incontra Trump
Il leghista ha avuto un faccia a faccia con il candidato repubblicano: "Matteo presto primo ministro"
Il segretario generale della Lega Nord, Matteo Salvini, ha incontrato Donald Trump a Filadelfia, a margine dell'ultimo comizio elettorale del tycoon in vista delle primarie repubblicane che si svolgono oggi in Pennsylvania.
Il faccia a faccia - secondo quanto apprende l'agenzia di stampa italiana ANSA - è durato circa 20 minuti.
L'evento elettorale di Trump si è svolto nell'arena sportiva di Mohegan Sun Area at Casey Plaza nella località di Wilkes-Barre, ai sobborghi di Filadelfia. Salvini è arrivato accompagnato da Amato Berardi, presidente del Nia-Pac (National Italian American Political Action Committee), l'organizzazione il cui scopo primario è quello di promuovere le tradizioni, la lingua e la cultura italiana negli Stato Uniti.
"Matteo, ti auguro di diventare presto primo ministro in Italia": così Donald Trump ha salutato Matteo Salvini, ricambiando l'augurio che il segretario della Lega ha rivolto a sua volta al tycoon, quello di essere eletto il prossimo 8 novembre presidente degli Usa.
A raccontare all'agenzia di stampa italiana ANSA il duetto tra i due leader alcuni dei partecipanti all'incontro, svoltosi a Filadelfia dove Salvini dovrebbe rimanere per tutta la giornata di oggi, anche per seguire l'andamento delle primarie in Pennsylvania. Primarie che in campo repubblicano vedono il tycoon nettamente favorito sugli avversari.
Al centro del colloquio tra Salvini e Trump i temi dell'economia, e soprattutto quello dell'immigrazione, prioritario in Europa come negli Stati Uniti. Proprio sull'immigrazione si sarebbe registrata piena sintonia tra Salvini e Trump, entrambi d'accordo sulla necessità di sviluppare da una parte e dall'altra dell'Atlantico politiche mirate ad aiutare il più possibile nei Paesi d'origine le popolazioni che fuggono dalla fame e dalla povertà.
ATS | 26 apr 2016 07:13
La Lega Nord sbarca in Ticino
Domenica la fondazione di una sezione ufficiale in territorio svizzero
giovedì 12/05/16 12:37 - ultimo aggiornamento: giovedì 12/05/16 12:46
La Lega Nord si appresta a varcare il confine ticinese. Domenica pomeriggio si terrà la riunione costitutiva della prima sezione in terra elvetica del movimento guidato da Matteo Salvini che ne ha assunto le redini dopo le stagioni di Umberto Bossi e di Roberto Maroni.
Tra gli ospiti invitati a presenziare alla nascita della costola ticinese della Lega Nord italiana vi sarà anche Boris Bignasca che lo scorso anno era intervenuto al raduno di Pontida. La sua presenza è segno che il parto non avverrà in rottura tra i due movimenti, un tempo vicinissimi, oggi (soprattutto da quando hanno assunto responsabilità di Governo sui due versanti della frontiera) sono un po’ più distanti e non manca qualche screzio come sulla tassazione dei frontalieri e il casellario, ma l’affinità (dopo l'allarme suscitato dalla vicenda della Lega Sud) resta e sarà confermata domenica.
CSI/Diem
Users browsing this forum: No registered users and 3 guests