Trasporti a Milano

aggiornamento

Quattro incidenti in un pomeriggio da incubo sulla Statale 36 in direzione nord. Un incubo che ha coinvolto decine di automobilisti fin dall’ora di pranzo, quando un tir che trasportava bobine d’acciaio ha perso il controllo e si è ribaltato coinvolgendo due auto e finendo la sua corsa di traverso sulla carreggiata a Robbiano. Lievi i feriti, disastrosi gli esiti sul traffico.


Intorno alle 16 code allungate per chilometri e uscita obbligatoria, in un primo tempo decisa a Verano-Giussano, anticipata a Carate Brianza. Caos anche sulla viabilità secondaria per chi ha cercato di trovare una soluzione alternativa per bypassare gli incidenti.

Poco dopo le 14 infatti, a coda già formata, un tamponamento a catena a Carate Brianza ha coinvolto quattro auto e sette persone, per fortuna nessuno ferito in modo grave. Paura per un automobilista rimasto incastrato, ma le sue condizioni non si sono rivelate allarmanti.

L’incidente ha appesantito una situazione già drammatica. Poi rincarata da un altro tamponamento e un incidente a un mezzo pesante nel tratto di Seregno tra le 15 e le 16.

Intanto, più avanti, i soccorsi erano al lavoro per liberare la carreggiata dal tir. Il mezzo pesante è stato liberato e rimosso dai vigili del fuoco.

La situazione è stata gestita da diverse pattuglie della Polizia stradale

23 gennaio 2018

La stazione della metro di Londra di Charing Cross è stata chiusa questa mattina per una fuga di gas in una via circostante. Secondo le prime informazioni centinaia di persone sono state evacuate. L'intera zona è stata chiusa al traffico e ci sono pesanti ripercussioni in tutto il settore della Capitale britannica.



- See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... 3ed5e.html

Il World Economic Forum si tiene a Davos.
Probabilmente Arcisate faceva brutto.
Partecipano 40 capi di stato e no so quanti "businessmen".
Parleranno di gap tra ricchi e poveri, di ambiente e anche della disparità di genere.
Ci vanno con jet executive (550 aerei, 1100 "movimenti" in più all'aeroporto di Zurigo) e naturalmente trasferimento in elicottero, l'autopostale non va bene.
Spenderanno uno sproposito di soldi, ognuno di quei voli inquinerà come il mio Doblò in tre anni di uso quotidiano.
Noi però faremo ancora i conti con le limitazioni dl traffico, con le temperature abbassate delle caldaie.
E, parlando di disparità di genere, pare che le donne partecipanti al WEF siano il 17% scarso.
Ah, non credo che i poveri avranno benefici da quei 550 voli di Gulfstream G5 e simili.
Com'è la battuta? Tutti froci, col culo degli altri?

http://www.newsweek.com/private-jets-de ... rum-300451

E pur tuttavia il corso di ripetizione in quella sede, ormai anni fa, fu uno dei più simpatici che ricordi (pur viaggiando con la Retica o, dovendo scendere a Coira, in posta)...

Non lo metto in dubbio.
Ma i signori mai che si riuniscano in luoghi meno che "ameni", e mai che ci si rechino in maniera più "ecofriendly".
Discutono di povertà cenando a caviale e champagne.
Discutono di parità di genere praticamente trauomini.
Discutono di inquinamento e ambiente generando in tre giorni inquinamento quanto un anno di traffico di New York.
E per fortuna che Davos non ha un porto marittimo, altrimenti Di Capro ci sarebbe arrivato col suo "ecologissimo" yacht.
Posso pensare che costoro siano una manica di stronzi a cui ambiente, povertà e parità tra i sessi siano argomenti buoni per gite in luoghi ameni e cene pantagrueliche a base di piatti di chef "stellati"?

26 gennaio 2018

Potrebbe essere stata spinta la donna finita sui binari della metro a Roma e investita da un treno. E' una delle ipotesi al vaglio degli investigatori. La dinamica dell'accaduto non è ancora chiara. Gli agenti del commissariato Esposizione stanno raccogliendo le testimonianza delle persone presenti in quel momento sulla banchina della metro Eur Fermi direzione Rebibbia e acquisendo le registrazioni delle telecamere. La donna straniera, probabilmente peruviana, è stata trasportata in gravi condizioni in ospedale.

- See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/artico ... bd1ac.html

Un militare dell'Esercito, impegnato nell'operazione Strade Sicure, si è suicidato con un colpo di pistola nel bagno della stazione metro Barberini, al centro di Roma. Secondo quanto si è appreso, il caporal maggiore è entrato nel bagno durante il servizio è si è tolto la vita. Sul posto per i rilievi i carabinieri del nucleo investigativo e della compagnia Centro che indagano sulla vicenda.

Quando è stato soccorso il caporal maggiore del Reggimento Bersaglieri di Cosenza che si è tolto la vita, aveva ancora la pistola in mano. Il militare era in servizio dalle 7 assieme a due colleghi nell'ambito dell'operazione "Strade Sicure". Una telecamera di sorveglianza avrebbe inquadrato il 29enne mentre entrava nel bagno da solo. Ancora da chiarire le cause del gesto. L'uomo era sposato e aveva un figlio.

Il colpo alla testa è stato esploso con la pistola dell'equipaggiamento data in dotazione per il turno di servizio.

A Macerata due pazzi girano in auto sparando ai neri a caso.

Dura da almeno 1 ora. 7 feriti al momento

Spero qualcuno risponda al fuoco un po’meno “a caso”.

Quando si semina odio questo è il risultato

Vero.
Dopo anni e anni di terrorismo qualcuno ritiene che la violenza sia una cosa normale.

Chi viola dei confini senza il permesso di coloro che si trovano al loro interno, semina odio. Purtroppo non ne coglie direttamente i frutti, per questo lo stato deve essere irremovibile.

Non mi riferivo esattamente a questo ma al terrorismo vero e proprio che è una enorme scuola di disprezzo della persona, ma anche la costante e massiccia violazione delle regole di una comunità, a cominciare dal rispetto del territorio, non aiuta di certo.
E' chiaro che ci sono situazioni drammatiche all'origine di tutto questo, ma non possiamo pensare che questi fenomeni non possano avere delle ripercussioni.

http://www.corriere.it/cronache/18_febb ... 034a.shtml

Intervista all'uomo che ha messo su facebook le minacce al Presidente della Camera

Italoamericano http://www.corriere.it/economia/18_febb ... 7d08.shtml